Bruco
Una bella risposta articolata, non vi è dubbio ma, a mio modo di vedere, bisognerebbe essere credenti per comprenderla fino in fondo.
Da eterno agnostico mi sono posto la domanda guardando l'immensità dell'universo. Infatti, la sola Via Lattea ha circa quattrocento miliardi di stelle; se consideriamo che vi sono miliardi e miliardi di galassie, è venuto spontaneo domandarmi: ma chi devo adorare e perché? Forse perché, chi ha costruito tutto questo è stato così potente?
Allora la mia adorazione andrebbe a ringraziare la sua immane potenza?
Punto di domanda: ma tutto questo agire non potrebbe essere considerato un comportamento da farci ritornare agli albori della storia dell'umanità? E tutto il cammino che ha fatto l'umanità non è valso a nulla?
Perché non vi è dubbio che tali atteggiamenti ci tengono legati ai periodi più bui dell'uomo, quando la superstizione era imperante, seppur necessaria per potersi dare delle motivazioni alle paure, e per avere la sensazione di comandare gli eventi, tipo: se io non faccio questo non mi accadrà quest'altro ecc.