[B]Approvata una legge che garantisce uno "scudo" quasi totale a chi metter
[B]Approvata una legge che garantisce uno "scudo" quasi totale a chi metter
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[COLOR="DarkRed"][I]"Frank... d
Hanno fatto bancarotta e, per referendum, hanno rifiutato di restituire i prestiti dati da inghilterra e norvegia, ci
Quindi basterà registrare un dominio islandese, noleggiare in qualche farm islandese e si potrà scrivere tuto quello che passa per la testa.
Questo sembrerebbe, di fatto puntano su una economia hitec che porti la investimenti dovuti alla necessità di realizzare server e sistemi infrastrutturali, il che sono soldi e servizi indotti alla popolazione, uguale alle banche delle caymanus.
Sono pure 300.000 anime quindi la cosa non deve avere nemmeno dimensioni o redditività mostruose per dare delle buone soluzioni economiche proprie, qualora funzioni.
Però ciò ha un valore se poi il contenuto informativo a cui riesci a dare asilo riesci a distribuirlo su scala globale e sul nodo delle comunicazioni cominciano le dolenti note perchè internet sarà pure una rete, ma alla fine passa sui nodi di telecomunicazioni che non sono così "reticolati" come internet, specialmente su utenze marginali come l'islanda che avrà al massimo due terminali satellitari di collegamento, uno verso gli usa e uno verso l'europa, che utilizzano la risorsa spaziale delle nazioni che si vuole fregare e che pure hanno sotto controllo i terminali di ricezione dei canali islandesi e solo dai terminali in europa e in usa parte la distribuzione globale, da cui basta filtrare all'arrivo il non voluto proveniente dall'islanda e tanta informazione se la godranno i pinguini.
Però, come tante altre situazioni mostrano, spesso le terribbili minacce non sono fatte con lo scopo vero di attuarle, ma, in una ottica di salvaguardia dell'immagine propria socialmente accattivante, si spera in una monetizzazione della rinuncia a ciò che terribbilmente si minacciava.
Al che se io faccio questo che a te infastidirà ci piglio x milioni di dollari all'anno, dammi un dollaro in più e ti aggiudico l'assicurazione di non farlo più.
Wikileaks svela la 'vera' guerra in AfganistanNel concreto, chi volesse divulgare intercettazioni dal contenuto significativo non dovrebbe fare altro che mandare le fotocopie del documento originale ad un sito specializzato nella divulgazione di segreti (il più seguito, Wikileaks. org, ora ha la base ufficiale in Islanda).
E subito la Casa Bianca ha espresso una 'dura condanna' per la diffusione di informazioni che possono minacciare la sicurezza del Paese e degli alleati.
http://www.repubblica.it/esteri/2010...3/?ref=HRER2-1
Questi non durano mica tanto.
Internet: 73.000 blog oscurati senza preavviso negli USA
sarebbe stata l’Fbi a segnalare al provider l’esistenza di questi contenuti sulla piattaforma di blog e avrebbe chiesto all’operatore, in base a un protocollo chiamato “Voluntary Emergency Disclosure of Information”, di avere dei dettagli sui soggetti coinvolti.
Fonti dell’Fbi dichiarano che i siti oscurati facevano capo a cellule terroristiche di Al Qaeda .
pare che il materiale contenuto nei blog e riconducibile ad Al Qaeda fosse in parte collegato al magazine online “Inspire” segnalato da più parti, negli ultimi tempi, come sito di reclutamento per aspiranti membri dell’organizzazione terroristica.
http://www.mondotechblog.com/2010/07...iso-negli-usa/
Quando ci va di mezzo la sicurezza nazionale, sia essa militare, economica o anche sociale s'è finito di scherzare ed è cosa diversa dal copyright del videogioco di grido che pure i suoi effetti li genera.
Ultima modifica di Il gatto; 26-07-2010 alle 16:15
Il giusto starebbe nel mezzo, alcune informazioni non andrebbero pubblicate.
Wikileaks ha sede in Islanda, ha gi
La banca locale che fallisce per 3,8 miliardi di euro a fronte del piazzamento dei titoli di stato islandesi in inghilterra e olanda ok, invece di norvegia e non rimborsati a scadenza significa fallimento dello stato con una popolazione di 300 abitanti e un ammanco del 40% del pil.
E, visto che lo stato è garante dei titoli, la banca è fallita quale intermediario e non come primo e unico debitore, infatti ne è seguito un referendum e una legge di stato.
