[QUOTE=Morwen;1363452]Mi piace molto questa teoria; puntare su tette capelli bocca gambe culo occhi ecc,
[QUOTE=Morwen;1363452]Mi piace molto questa teoria; puntare su tette capelli bocca gambe culo occhi ecc,
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Non so. Quando ho deciso di fregarmene dei miei difetti, in et
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
Sara' vero. Da adolescente, senza nemmeno fisime in verita', se non quella di sembrare un maschio io per il genere l'altro ero quasi un amico.
Adesso che mi faccio i fatti miei, mi limito a vivere in mezzo agli umani, perche' pare che il genere XY si sia destato dal profondo sonno?
Ora che i treni li osservo passare, perche' se solo volessi mi si spalancherebbero pure le porte di Italo?
Sto Italo (il treno) devo provarlo, e' un pensiero ricorrente
O.t: vi avete viaggiato, come e'?
A me la Ferilli piace piu' oggi che dieci anni fa
A presto!
La Ferilli?
Chi l'ha nominata la Ferilli?
Jack sei sicuro di essere Full solo di Jack, si?
La vedo dappertutto
Jay-lo ha un culo inguardabile, come la Marini. ( e' questo il 3d sul culo di j-lo, vero?)
A presto!
[QUOTE=nahui;1363514]Non so. Quando ho deciso di fregarmene dei miei difetti, in et
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
[QUOTE=nahui;1363514]Non so. Quando ho deciso di fregarmene dei miei difetti, in et
[QUOTE=Bauxite;1363558] No, diciamo che la bruttina vuole essere amata anche perch
[QUOTE=lo stregatto;1363568]Un po' come le strafighe che vogliono essere amate perch
un po' di possibile, sennò soffoco.
G. Deleuze
Mah, credo che ognuno abbia il sacro diritto di amare chi vuole per i motivi pi
[QUOTE=lo stregatto;1363597]Mah, credo che ognuno abbia il sacro diritto di amare chi vuole per i motivi pi
c'� del lardo in Garfagnana
Abbiamo tutti diritto di essere "riconosciuti" dall'altro, Stregatto. In genere quando capita succede una cosa strana: ti ricordi chi sei davvero, in un gioco di specchi.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)