Perché la vita è effimera.
La morte può arrivare in qualsiasi momento.
Quest'anno ho perso alcune persone care e ho rischiato di perderne un'altra, che fortunatamente si è salvata.
Niente è per sempre e tutto passa, prima o poi.
Perché la vita è effimera.
La morte può arrivare in qualsiasi momento.
Quest'anno ho perso alcune persone care e ho rischiato di perderne un'altra, che fortunatamente si è salvata.
Niente è per sempre e tutto passa, prima o poi.
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Io cerco sempre di comunicare
qualcosa di non comunicabile,
di spiegare qualcosa di inspiegabile,
di parlare di ciò che ho nelle ossa
e che soltanto in queste ossa
può essere vissuto.
(Franz Kafka)
Ogni giorno, quando mi sveglio, mi affaccio dalla finestra e guardo il mare.
Alle volte è azzurro, altre volte grigio.
Quando è azzurro sorrido perché mi rende felice.
Quando è grigio, sorrido affinché, vedendomi sorridere, diventi azzurro.
(Bumble-bee)
Bambol utente of the decade
In quanti modi ti amo?
In quanti modi ti amo? Fammeli contare.
Ti amo fino alla profondità, alla larghezza e all’altezza
Che la mia anima può raggiungere, quando partecipa invisibile
Agli scopi dell’Esistenza e della Grazia ideale.
Ti amo al pari della più modesta necessità
Di ogni giorno, al sole e al lume di candela.
Ti amo generosamente, come chi si batte per la Giustizia;
Ti amo con purezza, come chi si volge dalla Preghiera.
Ti amo con la passione che gettavo
Nei miei trascorsi dolori, e con la fiducia della mia infanzia.
Ti amo di un amore che credevo perduto
Insieme ai miei perduti santi, – ti amo col respiro,
I sorrisi, le lacrime, di tutta la mia vita! – e, se Dio vorrà,
Ti amerò ancora di più dopo la morte.
Elizabeth Barrett Browning
" L' uomo ha una tale passione per il sistema
e la deduzione logica che è disposto ad alterare la verità,
per non vedere il visibile, a non udire l' udibile,
pur di legittimare la propria logica."
Dostoevskij.
Al mondo
Mondo, sii, e buono;
esisti buonamente,
fa’ che, cerca di, tendi a, dimmi tutto,
ed ecco che io ribaltavo eludevo
e ogni inclusione era fattiva
non meno che ogni esclusione;
su bravo, esisti,
non accartocciarti in te stesso in me stesso
Io pensavo che il mondo così concepito
con questo super-cadere super-morire
il mondo così fatturato
fosse soltanto un io male sbozzolato
fossi io indigesto male fantasticante
male fantasticato mal pagato
e non tu, bello, non tu «santo» e «santificato»
un po’ più in là, da lato, da lato
Fa’ di (ex-de-ob etc.)-sistere
e oltre tutte le preposizioni note e ignote,
abbi qualche chance,
fa’ buonamente un po’;
il congegno abbia gioco.
Su, bello, su.
Su, münchhausen.
Andrea Zanzotto
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Domande
Sii paziente verso tutto ciò che è irrisolto nel tuo cuore e …
cerca di amare le domande, che sono simili a stanze chiuse a chiave
e a libri scritti in una lingua straniera.
Non cercare ora le risposte che non possono esserti date
poiché non saresti capace di convivere con esse.
E il punto è vivere ogni cosa.
Vivi le domande ora.
Forse ti sarà dato, senza che tu te ne accorga,
di vivere fino al lontano giorno in cui avrai la risposta.
(Rainer Maria Rilke)
Dedicata a RDC (pseudo bolognese)
Bononiensis Rufa Rufulum fellat,
uxor Meneni, saepe quam in sepulcretis
vidistis ipso rapere de rogo cenam,
cum devolutum ex igne prosequens panem
ab semiraso tunderetur ustore.
semel in anno licet insanire, cotidie melius
rosso di sera, beltempo si spara
Nota critica: Beltempo sembrerebbe fosse un nobile signore che in epoca medievale fosse dedito a leggere classici latini, solo nella biblioteca, a lume di candela.
"si spara" é di oscuro significato, non essendo all'epoca, presente la polvere da sparo. Quindi, non si sa cosa potesse "sparare". Un commentatore (spurio) ipotizza attività legate alla falegnameria.
Vabbe', ma questa è peggio di quella dello zio Pino!
semel in anno licet insanire, cotidie melius
http://www.ziopinomilano.com/
mai andato. Non so.
Giuseppe, zio amorevole, porta al mare le due nipotine che, capricciose, si portano appresso la gatta, baldracca e cacciatrice. Di colpo il felino si lancia in acqua a caccia di un pregevole pesciaccio che ha notato saltellare tra le onde. Il pesce scappa, la gatta lo insegue, le nipotine piangono, e lo zio si lancia tra i flutti per recuperare la gatta ma, esausto, annega miseramente.
Morale: Tanto va la gatta al largo che ci lascia lo zio Pino.
semel in anno licet insanire, cotidie melius