Se la notizia dell'ormai certo rinvio dello switch off del Nord Italia era stata diffusa ieri solo su Internet, ecco che oggi approda sui giornali - specialmente quelli economici - arricchendosi di ulteriori dettagli, comprese le possibili ipotesi al vaglio del CNID, Comitato Nazionale Italia Digitale, che martedì ufficializzerà le decisioni prese.
Secondo quanto riporta Marco Mele su Il Sole 24 Ore, «le emittenti locali hanno chiesto di spostare (lo switch off) dal 15 settembre almeno al primo novembre, mentre le tv nazionali vorrebbero rispettare la data stabilita. Al momento sembra prevalere uno spostamento di un solo mese, al 15 di ottobre». Le date qui riportate riguarderebbero in ogni caso la Lombardia e il Piemonte Orientale, ovvero le zone che hanno già effettuato lo switch over lo scorso 18 maggio. Per tutte le altre regioni (Veneto, Friuli, Emilia e Liguria) si andrebbe a ruota, rispettando l'ordine di spegnimenti già deciso a gennaio.
http://www.digital-sat.it/new.php?id=23051
quindi dovrebbe slittare tutto di un mese e in Friuli, Veneto ed Emilia Romagna il segnale analogico probabilmente verrà spento a metà novembre invece che a metà ottobre.
c'è ancora una grande confusione e una grandissima disorganizzazione. Era davvero necessario anticipare i tempi solamente per avere "la prima capitale europea ad essere esclusivamente in digitale"?