Specchio
Sono esatto e d’argento, privo di preconcetti.
Qualunque cosa io veda subito l’inghiottisco
tale e quale senza ombre di amore o disgusto.
Io non sono crudele, ma soltanto veritiero –
quadrangolare occhio di un piccolo iddio.
Il più del tempo rifletto sulla parete di fronte.
È rosa, macchiettata. Ormai da tanto tempo la guardo
Che la sento un pezzo del mio cuore. Ma lei c’è e non c’è.
Visi e oscurità continuamente si separano.
Adesso io sono un lago. Su me si china una donna
cercando in me di scoprire quella che lei è realmente.
Poi a quelle bugiarde si volta: alle candele o alla luna.
Io vedo la sua schiena e la rifletto fedelmente.
Me ne ripaga con lacrime e un agitare di mani.
Sono importante per lei. Anche lei viene e va.
Ogni mattina il suo viso si alterna all’oscurità.
In me lei ha annegato una ragazza, da me gli sorge incontro
giorno dopo giorno una vecchia, pesce mostruoso.
S. Plath
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Ti voglio dire,
che ti voglio
dire, che ti
voglio dire, che
voglio dirti, che
ti voglio dire,
che ti voglio.
T. KIBIROV
amate i vostri nemici
The Wind - tapped like a tired Man -
And like a Host - "Come in"
I boldly answered - entered then
My Residence within
A Rapid - footless Guest -
To offer whom a Chair
Were as impossible as hand
A Sofa to the Air -
No Bone had He to bind Him -
His Speech was like the Push
Of numerous Humming Birds at once
From a superior Bush -
His Countenance - a Billow -
His Fingers, as He passed
Let go a music - as of tunes
Blown tremulous in Glass -
He visited - still flitting -
Then like a timid Man
Again, He tapped - 'twas flurriedly -
And I became alone -
Emily Dickinson
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Meno di quanto si pensi non adatta...
Hanno avuto il loro rinascimento
La letteratura è ANCHE contaminazione.
Per alcune culture la contaminazione è stata essenziale.
Il loro rinascimento, che è secondario al nostro, gli è stato sicuramente vitale.
Così come gli fu vitale l'arrivo dei Normanni e della cultura dell'amore cortese.
Naturalmente mantengono peculiarità solo loro.
Personalmente, tra l'ode per l'urna greca e una qualsiasi di Leopardi, io voto due.
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Sempre alla ricerca del meglio
Ora che sarai fuori per cinque giorni,
fumerò tutte le sigarette che vorrò,
dove vorrò. Farò i biscotti e me li mangerò
con marmellata e grasso di pancetta. Poltrirò. Mi concederò
di tutto. Passeggerò sulla spiaggia se ne avrò
voglia. E ne ho voglia, da solo
a pensare a quando ero giovane. Alle persone
che allora mi amavano alla follia.
E a come le amavo anch'io più di ogni altra.
Tranne una. Ti giuro che farò tutto
quel che voglio mentre sarai fuori!
Ma c'è una cosa che non farò.
Non dormirò nel nostro letto senza di te.
No. Non mi fa piacere farlo.
Dormirò dove cavolo mi pare...
dove dormo meglio quando sei fuori
e non ti posso abbracciare come faccio.
Sul divano rotto del mio studio.
Raymond Carver
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Do not go gentle into that good night
Do not go gentle into that good night,
Old age should burn and rave at close of day;
Rage, rage against the dying of the light.
Though wise men at their end know dark is right,
Because their words had forked no lightning they
Do not go gentle into that good night.
Good men, the last wave by, crying how bright
Their frail deeds might have danced in a green bay,
Rage, rage against the dying of the light.
Wild men who caught and sang the sun in flight,
And learn, too late, they grieved it on its way,
Do not go gentle into that good night.
Grave men, near death, who see with blinding sight
Blind eyes could blaze like meteors and be gay,
Rage, rage against the dying of the light.
Dylan Thomas
Io pensai che la pace fosse giunta
quando ancora era tanto lontana-
come i naufraghi che, in mezzo al mare,
credono di scorgere la terra
e, disperati come me, combattono
soltanto per sperimentare alfine
quante rive illusorie si incontrino
prima di entrare in porto.
E. Dickinson
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Ho preso un Sorso di Vita
Ho preso un Sorso di Vita −
Vi dirò quanto l’ho pagato −
Precisamente un’esistenza −
Il prezzo di mercato, dicono.
M’hanno pesata, Granello per Granello −
Bilanciata Fibra con Fibra,
Poi m’han dato il valore del mio Essere −
Un solo Grammo di Cielo!
E. Dickinson
amate i vostri nemici
In un momento
In un momento
Sono sfiorite le rose
I petali caduti
Perché io non potevo dimenticare le rose
Le cercavamo insieme
Abbiamo trovato delle rose
Erano le sue rose erano le mie rose
Questo viaggio chiamavamo amore
Col nostro sangue e colle nostre lagrime facevamo le rose
Che brillavano un momento al sole del mattino
Le abbiamo sfiorite sotto il sole tra i rovi
Le rose che non erano le nostre rose
Le mie rose le sue rose
P. S. E così dimenticammo le rose.
Dino Campana
amate i vostri nemici