L' Islanda dice no all' Inghilterra: niente rimborso forzato dei debiti
L' esposizione I conti correnti L' esposizione verso Londra e Amsterdam è pari a 3,8 miliardi, circa 15 mila euro per ogni cittadino La battaglia partita dopo il fallimento della Icesave e il blocco dei conti correnti
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE BRUXELLES - E se ora l' esempio si diffondesse? E se i greci, o magari gli italiani, facessero un giorno come gli islandesi? Domanda che a molti dà i brividi, in Europa: visto quel che è appena successo lassù, nell' estremo Nord del continente.
http://archiviostorico.corriere.it/2...00307035.shtml
Infatti sono andati subito al dunque pigliando grecia e italia dove il debito pubblico finanziato con bot e cct è dello stato e non della banca che lo piazza sul mercato che ci va di mezzo, ma il problema sussiste fra investitori in titoli di stato e stato emittente quei titoli poi commercializzati e rimborsati materialmente dall'intermediario che li acquisisce e li colloca sul mercato, al che se lo stato non rimborsa fallisce lui e tutti quelli che in quello stato hanno investito.
ECONOMIA. Oggi i 230mila elettori dell’isola sono chiamati a decidere se approvare la legge del Parlamento per il rimborso ai risparmiatori britannici e olandesi rovinati dal crac dell’istituto Icesave. In ballo gli aiuti del Fmi e l’ingresso nella Ue.
http://www.terranews.it/news/2010/03...i-delle-banche
Infatti nessuno parla della singola banca ma dello stato a che l'fmi non valuta solvibile e non gli fa prestiti di soccorso non rimborsabili e l'eu non lo vuole perchè certe situazioni si ribaltano sulla moneta, cosa che non succede se una banca fallisce in quanto banca perchè s'è giocata al casinò i depositi dei suoi risparmiatori.
Con i risultato del giusto mezzo fai alla fine quello che possono fare tutti e non ottieni i risultati che ti servono ottenere, ovvero portare in casa una economia informatica degna di tale nome.
Se devi fare il giornale scandalistico non serve andare la in cerca di leggi speciali e di uno stato franco per pubblicare materiale tutto sommato di nicchia che ogni sito di contestazione e disinformazione pubblica senza tanto scomodo.
La stessa cosa per cui non vai alle caymanus se non ti servono servizi bancari veramente particolari.
La bufera islandese contagia l'Inghilterra
http://www.ilsole24ore.com/art/SoleO...lesView=Libero
Ultima modifica di Il gatto; 27-07-2010 alle 13:51
Wikileaks si presta a fare da ponte di distribuzione delle informazioni, mica ha detto di voler diventare un centrale di intelligence, il che rimette nelle mani delle spie varie il reale valore aggiunto dei materiali sottratti che vedono nella pubblicazione di massa solo una sponda del triangolo della convenienza a rischiare la pelle e anche capitali propri per entrare in possesso di certa roba.Wikileaks ha sede in Islanda, ha già annunciato di avere nel mirino anche la Bp.
Infatti certi materiali scottano e scottano solo in parte per la diffusione ad un pubblico minuto, scottando ancora di più perchè diventano disponibili ad un ben più selezionato pubblico che può pagarli per averli direttamente o per riacquisirli e impedirne la diffusione alla controparte, al che la distribuzione pubblica, per la gloria dell'informazione libera, diventa solo un meccanismo per far valutare la minaccia realmente costituita.
E anche con la l'ultima storia usa alla fine non si è mica detto nulla che non si sapesse o si intuisse facilmente e magari l'unico elemento buono sono le basi di dislocamento dei predator, informazione di cui il pubblico normale non ci fa proprio niente.
Per la bp che mi dici, che l'ad andava in barca? o che mancava la valvola di sicurezza da 500.000$? o che l'allarme acustico era disattivato? diverso avere la mappa delle prospezioni e delle concessioni pendenti dove nulla segnala ricerche o lavori, ma il lettore ignoto che ci farebbe di ciò?
Ultima modifica di Il gatto; 27-07-2010 alle 16:12
Se qualcuno conosce una nazione nel mondo che non abbia qualche scheletro nell'armadio sarebbe opportuno che ne faccia il nome.
[QUOTE]Uno scandalo finanziario svelato nei minimi termini pu
sono dei coglioni che baratteranno questa legge sbavaglio con la loro libertà dalla (fottuta) unione europea....
"ghi pensi mi"
I documenti di wikileaks vanno recuperati e il sito neutralizzato. Con un tratto di penna il presidente Obama puQuesti non durano mica tanto.