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Discussione: Assolta: il giudice ha creduto alla 'sua verit

  1. #46
    [QUOTE=mat;1215458]Continuiamo a girare intorno al vero problema.
    E' giusto punire col carcere una persona che fa uso di cocaina e che tiene in casa 11 grammi?
    Bilancino o non bilancino non credo sia quello il problema. Il problema
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    [RIGHT][I]L'ironia

  2. #47
    Il Magnifico L'avatar di mat
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    Una legge che attribuisce un così ampio margine di discrezionalità al giudice crea necessariamente una disparità di trattamento dal momento che i precedenti non sono vincolanti.
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  3. #48
    Opinionista L'avatar di Il gatto
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    Dipende da chi trovi, dalla situazione che presenti e da come la sa gestire l'avvocato

    L'uomo, sorpreso con un etto di marjuana, era stato condannato a 16 mesi di carcere
    La Corte ha riconosciuto che per la sua religione fumare spinelli ha un valore sacro
    Erba, la dose non

  4. #49
    [QUOTE=mat;1216026]Una legge che attribuisce un cos
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    [RIGHT][I]L'ironia

  5. #50
    Opinionista L'avatar di Il gatto
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    Forse dipende anche dal fatto che in certe situazioni manca una parte lesa realmente interessata a portare il processo ad un certo risultato facendo da elemento stabilizzatore e normalizzatore dei risultati.
    Mediamente si ha il giudice, il reo e la vittima e la soddisfazione della vittima vuole sempre la stessa risposta.
    Invece in un processo del genere giocano solo giudice e reo, ci

  6. #51
    Il Magnifico L'avatar di mat
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    Citazione Originariamente Scritto da Xilinx23 Visualizza Messaggio
    Oddio: un conto è lasciare un margine di discrezionalità, altro conto è arrivare ad usare pesi nettamente differenti nel giudicare casi simili.
    Se rifletti un attimo, più ampio è il margine di discrezionalità più il rischio di trattare in modo diverso casi simili aumenta.
    L'unico limite che trova il giudice in casi simili è quello di motivare in modo logico e non contraddittorio la sua decisione.
    La legge sugli stupefacenti attuale è emblematica di quello che sostengo: lo stesso quantitativo di stupefacente può essere valutato in modo completamente diverso in base ad elementi di valutazione del tutto arbitrari.
    Per tornare al caso specifico, io credo che il trattamento riservato alla persona in questione sia diretta conseguenza di come è congegnata la legge, non il risultato di un favoritismo personale (anche perchè non ci sarebbe motivo, non mi sembra si parli di una superstar).
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  7. #52
    Ti ripeto Mat, a me da solo l'impressione o che abbia avuto un trattamento di favore, o che abbia avuto un culo grosso come una casa.
    Ripeto: un bilancino in casa non te lo tieni per farti le medicine.
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