dall'altro capo del telefono Loris, con un po' di apprensione, sono ore che cerca di contattare Veronica...
dall'altro capo del telefono Loris, con un po' di apprensione, sono ore che cerca di contattare Veronica...
Moderatrice Teatro
[COLOR=Blue][SIZE="1"]quando arrivi a capire di una persona il motore che spinge ogni sua azione, quella parte interiore che nessuno vede, quella sua unicit
Veronica: "Si sto bene......
Ma perchè ti arrabbi??
Calmati.....
Ok a dopo..
è meglio !!!!!!"
Con un po di tensione Veronica finisce la conversazione al telefono
Veronica rivolgendosia ad Elvira le dice:
"Un attimo che non mi faccio sentire e succede il finimondo.....
Queste cose mi fanno male..mi bloccano........!"
E' il momento di andare
anche se sapeva benissimo che Loris non era apprensivo, era lei che non voleva sentire nessun tipo di legame...
Moderatrice Teatro
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Senti, Veronica... non voglio farmi i fatti tuoi, ne giudicarti, lo sai bene. Per
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Veronica:
E' il momento di andare
Devo essere sincera? Credo che tu in realt
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
Veronica: Non lo so..
Di lui adoro il suo lasciarmi libera...
Nonostante mi faccia ogni tanto alcune scenate di gelosia
rispetta comunque le mie scelte.
Mi è ancora accanto.
Credo non sia da tutti..
Questo di lui mi fa impazzire........
Ultima modifica di Jampa; 18-10-2005 alle 19:23
E' il momento di andare
!... mi riserverò di farvi delle piccole critiche costruttive... non state cercando di difendere il proprio punto di vista ma quello del personaggio... in questo caso dark deve sempre ricordarsi che lei è madre, che è stata scottata dalla vita, non vede le cose rosa e fiori... d'altro canto veronica cercherà di glissare con noncuranza su certi discorsi che mettono in evidenza le pecche della sua indipendenza...
Moderatrice Teatro
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Pur consapevole di essere fuori tempo limite, come promesso, dribblando i mille impegni di questi giorni, ho realizzato un personaggio molto caratterizzato, adatto per qualche piccolo intervento. A Lisa la discrezione di inserirlo nella trama se e quando desidera.
Sasha, trentenne dalmata naturalizzato italiano, è un investigatore della Omicidi di Milano, ma è attualmente di servizio a Verona. Parla correntemente tre lingue (Italiano, Ladino e Croato) e ha un aspetto decisamente poco raccomandabile. Grigie sopracciglia sottili, gelidi occhi grigioazzurri, calvo e sbarbato, porta spesso berretti o cappelli di lana, veste in maniera sobria e indifferente. Di corporatura fragile, tossisce sempre, e ha sempre una Diana in bocca: "quelle che costano meno e fanno schifo" dice ogni giorno a un ignoto tabacchino. Sorriso bieco, sguardo inquietante. È un ex criminale, tutt'altro che redento, che adesso usa i suoi contatti per investigare, e la copertura della polizia per spacciare stupefacenti indisturbato.
QUADRIGLIA - Pesce a quattro pinne; si distingue dalla triglia che ne ha tre, dalla biglia che ne ha due e dalla maniglia che ne ha una.
Veeronica, hai 25 anni....
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
[QUOTE=Lisa]!... mi riserver
[QUOTE=Insolente]
Sasha, trentenne dalmata naturalizzato italiano,
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chi l'ha mai detto?Originariamente Scritto da di@blo
Poi dicono che i registi non sono dittatori!!!
dipende poi con quanta classe lo fai
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[QUOTE=dark lady]Veeronica, hai 25 anni....
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ehm... veronica?
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