Etichettarsi

[Lamhia]

Sì, se quello che hai nel profilo è corretto siamo nate lo stesso giorno, ma in anni diversi. Sei più vecchia tu.

Non precludo nulla comunque, attualmente ho la certezza di essere sempre stata attratta solo ed esclusivamente da donne, ma non posso di certo affermare che non mi innamorerò mai di un uomo. Questo non posso saperlo e sarebbe abbastanza presuntuoso solo pensarlo. E penso che una sicurezza del genere non possa avercela nessuno, eterosessuale o omosessuale che sia.

E' il termine bisessuale che mi infastidisce.
Ad esempio non ho nulla contro quelle donne che sono state con uomini e successivamente si sono definite lesbiche e/o viceversa.
Però ad esempio, se una persona bisessuale, sposa un uomo e ci vive insieme tutta la vita, può ancora definirsi tale?

Partendo dal presupposto che sono piuttosto d'accordo con erin sul discorso etichette a priori, tu stessa hai detto che non puoi essere certa che non ti innamorerai di un uomo nel resto della tua vita, di conseguenza perchè, usando etichette, di grazia, dovresti se proprio vuoi definirti, definirti lesbica?
Sono stata 4 anni con un uomo, ci ho convissuto e volevo una famiglia con lui, ma questo non mi ha levato il fatto che potessi essere attratta da una donna. Dove starebbe il "fastidio", in tale constatazione? Nel fatto che potrei innamorarmi di un uomo come di una donna, e fondamentalmente non mi innamoro di cosa ha in mezzo alle gambe, nel fatto che si pensa che un bisessuale non sia né carne né pesce, o che non faccia scelte, o cos'altro?

[Soph.]

[QUOTE=Lamhia;1210514]Partendo dal presupposto che sono piuttosto d'accordo con erin sul discorso etichette a priori, tu stessa hai detto che non puoi essere certa che non ti innamorerai di un uomo nel resto della tua vita, di conseguenza perch

[erin]

Poi oddio, ho detto che io non potrei avere una relazione con una bisessuale.

Ma io non capisco bene perch

[NegativNein]

Per come la vedo io il problema di queste etichette

[erin]

Questo nel mio mondo fantastico dove va tutto bene.

S

[Baboulenka]

[QUOTE=erin;1209951]il queer dovrebbe portare ad una rivoluzione sociale di questa visione dicotomica dell'identit

[Enigma]

Ma poi scusate, io non capisco: che problema ci sarebbe ad etichettarsi in un certo modo? E' semplicemente un modo per "certificare" il mio essere nel momento attuale, in quello che sto vivendo. Le etichette si applicano al mondo del presente, non hanno nulla a che vedere col mondo del futuro.
In futuro potrò o meno cambiare idea, e allora potrò pensare di cambiare la mia etichetta, oltre che ovviamente il mio modo di pensare e vivere. Ma fino ad allora, l'etichetta che mi do nel presente risulta valida e veritiera, e per nulla limitante.

[erin]

E perchè?

Nasciamo uomo o donna, i gusti sessuali non c'entrano nulla col genere.

Innanzi tutto nasciamo (quasi tutti) maschi e femmine, uomini e donne lo diventiamo.
E l'orientamento sessuale è diretta conseguenza dell'identità di genere.

edit: mi rendo conto che detta così è un po' incomprensibile.
Magari appena ho un attimo di tempo apro una discussione per approfondire il discorso.

[conogelato]

Babou, quando lo dico io ricevo fulmini e saette.

[erin]

Babou, quando lo dico io ricevo fulmini e saette.

Bab

[conogelato]

Mmmmm....addirittura sistematicamente. Vabbe'.

[Ciccione pelato]

etichettarsi è a tutto vantaggio degli esperti di marketing.

sei omosessuale? compra il detersivo per gay, il formaggio per gay o il latte prodotto da bovini omosessuali.

[erin]

Mmmmm....addirittura sistematicamente. Vabbe'.

Hai mai partecipato ad una discussione in questa sezione senza tirare fuori la natura?
Mi chiedo se ci godi a cercare di far sentire sbagliate le persone.

Ed

[Alecs.]

L'idea queer (grossomodo quella che hai espresso tu) ha la limitazione di essere magnifica ed efficace nell'ideale, ed impraticabile in una società che distingue rigidamente tra due generi, maschile e femminile.

Ciò che rende il tutto impraticabile, a parer mio, è l' ipocrisia imperante in tema.

Ossia, come ho già detto, lo sfruttamento di questa idea solo al fine di potersi confondere tra la folla senza doversi porre troppi problemi.

Ed è qui che l' etichetta bisessuale fallisce, poichè l' ambiguo rivela di volta in volta una diversa natura ed una di queste più di ogni altra.

A fronte di meri motivi dettati dalla facilità di inserimento nella società circostante.

[Soph.]

[QUOTE=Theodore Bagwell;1210765]etichettarsi