A chi interessa?

[Bruco]

Bruco
Come ripeto, quello che tu riporti come se fosse oro colato, non sono altro che pensieri di uomini con una certa esperienza di vita che, non hanno fatto altro che riproporre quella solidarietà e quella vita, a dimensione di uomo, attuata dai nostri antenati.
I conventi stessi, i monasteri, le chiese ecc, non sono altro che la ripetizione di quei villaggi, dove ci si riuniva per paura dell'esterno e dove si praticava la solidarietà utilitaristica.
Allora, niente di eccezionale, di sovrumano o, di necessità di adorare degli Dei, ma solo consigli molto pratici per convincere gli uomini per tornare a condurre una vita: a dimensione di uomo. In pratica, la vita eterna non interessa all'umanità.

conogelato.

Non interesserà te, caro amico.
Se Cristo non è risorto (per dirla con San Paolo) siamo da compatire + di tutti gli uomini e qua stiamo facendo accademia. Ma Egli ha lasciato il sepolcro. A vantaggio di tutti noi.

Bruco

In tal senso potremmo fare un piccolo sondaggio nel forum per sapere chi desidererebbe la vita eterna: onestamente parlando.

Per altro, il sepolcro, la crocifissione, la corona di spine, le parabole, il centurione, Paolo di Tarso, Giovanni ecc., è parte di quel miscuglio mitologico che è arrivato a noi, dopo migliaia di anni, essendo l'esito conclusivo di quella vicenda. Mentre il suo valore storiografico, per il periodo in cui quelle tradizioni sono proiettate, è scarsissimo o nullo; infatti, le redazioni hanno operato una sistemazione massiccia e ideologicamente condizionata dei materiali preesistenti, conferendogli dei significati, talora palesemente artificiosi. In pratica hanno eseguito tagli, aggiunte, chiose esplicative, deliberate manipolazioni e distorsioni di quei dati che componevano il fondo tradizionale di quel popolo.
Ha spesso inventato ex novo, finendo consapevolmente, per proporre una lettura retrospettiva e ricostruita delle proprie tradizioni culturali.
Si tratta, in concreto, di un’interpretazione data al proprio passato, alla luce di un’epoca e di una situazione posteriore ben conosciuta, anche se, ideologicamente, superata.
In pratica, si è voluto rinverdire, da parte dell'ebraismo, delle nuove mitologie che facessero da supporto a quelle vecchie. Di fatto, se oggi si parla ancora, dell'ebraismo è grazie al "moderno" cristianesimo; altrimenti, nemmeno gli ebrei si sarebbero ricordato più di Mosè.

Da questo incrocio di opinioni tra me e conogelato, è nata l'esigenza di domandare al forum: secondo le vostre esperienze, l'umanità desidererebbe la vita eterna o ne farebbe volentieri a meno?

[Il gatto]

La chiamano vita e pure eterna, salvo non definire troppo in cosa consista poi quel vivere e cosa determini starlo a fare in una eternità un po fuori dalle dimensione usuali.
Una scelta azzardata complessivamente, magari da fare con garanzia e diritto di resa ovvero soddisfatti o rimborsati.
Descrizione letteraria accattivante, ma sostanza del tutto incerte e non sembra nemmeno che sia rifiutabile.
Da cui l'interesse è molto relativo e non mi giustifica modifiche sostanziali di ciò che esiste a fronte di vaghe ipotesi su ciò che forse esisterà, forse no e, se esiste, pure in qualche modo che salva la percezione individuale, è tutto da verificare quanto sia cosa valida da tenersi in eterno in una situazione di un incerto stato di esistenza ectoplasmica tutta pure da verificare.

Al che non ricorrendo le caratteristiche conosciute come vita non si può che parlare di forma di esistenza.

[crepuscolo]

In effetti mi sembra inutile desiderare o no la vita eterna quando non ne sappiamo niente se non vaghe analogie o fantasiosi simboli.
Per

[Il gatto]

E poi questo stato di esisistenza eterna che quantomeno, esistendo da morti,

[crepuscolo]

E poi questo stato di esisistenza eterna che quantomeno, esistendo da morti, è cosa diversa dalla vita conosciuta mica si dice che lo puoi rifiutare.
Te lo devi pigliare e tenere e basta, al massimo ti si da facoltà, sempre facendo ciò che altri ti dicono di fare di starci bene o di starci male, riproponendoti la manfrina di sempre del chi scende e chi sale e attraendoti con raffigurazioni pubblicitarie ti si stimola a fare quel dico io che è il meccanismo portante del giochino.

Un momento, scusa se t'interrompo, ma hai innescato un discorso di responsabilità personale mancata. E' vero che la società mischiata fa del tutto per toglierti la volontà decisoria, ma caro Il gatto, io qui non ci vedrei male anche un "se lo voglio" perché nessuno almeno una volta nella vita non ci si è trovato in una situazione "o Dio o Mammona".
Quando decidi che un pastore o chi vorrebbe essere un maestro è cieco è inutile seguirlo, se invece insegna bene seguilo però questo tizio che ascolti parlare volentieri non può essere anche mio padrone. Gesù ha detto agli apostoli che lui li considerava come amici.
A riflettere sul Vangelo si trovano molte verità di vita e molti comportamenti coerenti con la convivenza di più esseri insieme. Queste letture meditate e confrontate con il vivere quotidiano ti stuzzicano il cervello perché ci trovi un parlare universale e misterioso.

[Il gatto]

E' diverso se però la decisione ha un riflesso positivo percepibile nel presente al che fai ciò che fai per quello che ti produce, oppure se è un elemento condizonante che ti produce un guaio ora, ma che abbozzi a subire in funzione di un qualcosa che di cui immagini sarai ripagato dopo morto, dove invece di essere messo a fare la faccina su un sasso, ti fanno spettro di prima categoria in qualche residenza con vista sul colosseo, magari ben frequentata

Alla fine ti sta a chiedere quanto te ne frega di fare il sasso o lo spettro, stando che da qualche parte in eterno ti ci buttano.

[conogelato]

Come qualcuno che ti offre una medicina per guarire dal cancro e noi possiamo dire di SI o di NO.....


CLASSIFICA AGGIORNATA:

Conogelato e Crepuscolo SI (2)
Gatto FORSE (1)
Bruco NO (1)

[crepuscolo]

ma che state a di?

[conogelato]

Secondo Bruco, la Vita Eterna in fondo non interessa alla gente. Nemmeno se il Cristo stesso in persona la offrisse a ciascun uomo. Secondo lui la maggioranza direbbe "No grazie".

[crepuscolo]

Scusa e che religione sarebbe questa?
Forse

[conogelato]

L'uomo soffre e pecca per la paura che ha della morte. Ora, se e' venuto, se viene Uno che la morte (tua e mia) l'ha vinta, tu dici "no grazie"?

(il "tu" e' chiaramente riferito a Bruco)

[Il gatto]

Qua per

[poke.kiakkere]

[QUOTE=Bruco;1237677]Da questo incrocio di opinioni tra me e conogelato,

[conogelato]

CLASSIFICA AGGIORNATA:

Conogelato P.K. e Crepuscolo SI (3)
Gatto FORSE (1)
Bruco NO (1)

[Bruco]

[QUOTE=crepuscolo;1237687]In effetti mi sembra inutile desiderare o no la vita eterna quando non ne sappiamo niente se non vaghe analogie o fantasiosi simboli.
Per