[I]Se avessimo le ali
per fuggire la memoria
molti volerebbero.
Abituati a esseri pi
[I]Se avessimo le ali
per fuggire la memoria
molti volerebbero.
Abituati a esseri pi
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
La strada
[I]Che nottata! I sogni o non vengono affatto
oppure si tratta di un sogno che forse forse
annuncia una perdita. La scorsa notte mi hanno abbandonato
senza una parola su una strada di campagna.
In una casa laggi
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Questa notte ho sognato ancora il sole
ero pieno dei suoi raggi e delle sue parole
ma stamattina fuori dalla finestra ho guardato
ed ho visto che il sole mi avevano rubato
Fratello sole, fratello mio splendente, luce mia
chi ti ha portato via? chi ti ha rubato da casa mia?
Senza il sole la vita si ferma ed è vuota
ed il sole eri tu, e la mia vita è ormai muta
Mi manca il sole, mi manca la luce per i miei occhi
mi manchi tu fratello, penso a te qualunque cosa io tocchi
mi manca il mondo intero, mi manca l'acqua da bere
mi manchi tu fratello, e non so se partire o restare
Colpa mia se il sole mi han portato via da me
Scellerato e infame chi me l'ha rubato e ne'...
...ne' coscienza ne' giustizia ne' cuore ha più
chi ha osato spegnere il mio sole da lassù
CLAUDIO PALMA
amate i vostri nemici
Ringraziamento
[I]Devo molto
a quelli che non amo.
Il sollievo con cui accetto
che siano pi
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Envirez-Vous
[I]Il faut
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
A une chatte
Chatte blanche, chatte sans tache,
Je te demande, dans ces vers,
Quel secret dort dans tes yeux verts,
Quel sarcasme sous ta moustache.
Tu nous lorgnes, pensant tout bas
Que nos fronts p
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Sogno
Ride ancora il tuo corpo all'acuta carezza
della mano o dell'aria, e ritrova nell'aria
qualche volta altri corpi? Ne ritornano tanti
da un tremore dei sangue, da un nulla. Anche il corpo
che si stese al tuo fianco, ti ricerca in quel nulla.
Era un gioco leggero pensare che un giorno
la carezza dell'aria sarebbe riemersa
improvviso ricordo nel nulla. Il tuo corpo
si sarebbe svegliato un mattino, amoroso
del suo stesso tepore, sotto l'alba deserta.
Un acuto ricordo ti avrebbe percorsa
e un acuto sorriso. Quell'alba non torna?
Si sarebbe premuta al tuo corpo nell'aria
quella fresca carezza, nell'intimo sangue,
e tu avresti saputo che il tiepido istante
rispondeva nell'alba a un tremore diverso,
un tremore dal nulla. L'avresti saputo
come un giorno lontano sapevi che un corpo
era steso al tuo fianco.
Dormivi leggera
sotto un'aria ridente di labili corpi,
amorosa di un nulla. E l'acuto sorriso
ti percorse sbarrandoti gli occhi stupiti.
Non
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Le petit peuple des statues
du jardin des Tuileries
est un petit peuple de nudistes
Ces messieurs et ces dames
se mettent volontiers à poil
bien qu'il y ait des enfants
et des touristes à l'âme pure
Et les pigeons chient dessus
sur le petit peuple des statues.
R. Queneau (Poèmes de Raymond Queneau)
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Terrazza
Improvvisa ci coglie la sera.
Pi
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
La rosa
La rosa,
l
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
[I]L'acqua
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Autore: Jacques Prévert
Tre fiammiferi accesi
Tre fiammiferi accesi uno per uno nella notte
Il primo per vederti tutto il viso
Il secondo per vederti gli occhi
L'ultimo per vedere la tua bocca
E tutto il buio per ricordarmi queste cose
Mentre ti stringo fra le braccia.
amate i vostri nemici
Biglietto lasciato prima di non andar via
Se non dovessi tornare,
sappiate che non sono mai
partito.
Il mio viaggiare
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Orientata su di te
La mia anima
Ti sente tumultuare
Temporalesca,
Nella fossetta del tuo collo
La mia stella apprende
Come si sprofonda e ci s'invera,
Io la ripesco con le dita -
Vieni, spiegati con lei, oggi stesso.
Paul Celan
Membro del Consiglio degli Admin
[RIGHT][I]L'ironia
Poesia per coloro che se la meritano
[I]Occorre andare con la testa attraverso il muro e
nello stesso tempo non sapere quando il muro apparir
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze