Eppure lo fa, e gli rode pure se la corrente non gli arriva. Si consola pensando di produrle in un altro paese, pagando la sua consolazione in euro sonanti, e convincendosi che il pianeta in cui stanno le centrali francesi sia un altro rispetto a quello nel quale sta lui.
[QUOTE=iron_maiden89b;1225448]soprattutto se poi vengono sotterrate nel meridione dalla mafia.
vabb
[QUOTE=anaffettivo;1224940]Infatti gi
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[RIGHT][I]L'ironia
Il problema delle scorie nucleari magari
Peccato che nel calcolo della quantità di scorie si consideri una persona, e non tutte le industrie, i mezzi di trasporto che richiedono energia elettriche. In futuro anche le auto, dato che fanno moda.
E peccato non si faccia mai distinzione sui tempi di decadenza delle scorie, fra quelle delle centrali e quelle ospedaliere.
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[RIGHT][I]L'ironia
In effetti nei calcoli se ne tiene conto e anche l'articoletto divulgativo lo fa, ci
http://en.wikipedia.org/wiki/National_Ignition_FacilityOriginariamente Scritto da Xilinx23
"NIF is the largest and most energetic ICF device built to date, and the first that is expected to reach the long-sought goal of "ignition", producing more energy than was put in to start the reaction."
Avevo letto un articolo[molto scettico] su Le Scienze un paio di mesi fa sulla fusione, proprio in occasione dell'inizio degli esperimenti alla NIF. In Francia stanno progettando, questi stanno già sperimentando.
Ultima modifica di NegativNein; 23-08-2010 alle 11:58
Nothing is waste. Even the unreal.
California.
Per altro, i principi di funzionamento di Iter e di Demo sono simili, cambia il fatto che qui si usino dei laser per avere la compressione mentre negli ultimi due si tenti di ricreare le condizione di autostentamento a mezzo di un flusso. Ma lo scopo è uguale. Il primo (Nif) è di più semplice realizzazione, il secondo (Iter, Demo) da prospettive maggiori.
Più che altro il primo è visto di buon occhio dal Dipartimento della Difesa, per ovvie ricadute di carattere bellico.
In tema si potrebbe anche citare Ignitor, che altro non sarebbe che un modello sulla falsariga dei precedenti citati ma in scala ridotta. Si può notare che, paradossalmente, a livello di sperimentazione siano più avanti, avendo sviluppato prototipi a partire da parti di centrali negli anni '90, perfettamente funzionanti, ma che tutto sia poi caduto nel dimenticatoio per lasciar strada al progetto Iter.
Ora con un accordo con la Russia pare che il progetto abbia ripreso slancio, vedremo se resterà confinato a dimensioni piccole o verrà fatto crescere.
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questo
mica ti obbliga il medico a darmi retta
[QUOTE=anaffettivo;1230392]questo
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Per
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