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Discussione: Poesie

  1. #1516
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Due amanti felici

    Due amanti felici fanno un solo pane,
    una sola goccia di luna nell’erba,
    lascian camminando due ombre che s’uniscono,
    lasciano un solo sole vuoto in un letto.

    Di tutte le verità scelsero il giorno:
    non s’uccisero con fili, ma con un aroma
    e non spezzarono la pace né le parole.
    È la felicità una torre trasparente.

    L’aria, il vino vanno coi due amanti,
    gli regala la notte i suoi petali felici,
    hanno diritto a tutti i garofani.

    Due amanti felici non hanno fine né morte,
    nascono e muoiono più volte vivendo,
    hanno l’eternità della natura.

    PABLO NERUDA
    amate i vostri nemici

  2. #1517
    Posh&Rebel L'avatar di efua
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    Saresti una donna decisa sia nel dare che nel chiedere
    Con i colori nitidi e poche mezze tinte
    Con i contrasti vivi e il corpo libero
    -Healthy body, clear mind, peaceful spirit-

    -Where there’s will there’s a way-

    -Work hard have fun & be nice-



  3. #1518
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    E' tua?
    amate i vostri nemici

  4. #1519
    Posh&Rebel L'avatar di efua
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    No
    Ma era per me
    -Healthy body, clear mind, peaceful spirit-

    -Where there’s will there’s a way-

    -Work hard have fun & be nice-



  5. #1520
    abstract L'avatar di Yele
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    Non mi pento di niente

    Della donna che sono
    mi succede, a volte, di osservare nelle altre, la donna che potevo essere;
    donne garbate esempio di virtù,
    laboriose brave mogli, come mia madre avrebbe voluto.
    Non so perchè
    … tutta la vita ho trascorso a ribellarmi a loro.
    Odio le loro minacce sul mio corpo
    la colpa che le loro vite impeccabili,
    per strano maleficio mi ispirano;
    mi ribello contro le loro buone azioni,
    contro i pianti notturni sotto il cuscino,
    contro la vergogna della nudità sotto la biancheria intima, stirata e inamidata.
    Queste donne , tuttavia, mi guardano dal fondo dei loro specchi;
    alzano il loro dito accusatore
    e, a volte, cedo al loro sguardo di biasimo
    e vorrei guadagnarmi il consenso universale,
    essere la “brava bambina”, la “donna per bene”, la Gioconda irreprensibile,
    prendere dieci in condotta
    dal partito, dallo Stato, dagli amici, dalla famiglia, dai figli
    e da tutti gli esserei che popolano abbondantemente questo mondo.In questa contraddizione inevitabile tra quel che doveva essere e quel che è,
    ho combattuto numerose battaglie mortali,
    battaglie inutili, loro contro di me
    -loro contro di me che sono me stessa-
    con la psiche dolorante, scarmigliata,
    trasgredento progetti ancestrali, lacero le donne che vivono in me
    che, fin dall’infanzia, mi guardano torvo
    perchè non riesco nello stampo perfetto dei loro sogni,
    perchè oso essere quella folle, inattendibile, tenera e vulnerabile
    che si innamora come triste puttana
    di cause giuste, di uomini belli e di parole giocose
    perchè, adulta , ha osato vivere l’infanzia proibita
    e ho fatto l’amore sulle scrivanie nelle ore d’ufficio,
    ho rotto vincoli inviolabili e ho osato godere
    del corpo sano e sinuoso di cui i geni di tutti i miei avi mi hanno dotata.
    Non incolpo nessuno. Anzi ringrazio dei doni.
    Non mi pento di niente, come disse Edith Piaf:
    ma nei pozzi scuri in cui spofondo al mattino, appena apro gli occhi,
    sento le lacrime che premono, nonostante la felicità che ho finalmente conquistato,
    rompendo cappe e stratidi roccia terziaria e quaternaria,
    vedo le altre donne che sono in me, sedute nel vestibolo
    che mi guardano con occhi dolenti e mi sento in colpa per la mia felicità.

    Assurde brave bambine mi circondano e danzano musiche infantili … contro di me;
    contro questa donna fatta, piena,
    la donna dal seno sodo e i fianchi larghi,
    che, per mia madre e contro di lei, mi piace essere.

