Le vie del Signore sono infinite

[dajide]

Come da titolo ognuno ha una propria strada da percorrere che non

[okno]

Sono d'accordo sulla premessa, e' chiaro che ognuno deve poter seguire liberamente la propria strada. Non sono d'accordo col valore salvifico che attribuisci alla religione, qualunque essa sia. E non sono nemmeno d'accordo col fatto che non ci sia una religione migliore di un'altra. Che poi noi siamo predestinati ad una religione e per questo nasciamo inseriti nella cultura adeguata e' pretestuoso.

Il valore di una religione e' dato anche e soprattutto dal valore dei suoi adepti, non si puo' slegare la teoria dalla pratica.

Se e' vero (ma non lo e') che tutte le religioni portano ad un traguardo comune, allora bisogna analizzare come questo venga insegnato dalle varie dottrine.

Il fatto che tu alla fine dichiari che alla fine di tutto c'e' sempre e comunque Dio e' culturale, e dipende appunto dall'insegnamento religioso che hai ricevuto. E' estremamente complicato discutere di religioni e varie filosofie quando e' presente un condizionamento del genere.

[dajide]

Il fatto che tu alla fine dichiari che alla fine di tutto c'e' sempre e comunque Dio e' culturale, e dipende appunto dall'insegnamento religioso che hai ricevuto.

ci pu

[okno]

Taoismo e Confucianesimo pero' non la pensano allo stesso modo, per esempio. E' questo quello che intendo, quella di Dio e' una figura retorica.

[dajide]

Taoismo e Confucianesimo pero' non la pensano allo stesso modo, per esempio. E' questo quello che intendo, quella di Dio e' una figura retorica.

anche il Taoismo religioso presenta Dio come una sorta di Principio ordinatore unico ed immanente del mondo.

Te dici che sia solo retorica, ma secondo me no, xch

[crepuscolo]

E' vero che le vie del Signore sono infinite,

[okno]

[QUOTE=dajide;1312000]anche il Taoismo religioso presenta Dio come una sorta di Principio ordinatore unico ed immanente del mondo.

Te dici che sia solo retorica, ma secondo me no, xch

[dajide]

Importa dal momento che per esempio, il principio ordinatore non agisce in base a nessuna azione che tu compi, mentre invece Dio prenderebbe decisioni in modo autonomo e agirebbe per portare giustizia nel mondo.

Sembra poco importante, invece una differenza come questa caratterizza tutta una cultura.

ma io voglio dire che sempre l'individuo si rif

[okno]

La meta e' diversa e le strade sono diverse. E' riduttivo dire che tutte le strade alla fine portano allo stesso traguardo.

Non sto facendo il pignolo. Se annulli le differenze lo fai seguendo delle linee di principio appartenenti alla tua cultura. Di conseguenza, tutti i pensieri filosofici e religiosi del mondo per te rispecchieranno quella.

E' naturale poi che non si riesca a discutere di niente, se poi finisce sempre con "la meta e' la stessa per tutti".

[Amazzoneblu]

Piu' che l'anima o la mente bisognerebbe aprire il cuore....

[dajide]

E' naturale poi che non si riesca a discutere di niente, se poi finisce sempre con "la meta e' la stessa per tutti".

a me pare il contrario, xch

[dajide]

Piu' che l'anima o la mente bisognerebbe aprire il cuore....

giusto, il cuore

[Amazzoneblu]

[QUOTE=dajide;1312109]giusto, il cuore

[okno]

Cambio aria, rischio troppe carie stando qui

[conogelato]

Forse Daijde vuol semplicemente dire che tutte le religioni sono come tanti ruscelli che, alla fine, sfociano nel mare infinito dell'Eternit