Occhio per Occhio.

[vapensiero]

[QUOTE]vapesnsiero.
Forse perch

[conogelato]

Come vengono nutriti i nostri figli, appena nati? Col latte o con la carne? Tutto e' graduale, ponder

[Doppio]

[QUOTE=vapensiero;1337893]Forse perch

[conogelato]

Bravissimo!!! Proprio per questo motivo Gesu' Cristo invita a "dare a Cesare quel che e' di Cesare e a Dio quel che e' di Dio". Se la nostra giustizia rimane solo terrena, limitiamo gli orizzonti infiniti che Dio ci chiama a guardare.

[crepuscolo]

Io non capisco perch

[vapensiero]

Tutte le vostre risposte mi ricordano quella storiella del tizio che alle tre di notte fa, una telefona e, per assicurarsi di non aver sbagliato numero dichiara: " Mi scusi,

[Ter]

La Bibbia potrebbe anche essere un congeniale poema epico; fermo restando, tuttavia, che possa offrire interessanti testimonianze circa eventi del passato realmente verificatisi, dotate quindi di un buon grado di storicit

[conogelato]

[QUOTE=vapensiero;1338761]Tutte le vostre risposte mi ricordano quella storiella del tizio che alle tre di notte fa, una telefona e, per assicurarsi di non aver sbagliato numero dichiara: " Mi scusi,

[crepuscolo]

Il fatto

[conogelato]

Ottimo! L'uomo infatti si realizza pienamente quando riesce ad amare. Totalmente. Quando esce da se' stesso e si accorge degli altri....
Che spesso, umanamente, ci limitano. Diventano, appunto, "nemici" in questo senso. Il datore di lavoro, il capufficio, il collega arrivista, la suocera inferma, il figlio cosi' problematico, la moglie, il marito....in altre parole chi ci vive accanto, il nostro prossimo. Se abbiamo in noi la vita (che ci viene dal Cristo) diveniamo capaci di rimanere nella storia, di non scappare...fuggire....anzi, molto di piu': Diveniamo capaci di accettare l'altro per quello che e'. E di imparare, poco a poco, perfino a perdonarlo e ad amarlo!
Certo, e' un percorso lungo, fatto di molte cadute e molti impedimenti. Ma che quando e' completato oh si....permette veramente all'uomo di realizzarsi pienamente.

[crepuscolo]

A condizione che Cristo esista, altrimenti come diceva S. Paolo, il nostro credere

[conogelato]

La sua vita cambio' radicalmente un giorno, sulla via di Damasco....

"Rendo grazie a colui che mi ha dato la forza, Cristo Gesu' Signore nostro, perche' mi ha giudicato degno di fiducia chiamandomi al mistero: io che per l'innanzi ero stato un bestemmiatore, un persecutore e un violento. Ma mi e' stata usata misericordia, perche' agivo senza saperlo, lontano dalla fede; cosi' la grazia del Signore nostro ha sovrabbondato insieme alla fede e alla carita' che e' in Cristo Gesu'.
Questa parola e' sicura e degna di essere da tutti accolta: Cristo Gesu' e' venuto nel mondo per salvare i peccatori e di questi il primo sono io. Ma appunto per questo ho ottenuto misericordia, perche' Gesu' Cristo ha voluto dimostrare in me, per primo, tutta la sua magnanimita', a esempio di quanti avrebbero creduto in lui per avere la vita eterna.
Al Re dei secoli incorruttibile, invisibile e unico Dio, onore e gloria nei secoli dei secoli. Amen." (1.lettera a Timoteo)

[marinocastellan]

Una sera (1860) un operaio sput