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Risultati da 31 a 45 di 2093

Discussione: Poesie

  1. #31
    S'i' fosse fuoco, arderei 'l mondo.
    Cecco Angiolieri.




    [i]S'i' fosse fuoco, arderei 'l mondo;
    s'i' fosse vento, lo tempestarei;
    s'i' fosse acqua, i' l'annegherei;
    s'i' fosse Dio, mandereil' en profondo;
    s'i' fosse papa, allor serei giocondo,
    ch
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    [RIGHT][I]L'ironia

  2. #32
    Orribile grassone L'avatar di Zazzauser
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    GIOVANNI PASCOLI

    Novembre (1891)

    Gèmmea l'aria, il sole così chiaro
    che tu ricerchi gli albicocchi in fiore,
    e del prunalbo l'odorino amaro
    senti nel cuore...
    Ma secco è il pruno, e le stecchite piante
    di nere trame segnano il sereno
    e vuoto il cielo, e cavo al pié sonante sembra il terreno.
    Silenzio, intorno: solo, alle ventate,
    odi lontano, da giardini ed orti,
    di foglie un cader fragile. E' l'estate,
    fredda, dei morti.
    [I][B][FONT="Century Gothic"][COLOR="Navy"]"...Cose errate che paiono giuste dapprima, ma per quanto ci

  3. #33
    Opinionista L'avatar di maia
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    mi hanno fatto una diagnosi:le persone mi hanno detto che i sonetti di Shakespeare sono superficiali e anche le persone che leggono i suoi sonetti.
    a me piaciono da morire.ho deciso di confessarlo

    quando genti e fortuna mi rinnegano
    io,solitario,compiango il mio esilio
    e invano grido al cielo indifferente
    e guardo a me e il destino maledico.
    mi vorrei come questi,di speranze
    piu' ricco,o quegli,corteggiato e bello;
    il poter di costui,d'altri le arti
    invidio e ogni mia gloria piu' disdegno.
    ma quando quasi a spregiarmi nell'intimo
    son giunto,ecco,ti penso:e come rompe
    all'alba in volo l'allodola,l'inno
    dal copo della terra i cieli intocca.
    Che' se l'amore tuo dolce ricordo
    neppure con un re muterei sorte.

    Shakespeare

  4. #34
    Disappointed Idealist L'avatar di Kyra
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    su un piedistallo.
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    Ah beh se sono superficiali i sonetti di shakespeare, non ci resta che accendere la TV e aspettare che Costantino condivida con noi cos'e' l'amore e come dovrebbero essere le donne.
    I'm laying down, eating snow
    My fur is hot, my tongue is cold
    On a bed of spider web
    I think of how to change myself

    A lot of hope in a one man tent
    There's no room for innocence
    So take me home before the storm
    Velvet mites will keep us warm.

  5. #35
    L'avatar di Stefi
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    un luogo antico...
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    Di Alda Merini
    da "Terra d'amore"
    Io non ho bisogno di denaro.
    Ho bisogno di sentimenti,
    di parole, di parole scelte sapientemente,
    di fiori detti pensieri,
    di rose dette presenze,
    di sogni che abitino gli alberi,
    di canzoni che facciano danzare le statue,
    di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti....
    Ho bisogno di poesia,
    questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
    che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.

    ...

    La verità è sempre quella,
    la cattiveria degli uomini
    che ti abbassa
    e ti costruisce un santuario di odio
    dietro la porta socchiusa.
    Ma l'amore della povera gente
    brilla più di una qualsiasi filosofia.
    Un povero ti dà tutto
    e non ti rinfaccia mai la tua vigliaccheria.


    da "Clinica dell'abbandono

    Ti aspetto e ogni giorno
    mi spengo poco per volta
    e ho dimenticato il tuo volto.
    Mi chiedono se la mia disperazione
    sia pari alla tua assenza
    no, è qualcosa di più:
    è un gesto di morte fissa
    che non ti so regalare.

    Bambino

    Bambino, se trovi l'aquilone della tua fantasia
    legalo con l'intelligenza del cuore.
    Vedrai sorgere giardini incantati
    e tua madre diventerà una pianta
    che ti coprirà con le sue foglie.
    Fa delle tue mani due bianche colombe
    che portino la pace ovunque
    e l'ordine delle cose.
    Ma prima di imparare a scrivere
    guardati nell'acqua del sentimento
    da "La carne degli angeli"

  6. #36
    Orribile grassone L'avatar di Zazzauser
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    UMBERTO SABA

    Trieste (1910)

    "Ho attraversata tutta la città.
    Poi ho salita un'erta,
    popolosa in principio, in là deserta,
    chiusa da un muricciolo:
    un cantuccio in cui solo
    siedo; e mi pare che dove esso termina
    termini la città.

    Trieste ha una scontrosa
    grazia. Se piace,
    è come un ragazzaccio aspro e vorace,
    con gli occhi azzurri e mani troppo grandi
    per regalare un fiore;
    come un amore
    con gelosia.
    Da quest'erta ogni chiesa, ogni sua via
    scopro, se mena all'ingombrata spiaggia,
    o alla collina cui, sulla sassosa
    cima, una casa, l'ultima, s'aggrappa.

