[QUOTE=marimba;1228089]C'
[QUOTE=marimba;1228089]C'
L'ex terrorista neofascista Vincenzo Vinciguerra confess
[I][FONT="Book Antiqua"][SIZE="3"]Ges
Beh, mica tanto ggiovene, eh.Originariamente Scritto da Paranoidandroid
Non mi vergogno a dirlo: Anch'io - da giovane - ho scritto Koxiga boia sui muri, eppure in questo momento sento quell'odio dissolversi; è sempre meglio lasciare il giudizio all'onnipotente
"Tutti sotto lo stesso tendone blu, il Cielo di Dio, credenti di qualsiasi religione e non credenti, con la certezza che l
Ecco i probabili esecutori
Ecco com'era definito Cossiga all'epoca
[I][FONT="Book Antiqua"][SIZE="3"]Ges
intendevo dire che gli altri lo superano in vecchiaia di decenni probabilmente.
c'
Con lui se ne va uno dei migliori slogan da manifestazione.
Ni sumisa ni devota, libre linda y loca!
Nel tuo piccolo mondo, tra piccole iene, anche il sole sorge solo se conviene.
'cossiga, cossutta vi spareremo in bocca?'
No, un altro. Ma mi sembra di cattivo gusto citarlo a così poche ore dalla sua morte.
Ni sumisa ni devota, libre linda y loca!
Nel tuo piccolo mondo, tra piccole iene, anche il sole sorge solo se conviene.
Questo le fà senz'altro onore.
"Tutti sotto lo stesso tendone blu, il Cielo di Dio, credenti di qualsiasi religione e non credenti, con la certezza che l
Che peccato.
La sua pronuncia sarda e le sue battute velenose e sarcastiche non mi dispiacevano più di tanto.
[QUOTE=Sousuke;1228157]Che peccato.
La sua pronuncia sarda e le sue battute velenose e sarcastiche non mi dispiacevano pi
Sapevo quasi tutto su Cossiga ministro degli interni, e l'incontrai, casualmente, a Stintino, in Sardegna, insieme a suo cugino Enrico Berlinguer, che teneva molto al suo titolo di nobile famiglia sarda. A mio modo di vedere, la parentela tra questi due uomini politici di primo piano, con uno a capo del PCI e l'altro nella DC, hanno svolto un ruolo molto più importante di quello che si vuole attribuire al solo Cossiga, giacché, a mio modo di vedere, i due facevano parte di un piano ben orchestrato dagli americani che, non volevano che il comunismo s’instaurasse in una loro zona d’influenza, scaturita dagli accordi di Yalta, tra quelle potenze che vinsero la guerra.
Mi spiego: i dirigenti italiani del PCI, sapevano benissimo di quegli accordi e che era impossibile un’operazione del genere, poiché sarebbe stata impedita dagli americani in qualsiasi modo. Infatti, era come voler instaurare una democrazia in una zona d'influenza dell'URSS. Ve lo ricordate cosa avvenne in Ungheria o in Cecoslovacchia, quando Alexander Dubcek voleva liberalizzarla? Oppure in Polonia con Jan Palac? Allora, in Italia, dopo Palmiro Togliatti che, a mio parere, era un prete spogliato per l'occasione, e dopo alcuni capi moderati, chi ti mettono a capo del PCI? Ci mettono un Nobile che, di dividere i propri beni non ci pensava minimamente. Però anche lui era un moderato ed è riuscito a tenere calme le masse lavoratrici che si sono fatte ingannare per cinquanta anni, perché poste in frigorifero per via degli accordi su detti, lasciando che la DC e la chiesa imperassero per tutti quegli anni. In pratica, era proprio il caso di affermare: Berlinguer amore mio. (Anche l'attuale presidente Napolitano sapeva tutto ma ha taciuto).
Dopo questa piccola premessa, pongo la domanda; ovvero: non sono mai riuscito a comprendere perché Cossiga fosse considerato un "picconatore". In pratica: da quali scorie ha liberato l'Italia?
Ultima modifica di Bruco; 18-08-2010 alle 10:04
[FONT="Lucida Console"][COLOR="Blue"]La fantasia
[QUOTE=banana hammock;1228184]Le battute sono pane per i cabarettisti, gi
[QUOTE=Bruco;1228212]Dopo questa piccola premessa, pongo la domanda; ovvero: non sono mai riuscito a comprendere perch
Permessi di Scrittura
