A chi importa degli scandali di Montecitorio, ma guai se nello spogliatoio l'attaccante fa un fallo di mano al portiere. I calciatori gay non esistono.
Cantami o Diva, di Ibrahimovic e Piqu
A chi importa degli scandali di Montecitorio, ma guai se nello spogliatoio l'attaccante fa un fallo di mano al portiere. I calciatori gay non esistono.
Cantami o Diva, di Ibrahimovic e Piqu
[FONT="Arial Black"][COLOR="Red"]Nessuno
Il calcio va a mimare una guerra, come gli scacchi e altro, non muore nessuno, ma nessuno ora, non per nulla potrebbe essere visto come una evoluzione dell'arena del circo di roma, dove invece si moriva e se eri men che robustino morivi prima e i tuoi fans con te, anche se in pectore.
Ora come allora le tifoserie si identificano nei "gladiatori" sul campo che combattono le sanguinose e senza prigionieri guerre loro.
Se vincono o se perdono, quell'assatanato che li guarda vive o muore lui, si vede che transfert