[QUOTE=hocaldo]Avete avuto partner pi
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pollopollopollo
Preciso.Originariamente Scritto da Pelpa
I miei ad esempio, hanno otto anni di differenza e a me, sembrano troppi.... Per
Bia
Dai 16 ai 26 ho preferito gli uomini decisamente pi
Cosa intendi con "i limiti erano effettivamente troppi"? Che genere di limiti?
Le nostre priorit
Dipende da un fantastiliardo di fattori, troppi per essere anche solo pensati tutti insieme.
Io sono "caduto" sempre per ragazze piu' grandi.... credo che sia perche' a me piace condividere e raccontare esperienze, ed ho sempre trovato molto piu' fertili persone piu' mature. Ma questo si riflette in tutti i miei rapporti, cerco persone che siano "dense" di vita. Questo non vuole dire che una persona giovane (come me del resto) non possa essere interessante.
La ragazza con cui mi sono lasciato mesi fa aveva 29 anni (io 24). Nessun particolare problema credo.... ma a volte mi sentivo un po' giovane come "aspetto".
I'm laying down, eating snow
My fur is hot, my tongue is cold
On a bed of spider web
I think of how to change myself
A lot of hope in a one man tent
There's no room for innocence
So take me home before the storm
Velvet mites will keep us warm.
Verissimo, una persona giovane
[QUOTE=CignoNero] incazzarmi (si potr
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[QUOTE=mariomac]s
[QUOTE=CignoNero]Le nostre priorit
Posso chiederti quanti anni hai tu e quanti ne ha lei?
Io 22 e lei 29.
Ehi, è possibile che il fatto che lei magari sia riluttante al qualcosa in più proprio per la tua età, o comunque per la differenza di base.
L'età influisce molto, ma certo anche i modi di vivere.
Tu studi, lei lavora? Il tuo senso di responsabilità rispetto al suo, le vostre priorità, e via di seguito.
Io ti consiglierei comunque di affrontare il discorso, o comunque di tastare un po' il terreno per vedere cosa ne pensa della vostra relazione, se la vede come una relazione, appunto, o come qualcosa di passeggero.
"Le nostre priorità, il senso di responsabilità.
Io lavoro dall'età di 16 anni, ed al momento mi mantengo facendo 2 lavori.
Lui studia, famiglia benestante, gli bastava chiedere soldi e non gli venivano fatti problemi.
Per lui era necessario spendere i soldi per un paio di pantaloni griffati Dolce & Gabbana, per me lo era per fare la spesa.
Lui parlava di università, io di problemi un po' più pratici.
Per lui era necessario organizzare la festa di compleanno a Milano, quando io abitando a Bologna finivo di lavorare alle 8 di sera.
Per lui era normale chiamarmi alle 10 del mattino dicendomi che era urgente mentre io ero nel bel mezzo di un compromesso, per me era normale preoccuparmi per poi incazzarmi (si potrà dire qua dentro ?) perchè il suo metro di serietà era ben diverso dal mio.
Era decisamente più maturo della sua età per alcune cose (lui 20 ed io 27), perchè nonostante i soldi in tasca senza problemi, la famiglia era quella che era, quindi un minimo riusciva a capire me, o comunque era dotato (è dotato) di una discreta sensibilità, ma per molte cose, poco dopo due mesi...insomma, non poteva andare, almeno per me.
Per il resto posso dirti che ha saputo rassicurarmi o starmi vicino molto più di tante altre persone"
come capiscoooooooooo
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