Alla fine sto arrivando a una soluzione: pomeriggio alle terme, cena etnica, serata in un discopub con musica anni 70-80 per fare le babbione nostalgiche, e conclusione al mattino con colazione nel nostro bar preferito. Gli scherzi li evito, da quanto ho capito lei non
“Io e il mio gatto... siamo due randagi senza nome che non appartengono a nessuno e a cui nessuno appartiene” [cit. Colazione da Tiffany]
Noi vogliamo cantare l'amor del pericolo, l'abitudine all'energia e alla temerità [cit: Manifesto futurista] .
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