    Gioconda Belli

  6. #1521
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    And now 't was like all instruments, Now like a lonely flute; And now it is an angel's song, Which makes the heavens be mute.

    Samuel Coleridge


  7. #1522
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    Meraviglia. Riassume tutto quello per cui sono al mondo ora.

    John Keats, To Autumn


  8. #1523
    Cosmo-Agonica L'avatar di Bauxite
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    Specchio


    Sono esatto e d’argento, privo di preconcetti.
    Qualunque cosa io veda subito l’inghiottisco
    tale e quale senza ombre di amore o disgusto.
    Io non sono crudele, ma soltanto veritiero –
    quadrangolare occhio di un piccolo iddio.
    Il più del tempo rifletto sulla parete di fronte.
    È rosa, macchiettata. Ormai da tanto tempo la guardo
    Che la sento un pezzo del mio cuore. Ma lei c’è e non c’è.
    Visi e oscurità continuamente si separano.
    Adesso io sono un lago. Su me si china una donna
    cercando in me di scoprire quella che lei è realmente.
    Poi a quelle bugiarde si volta: alle candele o alla luna.
    Io vedo la sua schiena e la rifletto fedelmente.
    Me ne ripaga con lacrime e un agitare di mani.
    Sono importante per lei. Anche lei viene e va.
    Ogni mattina il suo viso si alterna all’oscurità.
    In me lei ha annegato una ragazza, da me gli sorge incontro
    giorno dopo giorno una vecchia, pesce mostruoso.

    S. Plath
    un po' di possibile, sennò soffoco.
    G. Deleuze

  9. #1524
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
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    Ti voglio dire,
    che ti voglio
    dire, che ti
    voglio dire, che
    voglio dirti, che
    ti voglio dire,
    che ti voglio.

    T. KIBIROV
    amate i vostri nemici

  10. #1525
    Cosmo-Agonica L'avatar di Bauxite
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    The Wind - tapped like a tired Man -
    And like a Host - "Come in"
    I boldly answered - entered then
    My Residence within
    A Rapid - footless Guest -
    To offer whom a Chair
    Were as impossible as hand
    A Sofa to the Air -
    No Bone had He to bind Him -
    His Speech was like the Push
    Of numerous Humming Birds at once
    From a superior Bush -
    His Countenance - a Billow -
    His Fingers, as He passed
    Let go a music - as of tunes
    Blown tremulous in Glass -
    He visited - still flitting -
    Then like a timid Man
    Again, He tapped - 'twas flurriedly -
    And I became alone -


    Emily Dickinson
    un po' di possibile, sennò soffoco.
    G. Deleuze

  11. #1526
    abstract L'avatar di Yele
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    Citazione Originariamente Scritto da Acquerapide Visualizza Messaggio
    And now 't was like all instruments, Now like a lonely flute; And now it is an angel's song, Which makes the heavens be mute.

    Samuel Coleridge
    è pazzesco cos'hanno fatto gli inglesi, con una lingua poco adatta, tra musica e poesia...

  12. #1527
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    Meno di quanto si pensi non adatta...

  13. #1528
    Cosmo-Agonica L'avatar di Bauxite
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    Citazione Originariamente Scritto da Yele Visualizza Messaggio
    è pazzesco cos'hanno fatto gli inglesi, con una lingua poco adatta, tra musica e poesia...
    Hanno imparato da altri, questo è sicuro.
    un po' di possibile, sennò soffoco.
    G. Deleuze

  14. #1529
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    Hanno avuto il loro rinascimento

  15. #1530
    Cosmo-Agonica L'avatar di Bauxite
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    La letteratura è ANCHE contaminazione.
    Per alcune culture la contaminazione è stata essenziale.
    Il loro rinascimento, che è secondario al nostro, gli è stato sicuramente vitale.
    Così come gli fu vitale l'arrivo dei Normanni e della cultura dell'amore cortese.
    Naturalmente mantengono peculiarità solo loro.


    Personalmente, tra l'ode per l'urna greca e una qualsiasi di Leopardi, io voto due.
    un po' di possibile, sennò soffoco.
    G. Deleuze

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