    Intorno
    circola ad ogni cosa
    un'aria strana, un'aria tormentosa,
    l'aria natia.
    La mia città che in ogni parte è viva,
    ha il cantuccio a me fatto, alla mia vita
    pensosa e schiva."


    Mi piace troppo il paragone del ragazzo... una splendida descrizione della città natia di Saba.
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  7. #37
    Fernando Pessoa
    Sensazione



    [i]I miei pensieri sono qualcosa che la mia anima teme.
    Fremo per la mia allegria.
    A volte mi sento invadere da
    una vaga, fredda, triste, implacabile
    quasi-concupiscente spiritualit
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    [RIGHT][I]L'ironia

  8. #38
    Orribile grassone L'avatar di Zazzauser
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    UMBERTO SABA

    L'arboscello

    Oggi il tempo è di pioggia.
    Sembra il giorno una sera,
    sembra la primavera
    un autunno, ed un gran vento devasta
    l’arboscello, che sia, e non pare, saldo;
    par tra le piante un giovanotto, alto
    troppo per la sua troppo verde età.
    Tu lo guardi: hai pietà
    Forse di tutti quei candidi fiori
    che la bora gli toglie e sono frutta,
    sono dolci conserve
    per l’inverno i suoi fiori, che tra l’erbe
    cadono; e se ne duole la tua vasta
    maternità.
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  9. #39
    Orribile grassone L'avatar di Zazzauser
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    Perdonatemi il doppio post... ma questa devo scriverla... mi fa venire i brividi dalla profondità con cui esprime il concetto dell'invisibilità di certe cose

    GIOVANNI PASCOLI

    Nebbia (1903) (dai Canti di Castelvecchio)

    Nascondi le cose lontane,
    tu nebbia impalpabile e scialba,
    tu fumo che ancora rampolli,
    su l'alba,
    da' lampi notturni e da' crolli
    d'aeree frane!
    Nascondi le cose lontane,
    nascondimi ch'è morto!
    ch'io veda soltanto la siepe dell'orto,
    le mura ch'ha piene le crepe
    di valeriane.

    Nascondi le cose lontane :
    le cose son ebbre di pianto!
    ch'io veda i due peschi, i due meli,
    soltanto ,
    che danno i soavi lor mieli
    pel nero mio pane.

    Nascondi le cose lontane
    che vogliono ch'ami e che vada!
    ch'io veda là solo quel bianco
    di strada,
    che un giorno ho da fare tra stanco
    don don di campane...

    Nascondi le cose lontane,
    nascondile, involale al volo
    del cuore! Ch'io veda il cipresso
    là, solo,
    qui, solo quest'otto, cui presso
    sonnecchia il mio cane.
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  10. #40
    Scusate, sto cercando una citazione di un poeta famoso che descriva un luogo tranquillo, solare, silenzioso.
    Mi serve per una roba che va appesa qui a lavoro.
    Se mi aiutate vi ringrazio!
    + Dreadlock
    - Monclair
    + Stratocaster
    - DJ




  11. #41
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    LEONARDO SINISGALLI

    Eri dritta e felice

    Eri dritta e felice
    sulla porta che il vento
    apriva alla campagna.
    Intrisa di luce
    stavi ferma nel giorno,
    al tempo delle vespe d'oro
    quando al sambuco
    si fanno dolci le midolla.
    Allora s'andava scalzi
    per i fossi, si misurava l'ardore
    del sole dalle impronte
    lasciate sui sassi.
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  12. #42
    Opinionista L'avatar di maia
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    A UNO SCONOSCIUTO
    Sconosciuto che passi! tu non sai con che desiderio ti guardo,
    Devi essere colui che cercavo, o colei che cercavo (mi arriva come un sogno),
    Sicuramente ho vissuto con te in qualche luogo una vita di gioia,
    Tutto ritorna, fluido, affettuoso, casto, maturo, mentre passiamo veloci uno vicino all'altro,
    Sei cresciuto con me, con me sei stato ragazzo o giovanetta,
    Ho mangiato e dormito con te, il tuo corpo non

  13. #43
    NAZIM IKMET
    Sei


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  14. #44
    Banned
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    Un organetto suona per la via
    la mia finestra e' aperta e vien la sera
    sale dai campi alla stanzuccia mia
    un alito gentil di primavera

    Non so perche" mi tremano i ginocchi
    non so perche mi sale il pianto agli occhi
    Ecco,chino la testa in sulla mano
    e penso a te che sei cosi lontano.

  15. #45
    L'avatar di Stefi
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    Paris at night

    Tre fiammiferi accesi uno per uno nella notte
    Il primo per vederti tutto il viso
    Il secondo per vederti gli occhi
    L'ultimo per vedere la tua bocca
    E tutto il buio per ricordarmi queste cose
    Mentre ti stringo fra le braccia.

    - Jacques Prévert

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