Voglio farvi una domanda un po' provocante: perch
Voglio farvi una domanda un po' provocante: perch
Quante paranoie religiose
Dio o trascendenza umana non
[QUOTE=Nifelheim;1204607]Voglio farvi una domanda un po' provocante: perch
Non sto dando per scontato niente.di primo acchito mi sembra che tu dia per scontato
- o che sono tutte vere (e allora una vale l'altra)
- o che sono tutte false (e allora chissenefrega)
Io parto da una semplice considerazione: chiunque faccia parte di una religione parte (ovviamente) dal presupposto che ci sia il vero nella propria religione, e niente di vero (ad esempio miracoli vari) nelle altre. A questo punto la mia domanda
Hai posto una domanda la cui risposta ritengo possa variare a seconda del 'sentire' di ogni singolo credente.
Penso sia importante fare una distinzione di base, ovvero tra chi
[COLOR=#800080][FONT=lucida console][SIZE=2][I]Se
Anche il mahatma Gandhi diceva "Io sono indu' e sono musulmano, cristiano, ebreo....quel che conta e' che la divinita' venga adorata!"
Personalmente non trovo nessun altra religione che mi faccia sentire Dio vicino alla mia vita come il Cristianesimo. Per l'islam Dio e' il totalmente altro, per Israele il giudice innominabile, per gli orientali lo spirito da raggiungere con l'ascesi. Per noi e' l'opposto: E' proprio Dio che ha preso l'iniziativa, che e' sceso alla nostra condizione, che s'e' abbassato all'uomo assumendo la sua stessa condizione in Cristo Gesu'. Una presenza viva, dunque. Concreta, tangibile. Della quale molte volte ho fatto esperienza. Specie durante il tempo della malattia e poi della perdita di mia figlia. Ero morto e son risorto con Cristo.
amate i vostri nemici
ma quale divinitOriginariamente Scritto da conogelato
[QUOTE=conogelato;1204950
Personalmente non trovo nessun altra religione che mi faccia sentire Dio vicino alla mia vita come il Cristianesimo. Per l'islam Dio e' il totalmente altro, per Israele il giudice innominabile, per gli orientali lo spirito da raggiungere con l'ascesi. Per noi e' l'opposto: E' proprio Dio che ha preso l'iniziativa, che e' sceso alla nostra condizione, che s'e' abbassato all'uomo assumendo la sua stessa condizione in Cristo Gesu'. Una presenza viva, dunque. Concreta, tangibile. Della quale molte volte ho fatto esperienza. Specie durante il tempo della malattia e poi della perdita di mia figlia. Ero morto e son risorto con Cristo.[/QUOTE]
CREPUSCOLO
Questo succede un po' a tutti quelli che credono, ma la consolazione è solo il primo passo verso la conoscenza del Cristo.
Una volta consolato ci vuole il retto pensiero, e questo è il secondo gradino che congloba anche la riconoscenza, perché retto pensiero senza conoscenza non servirebbe a niente.
Qua ti sposo. E' necessario passare dalla fede spicciola a quella ragionevolmente consapevole.
amate i vostri nemici
[QUOTE=crepuscolo;1204972]ma quale divinit
amate i vostri nemici
ma Cono che dici? Son gi
Oè Cono, guarda che come creature ci conosciamo bene, è il creatore che non conosciamo affatto
"Dio, nessuno lo ha mai visto:
il Figlio unigenito, che è Dio
ed è nel seno del Padre,
è lui che lo ha rivelato."
(Prologo di S.Giovanni apostolo)
amate i vostri nemici
[QUOTE=Nifelheim;1204686[QUOTE]]Non sto dando per scontato niente.
Io parto da una semplice considerazione: chiunque faccia parte di una religione parte (ovviamente) dal presupposto che ci sia il vero nella propria religione, e niente di vero (ad esempio miracoli vari) nelle altre. A questo punto la mia domanda
[QUOTE]secondo me
Permessi di Scrittura
Rispondi Citando