Ho sempre considerato il sonno uno spreco di tempo. Dormo bene da mezzanotte alle quattro, poi i sogni si mischiano ai problemi reali e piano piano mi sveglio.
Dopo l'università, ma prima di iniziare a lavorare è stato il periodo migliore per dormire. Senza un soldo, con la macchina scassata, abiti sdruciti, però senza un problema e neppure il telefonino.