http://it.notizie.yahoo.com/foto/gal...guatemala.html
incredibile...
http://it.notizie.yahoo.com/foto/gal...guatemala.html
incredibile...
Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola.
-- Giovanni Falcone
Circonferenza precisa, quasi il lavoro di una trivella.
Mi pare una stronzata, insomma
*
Il territorio è vulcanico, e quindi non è strano che si aprano delle voragini proprio come a Napoli. Fra l'altro l'attuale Guatemala City è la terza capitale del paese. La prima è stata distrutta dal vulcano Fuego, la seconda (Antigua) dal vulcano Agua il cui cratere pieno di acqua si è svuotato sulla città... Un destino insomma.
Così mi hanno detto.
[I][FONT="Book Antiqua"][SIZE="3"]Ges
A me sembrava photoshop.
Ultima modifica di Mirabaud; 03-06-2010 alle 21:24
A Guatemala City la "porta dell'inferno"
Impressionante buco in una foto pubblicata dallo stesso governo del Paese. E' un fenomeno naturale
Una foto impressionante sta facendo il giro del web: la terra si è aperta a Guatemala City creando una voragine grande abbastanza da inghiottire un intero palazzo. Niente fotoritocco: l'immagine è vera ed è stata pubblicata dal governo del Guatemala sulla propria pagina Flickr, che raccoglie altre immagini delle devastazioni provocate dalla tempesta Agatha nel Paese latino-americano. La voragine, larga 15 metri e profonda decine di metri (da 60 a 100, a seconda delle valutazioni), si deve a fenomeni geologici noti, legati alla natura carsica del suolo, al collasso di un sistema di drenaggio dell'acqua e alla inesistente programmazione urbanistica. Le notizie dalla zona parlano di un palazzo di 3 piani e di una casa inghiottiti dal "buco", ma non ci sono conferme su vittime.
Intanto il bilancio del passaggio di Agatha sull'America Centrale è salito a oltre 150 vittime. Proprio in Guatemala le autoritá hanno confermato 123 vittime, mentre 14 persone hanno perso la vita in Honduras e nove a El Salvador
http://www.corriere.it/scienze_e_tec...4f02aabe.shtml
Servizio fotografico
La gigantesca voragine a Guatemala City
http://www.repubblica.it/2006/05/gal...guatemala.html
Ultima modifica di Il gatto; 03-06-2010 alle 21:35
Semo de coccio, eh?
La tierra se abrió en ciudad nueva
Científicos iniciaron la investigación del cráter que apareció en la capital de Guatemala el pasado sábado producto de las fuertes lluvias. El cráter tiene unos 30 metros de profundidad y 20 de diámetro, y se tragó un edificio de tres plantas. LA PRENSA/AFP
Un hombre relató cómo caminaba junto con su hermano hacia esa esquina letal, cuando escuchó el estruendo y su hermano desapareció de la faz de la calle.
Y los vecinos que se agrupan en las inmediaciones cuentan historias: que vieron un taxi que pasaba cuando la tierra se abrió y se lo tragó con todo y pasajeros;
La Prensa de Nicaragua - El Periodico de Guatemala
foto del norvegese Daglabet
Il corriere della sera, citato da gatto, non ha voluto fare neanche la fatica di informarsi dalle agenzie locali come potrebbe fare qualsiasi utente web. Altrimenti avrebbe saputo che nella voragine sono finite un'intera fabbrica di vestiti, un taxi con passeggeri e il fratello del tizio di cui sopra che passeggiava per strada.
*
Ultima modifica di marimba; 03-06-2010 alle 21:47
[I][FONT="Book Antiqua"][SIZE="3"]Ges
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e prova a chiuderla una voragine simile.
Bambol utente of the decade
Se fosse la sola e il terreno stabile si chiuderebbe pure allo stesso modo di come si seppelliscono i corsi d'acqua, solo che dato il contesto e la fragilit
Nel paesino dove sono nato, in mezzo ad una strada si è aperto un pertugio, diciamo così, che ha portato alla scoperta di una grotta con tante stalattiti e stalagmiti. Chi l'ha esplorata sostiene che sia più bella delle grotte di Castellana, pertanto...
...hanno chiuso tutto e la cosa è morta lì.
Siamo dei geni ( un vaffanculo sincero a tutti i miei compaesani a cominciare dal sindaco di allora).
Ultima modifica di bumble-bee; 04-06-2010 alle 09:10
Bambol utente of the decade
Non che a genca si entri dal buco della scoperta e, per iniziare, il sapere che c'
ero piccolo quando mi portarono a pantelleria e non ricordo quel lago. Però tornai con un Mastino napoletano di 4 mesi che un collega regalò a mio padre. Si chiamava "Arno" ed era intelligentissimo.
Bambol utente of the decade
Alla fine tutto sta nel fare un appropriata analisi geologica dove si vanno a fare realizzazioni perch