Evoluzionismo:negazione di ogni divinit

[conogelato]

Oui oui.

[Vega]

Cono, lo vedi che sei sempre superficiale ed ingenuo. Cosa se sai tu di malattie mentali, di lesioni cerebrali? Ti aiuto io: nulla.
Quindi non puoi trovare una qualche giustificazione a supporto delle tue credenze.
Ti dir

[crepuscolo]

Per affrontare bene il problema dell

[fregi]

No, non siamo tutto cervello, tutta mente...tutta materia. Ci siamo evoluti + degli altri esseri viventi perche' abbiamo la capacita' di agire ANCHE secondo i nostri sentimenti, secondo cio' che sentiamo nel profondo! Non solo in base all'istinto o alla ragione. Abbiamo la capacita' di discernere fra cio' che e' bene e cio' che e' male. E agire di conseguenza.

Caro amico,nella nostra natura ci sono i sentimenti (tu pensi che alcuni tra gli animali non abbiano sentimenti?), e che abbiamo la capacit

[fregi]

[QUOTE=crepuscolo;1207225]Per affrontare bene il problema dell

[Spaitek]

L'anima e' la parte spirituale di te, Fregi. Quando ti commuovi, quando gioisci, quando ami, quando provi rancore e' l'anima che entra in azione. Essa sopravvive alla morte del tuo corpo.

...e la cosa divertente è che, a me, Brvpao ha detto che "non ho detto una cippa".
A ME, capite??

PS: attendo una risposta seria al mio (serio) post.

[fregi]

Di evidente, c'è solo il fatto che l'animale "più evoluto" (avendo una intelligenza "superiore" e avendo quindi coscienza di cosa comporta la propria morte!) possiede automaticamente anche una gran paura della morte stessa. Di conseguenza, tende a compensare questa paura autoconvincendosi che la coscienza dei morti possa continuare ad esistere altrove. Da questo deriverebbe tutto il culto dei morti, e via dicendo. Non vedo quale sia l'utilità di capire "quando" ciò sarebbe avvenuto...

Sei convinto che l'uomo abbia una intelligenza superiore?Non è logico pensare
che gli animali abbiano una intelligenza sufficiente (e necessaria) al loro modo
di vivere? La nostra coscienza della morte non è molto diversa da quella di un
erbivoro in fuga precipitosa inseguito da un feroce carnivoro.La differenza stà
nel fatto che da milioni di anni gli erbivori sono stati cacciati dai carnivori e
ancora lo sono...Le razze degli uomini invece,da tempo immemorabile hanno
trovato il modo di difendersi e anzi di cacciare i carnivori!


E perchè mai?
Forse che altri animali non si possano evolvere in direzione di una intelligenza cosiddetta "superiore" e dunque più "cosciente" dell'inevitabilità della morte (con tutto quel che ne consegue: culto dei morti, etc.)?

PS: il fatto che non esistano altre specie evolute fino a tale livello, NON significa che non possano esistere, naturalmente.


Infatti, "con serietà" significa "senza presupporre che, alla fine, debba comunque esistere un dio".



Anche perchè, a dirla tutta, l'"esistenza" o meno di una entità che non appartiene al mondo fisico, non è una questione rilevante da un punto di vista scientifico (e quindi da un punto di vista neutrale riguardo alla Realtà oggettiva).

[fregi]

[QUOTE=Spaitek;1200674]Tu confondi la "libert

[fregi]

Non mi torna la tua negazione dell'evidenza. L'uomo non e' solo materia. E' corpo ma anche spirito. Ha bisogno della Scienza ma anche della Religione. Poiche' possiede un'anima.

Non esiste nell'uomo nessuno spirito e tantomeno un'anima quindi non ha bisogno di alcuna religione!
Eccotene la dimostrazione. Poniti di fronte ad una bellissima rosa e usa i tuoi sensi:i tuoi occhi vedranno il delicato colore e le sfumature di tono ma nulla sapranno del suo profumo e se i tuoi occhi potessero parlare direbbero che la rosa è solo colorata...Invece il tuo naso sentirà quel magnifico profumo e dirà che la rosa è solo profumata:quello che un senso percepisce non viene percepito dall'altro ma insieme possono dire che la rosa esiste,è profumata,ha un magnifico colore ha delle spine acuminate ...
I nostri sensi sono il mezzo che ci permette di percepire il mondo,di conoscerlo!
Quali sono i tuoi sensi che percepiscono lo spirito o l'anima?

[fregi]

[QUOTE=fregi;1197202]Combinazione di sostanze inorganiche in particolari condizioni di pressione,temperatura,durata:ai primordi del pianeta Terra e poi...
Quante possibili realt

[fregi]

Qulcuno ha portato come esempio antievoluzionista lo scienziato italiano!
Scienziato che deve la sua fama in gran parte ai collaboratori che aveva negli U.S.A ma che è anche l'ideatore dell'Eloisatron un acceleratore di particelle di 300 Km!Pazzesco,visionario,irrealizzabile!L e sue presenze in programmi televisivi di qualche anno fà (caldamente consigliate dalla chiesa cattolica) e la
sua professata(ed interessata) fede cristiana lo hanno reso famoso!
E' serio e valido quando lotta contro l'astrologia e le superstizioni ma oscurantista e retrogrado quando parla di evoluzionismo:questo non esiste perchè non è esprimibile con una equazione matematica dell'evoluzione delle
specie animali.Non esistono le cascate,si proprio quelle masse d'acqua che cadono dai dirupi,non si possono esprimere con una equazione matematica!

[bvzpao]

[QUOTE=fregi;1206875]Ti risulta che gli storici nel descrivere eventi della storia abbiano mai evocato l'intervento divino?Anche nella preistoria,pur non essendoci storici a raccontarcela,non puoi giustificare le cose che l'uomo ha fatto,dimostrato da diversi decenni,con interventi della divinit

[Vega]

Come ti devi comportare? Fai la tua vita. Qual'è il problema?

La scienza non può dire altro che, al pari degli altri, anche noi siamo derivati da un processo evolutivo. Non so se per te sia fanatismo questo o cosa intendi per essere fanatico.
Per ora non sono state messe in evidenza finalità di qualche tipo per la vita in generale, nè per l'uomo nello specifico.

[bvzpao]

[QUOTE=Vega;1212259]Come ti devi comportare? Fai la tua vita. Qual'

[Vega]

Chi conosci di evoluzionisti fanatici e che che dicono certe cose?

Per non essere fanatici bisogna parlare dell'anima? Quando entrerà nella testa che queste cose non riguardano la scienza?

Si anche gli animali hanno la loro gamma di sentimenti dato che hanno un cervello e una loro vita psichica e comportamentale. Cosa ci trovi di strano?
Ammettere ciò non è fanatismo ma prendere atto della realtà e delle osservazioni.