Io non dico che chi si suicida sia vigliacco od egoista...
Ma la vita è il dono più grande che si possa avere... avere la presunzione di decidere quando buttarlo e quando tenerlo non mi pare giusto.
E poi... la vita deve continuare, bisogna convincersi che i dolori si possono affrontare e superare, non buttarci giù subito. Specialmente se siamo degli adolescenti. Il mio riferimento alla vigliaccheria si riferiva al fatto che se uno si suicida non vuole neanche combattere, ed allora che fine fa il coraggio?
Leopardi ha vissuto un'intera esistenza con un profondo male di vivere... e non si è mai suicidato (anche se ci ha provato)