Originariamente Scritto da
shez
l'animale differisce dall'uomo per mancanza di ragione. e qui, a mio parere, deriva anche la differenza fondamentale tra i due: mentre il primo percepisce il mondo circostante soltanto per mezzo dei sensi, l'uomo cerca di scandagliarlo razionalmente, cercando di conoscerlo, ponendosi domande a riguardo, cercando di conoscerlo razionalmente. l'opera animale e' un dato istintivo, naturale, privo di intenzionalita', l'uomo invece si muove secondo un'idea, un'interesse, una necessita', degli scopi pre-fissati dalla ragione.
l'animale che uccide non puo' essere considerato buono o cattivo.
il bene e il male sono concetti razionali applicabili all'essere umano, in quanto provengono da ambiti etici e morali, che a loro volta, hanno natura unicamente razionale.