[QUOTE=Bruco;1177393]Musto, leggi bene tra le righe di quello che ho postato, perch
[QUOTE=Bruco;1177393]Musto, leggi bene tra le righe di quello che ho postato, perch
dove non pu� la scienza occorre intelligenza
[QUOTE=Bruco;1177449]Certamente, come ho affermato prima, parlare di questo problema non
dove non pu� la scienza occorre intelligenza
Grandissimo Lucio!
amate i vostri nemici
[QUOTE=Bruco;1177413]Non era questo il concetto, poich
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Correzione: ovulo cellula uovo e spermatozoo sono cellule gametiche non tessuti e quando si fondono la cellula che deriva è detta zigote.
[QUOTE]Lucio Musto
Scusa se intervengo ancora, ma
[FONT="Lucida Console"][COLOR="Blue"]La fantasia
[QUOTE=Bruco;1178540]A questo punto non si comprenderebbe perch
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se non erro le due cellule madri, quella maschile e quella femminile, trasmettono tutte le possibilità e i limiti ( la legge) che lo zigote ha ereditato fin dai tempi di Adamo, a meno che nel frattempo non sia giunta una mutazione in uno dei due genitori. Se poi la mutazione risulterà premiante per l'adattamento, l'umanità sarà salita di un gradino verso la vetta che in forma allegorica potrebbe essere il mantenimento della specie e conoscenza, insomma l'eternità; altrimenti scenderà a valle ed, in un bel laghetto,.potrebbe assomigliare a quel pesce che possiede pure i polmoni, ma ritornando indietro.
[QUOTE=Lucio Musto;1178554]- Io le conosco le motivazioni della Chiesa Cattolica contro il preservativo, ma nemmeno io le condivido; e con ci
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[QUOTE=crepuscolo;1178558]se non erro le due cellule madri, quella maschile e quella femminile, trasmettono tutte le possibilit
dove non pu� la scienza occorre intelligenza
E' stata fatta anche l'ipotesi che la vita si sia formata presso i tiepidi soffioni metaniferi in fondo ai mari.
Probabilmente è plausibile perché, secondo me, alla luce bisogna abituarsi piano, non credo che un neonato animaletto unicellulare possa vivere sotto il sole cocente di una bella spiaggetta hawayana.
Turbellaria…
Di vermi tubulari giganti “dalla testa rossa”, ne sono stati trovati alcuni esemplari lunghi tre metri.
Vivono a 2500 metri di profondità vicino ai camini vulcanici di fondo che sprigionano vapori di anidride solforosa a 360° di temperatura.
Buio perenne, nessun suono, la spaventosa pressione di duecentocinquanta atmosfere su ogni centimetro di corpo.
Tre metri sono le misure di un pitone o l’altezza di una stanza. Questi vermi si nutrono di batteri ; quelli appunto che, soli, riescono a ridurre lo zolfo delle fumarole.
Se ne nutrono, ma non li “mangiano”, perché i vermi non hanno bocca, né esofago, stomaco, intestino o ano. Li “assimilano” attraverso adsorbimento coi tubuli branchiali… e basta!
Tre metri di lunghezza e niente cibo decente!…
Però sono grandissimi produttori di uova e di sperma. In proporzione, hanno gonadi ed ovaie tra le più imponenti del regno animale. Ed hanno i sessi separati: sono o maschi, o femmine.
Il loro modo di accoppiarsi consiste nel rilasciare tutti assieme, come ad un comando, le uova e lo sperma nell’acqua, in balia alle deboli correnti presenti a quelle incredibili profondità.
La procreazione è affidata alla tenue probabilità che un uovo incontri uno spermatozoo, che si piacciano, e che trovino un soffione sulfureo dove metter su casa… e che è questo il modo di fare all’amore?…
E poi dice che siamo noi, gli scacciati dal Paradiso Terrestre!.
Lucio Musto 13 settembre 2001 parole 228
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Ultima modifica di Lucio Musto; 14-05-2010 alle 21:01 Motivo: aggiunta una parola
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Bravo, hai riportato bene il processo.
Riflettendo, anche se l'evoluzione fino ad ora ci è stata favorevole, infatti da una società indistinta ed omogenea di individui vermiformi acquatici ci siamo differenziati in coppie singole o multiple a seconda dei sentimenti e dei desideri; tuttavia la donna si è portata il mare in pancia 8 retaggio) anche se a dover competere nelle acque non sono molti-distinti come i turbellaria ma molti-uguali come il vermicello umano,o spermatozoi per la scienza
Ultima modifica di crepuscolo; 14-05-2010 alle 21:17
Questo si era capito.
Il (tuo) problema è che un ragionamento non può piacere o non piacere... un ragionamento o è valido o non è valido. E se hai constatato che è valido, nessuno può continuare ad ignorarlo.
Purtroppo, la verità è che è l'ideologia cattolica stessa (quella di cui tu sei impregnato fino al midollo) ad essere una ideologia totalmente slegata dalla realtà dei fatti oltre che dai ragionamenti logici.
E' sempre stato così, e non può essere diversamente!
Il concetto di Persona è intrinsecamente artificiale. Si tratta solo di definirlo con la massima ragionevolezza possibile. Anche tu, quando stabilisci arbitrariamente cosa è persona e cosa non lo è, non fai altro che assecondare una tua idea di cosa per te debba essere la "persona".
E' davvero inutile, quindi, che tiri in ballo Hitler o altre cretinate demagogiche simili.
Lo so. Tutti i concetti di "persona" sono convenzionali, per definizione.
La nostra unica fortuna è che le ideologie che hanno partorito tali concetti di "persona" (tra cui compaiono anche alcune religioni, fra l'altro, e questo dovrebbe farti riflettere) sono state soppiantate oggi dal laicissimo concetto del "tutti gli esseri coscienti devono possedere il diritto alla vita".
E dove sarebbe la tua questione biologica?
Come ho già detto, non è così.
L'omicidio è una convenzione sociale.
Continui a non capire... L'omicidio non esiste in Natura.
L'omicidio è sì l'atto di provocare la morte di qualcosa, ma è una uccisione di qualcosa che l'uomo considera convenzionalmente "persona" e quindi convenzionalmente "da punire per legge".
Che ti piaccia oppure no, ciò che è punibile "per legge" è inevitabilmente e obbligatoriamente convenzionale, dato che sia la "persona" sia l'"omicidio" sono concetti artificiali inventati dall'uomo.
Oh altrochè se mi addentro. Non ho davvero alcuna remora a constatare le evidentissime contraddizioni del concetto di "persona" che tu possiedi. E le cose sono spiegate magistralmente qui:
http://www.discutere.it/showthread.php?t=28715
Ultima modifica di Spaitek; 16-05-2010 alle 10:33