Parlavo con una mia amica.
Io: A volte mi sento solo tra la gente.
Lei: In che senso?
Io: Nel senso che non riconosco miei simili.
Lei: Sei il solito asociale di merda.
Ha senso?
Parlavo con una mia amica.
Io: A volte mi sento solo tra la gente.
Lei: In che senso?
Io: Nel senso che non riconosco miei simili.
Lei: Sei il solito asociale di merda.
Ha senso?
no.
è roba da ciarpame trisomico.
come le adolescenti che hanno lo stesso livello di comprensione che ha un azuz abdul del dialetto bergamasco.
temo che sarai costretto a spiegare con parole adatte ad un bambino i tuoi concetti mentre il suo ghigno interrogativo da mongoloide ti provocherà un travaso di bile
Lei ha ragione... ma è arrivata alla soluzione per assurdo.
Hymni Kombetar
Ne sono convinto anche io.
Io non sono asociale, è la gente che fa schifo.
[I]Aveva questo modo di proteggere i suoi sentimenti sotto strati di cinismo e ironia: a volte ci riusciva cos
[QUOTE=Albert.;1213006]Lei
minchia silenzio che menoso che sei.
vai anche a frignare "gnè gnè mi sento solo"...
...te l'ha poi data, almeno?
"ever noticed at the olympics, black people are good at running, and white people good at shooting?"[cit]
e cazzi appuntiti
Admin vicario
[size=1]non esisto pi
Quindi per ora se uno non trova persone affini è un asociale di merda.
ma va, è un misantropo
"ever noticed at the olympics, black people are good at running, and white people good at shooting?"[cit]
Intendevo come conclusione del confronto qui in forum.
Confronto.
hai colto l'ironia del ribaltamento attivo-passivo?
"ever noticed at the olympics, black people are good at running, and white people good at shooting?"[cit]