Originariamente Scritto da
Bruco
Un’analisi che meriterebbe di essere discussa in una tesi di laurea.
In ogni caso, tu pensi che se finissero le religioni, il solo amore dell'uomo verso l'uomo non sia sufficiente per motivare una vita? Non pensi che quest’atteggiamento rappresenterebbe il risultato finale di quello che le religioni stesse volevano raggiungere?
Perché se così non fosse allora, e a maggior ragione, mi domanderei: ma che cazzo ci stanno a fare le religioni e a che cosa servono se, alla fine, non hanno un obiettivo da farci raggiungere? E quale miglior obbiettivo ci può essere per l'umanità se non l'amore verso il prossimo e la pace nel mondo?
Secondo il mio modo di vedere, le religioni avrebbero avuto un significato solo se, una volta portato il messaggio, poi avessero lasciato l'uomo ad operare per raggiungere quell'obbiettivo senza più interferire; per cui, non si comprende come mai si debbono mantenere delle strutture che costano miliardi di euro all'anno, per millenni, se il messaggio è lì e non ci è costato nulla per averlo.
Punto di domanda: quei miliardi non si potrebbere spendere per migliorare la qualità della vita di tutti?
Nella realtà dei fatti poi, sembra che la "struttura" religiosa si comporti al contrario di quel messaggio che vorrebbe divulgare, poiché sono millenni che queste generano morte e distruzione e, altrettanti, che separano l'uomo dall'uomo, in virtù di convinzioni ed interpretazioni personali che, con il messaggio iniziale non hanno nulla a che vedere.
Per tali motivi è sorta la domanda di questo thread: le religioni hanno ancora un significato o, come affermava Nietzche nel 1890: dio è morto ed è nato il super uomo?