Caspiterina, sono 4 anni che lo faccio!
Caspiterina, sono 4 anni che lo faccio!
amate i vostri nemici
No, intendo come è iniziato, prima eri uno poi sei divenuto un altro, che ne so, ma il miracoloso, quello che ti ha fatto percepire la presenza del Cristo, qual'è.Originariamente Scritto da conogelato
E' vero che ne hai parlato per tanto tempo, ma hai sempre espresso una tua idea, tant'è che spesso si è scontrata con altri modi di vedre le cose. In poche parole se ti riesce dovresti dire dove e come hai incontrato questa presenza concreta.
Questo intendevo.
Anch'io sono tanti anni che parlo di Gesù, spero di averlo esplicato a volte meno bene a volte meglio, ma quella è una mia idea, quella che io mi sono fatto, magari cercandone anche l'universalità del messaggio; ma se devo essere sincero non ho mai vissuto coscientemente un incontro ravvicinato con alcuna delle divinità.
E' facile dire c'è lo spirito quando lo spirito rimane solo dentro di me, oppure ho incontrato il Cristo quando mi è successo questo o per questo. Ma com'era questo Gesù Cristo' Una luce nell'oscurità? una voce in lontananza? un gesto perfetto? un fantasma?
Che cosa c'è di concreto e di oggettivo dell'incontro?
Cos'e' che caratterizza maggiormente il Rabbi di Nazareth? La Resurrezione dopo la Croce. Ecco, c'e' stato un momento nella mia vita (subito dopo la malattia e morte della mia terza figlia) nel quale ho sperimentato concretamente il tedio di vivere, l'amarezza, il non senso delle cose, l'inutilita' dell'alzarmi dal letto al mattino....Proprio li', attraverso l'incontro con una Parola (ricordo tutti i dettagli, i volti, le sensazioni di quella sera) che parlava di Lui mi son sentito rinascere, invitato a credere in Colui che ha vinto la morte (tutte le nostre morti + profonde) e a riprendere vita, fede, speranza....
E' successo che ci siamo riaperti alla vita (cosa che, credimi, ritenevo assolutamente impossibile!) abbiamo avuto altri figli, sperimentiamo ogni giorno la Sua provvidenza anche se sono solo io in famiglia a lavorare, ci siamo sentiti spinti ad impegnarci nel volontariato in parrocchia, a sovvenire anche con poco alle necessita' dei fratelli + poveri insomma....Cristo si e' rivelato come Persona viva, presente! Possono dileggiarmi e mitragliarmi, ma nessuno puo' convincermi che non sia risorto, che non sia il mio Dio....
amate i vostri nemici
Sono daccordissimo con CONO, ognuno ha un vissuto di esperienze diverso dall'altro...
senza un aggancio tra loro?Sono daccordissimo con CONO, ognuno ha un vissuto di esperienze diverso dall'altro...
sai che anarchia! eheh
L'aggancio e' Gesu' Cristo, Via Verita' e Vita.
amate i vostri nemici
non è vero ognuno ha una visione diversa di Gesù; io poi intendo qualcosa di più palpabile, situazioni in cui si vive il trascendente come contingente. Persino chi scrive libri su Gesù, studiosi fini e guzzi, non sa più come prenderlo, lo hanno considerato in tutte le maniere: Zelota, nazzareo, Terapeuta, Stoico, fallito, illuso, mitico, e tanti altri ancora che non sto più a dirli. Essi in definitiva, per certo non sanno né che ha detto di preciso o che ha fatto di sicuro, e tu mi dici che il fil rouge è Gesù Cristo, me cojoni, scusa il finale se sembra vago. EHeH Eh
Ultima modifica di crepuscolo; 08-09-2010 alle 16:59
E' del tutto soggettivo.
Per CONO l'aggancio
[QUOTE=dajide;1237519]E' del tutto soggettivo.
Per CONO l'aggancio
E XCHE NO?
Le strade per il signore non sono pi
[QUOTE=dajide;1237542]E XCHE NO?
Le strade per il signore non sono pi
La Verita' e' una ed e' Cristo. Se non lo si incontra concretamente, nella vita, nei fatti, il rischio e' quello di farlo rimanere un personaggio, un grand'uomo magari affascinante, ma che alla lunga non incide + di tanto sulla nostra vita.....
amate i vostri nemici
[QUOTE=conogelato;1237903]La Verita' e' una ed e' Cristo. Se non lo si incontra concretamente, nella vita, nei fatti, il rischio e' quello di farlo rimanere un personaggio, un grand'uomo magari affascinante,
Acc. ho sbagliato a scrivere.
Cono, due pensieri due contraddizioni.
Provo a spiegartelo.
Prima dici che la verità è una ed è Cristo, poi dici che di Cristi ce ne sono tanti, uno tra i quali quello descritto, ma che poi non sarebbe neanche il Cristo giusto perchè non è uguale al tuo; come se fossimo noi a fare il Cristo.
ma ti rendi conto.
Non hai capito: La Verita' e' una, ma le strade che portano ad essa (al Cristo) sono diverse, personali, particolari. Possiamo metterci alla sua sequela nel matrimonio, nel lavoro, nella vita consacrata, nel volontariato e in mille altri modi.....
amate i vostri nemici
anche le strade che portano alla verit
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