Google, in qualit� di motore di ricerca pi� utilizzato al mondo, in pratica ha il potere e la responsabilit� di assegnare ad ogni pagina indicizzata nel web un valore relativo rispetto alle altre, ergo � Google che dice se (tu sito) sei importante o meno all'interno della rete.
Wikipedia riporta una formula semplificata dell'algoritmo:
Dove:
- ''PR[A]'' � il valore di PageRank della pagina A che vogliamo calcolare.
- ''n'' � il numero di pagine che contengono almeno un link verso A. ''Pk'' rappresenta ognuna di tali pagine.
- ''PR[Pk]'' sono i valori di PageRank di ogni pagina Pk.
- ''C[Pk]'' sono il numero complessivo di link contenuti nella pagina che offre il link.
- ''d (damping factor)'' � un fattore deciso da Google e che nella documentazione originale assume valore 0,85. Pu� essere aggiustato da Google per decidere la percentuale di PageRank che deve transitare da una pagina all'altra e il valore di PageRank minimo attribuito ad ogni pagina in archivio.
Questa formula, in base alle mie conocenze, � in realt� solo una piccola parte dell'algoritmo effettivo, tiene infatti conto solo della presenza del link al sito che si vuole indicizzare in altre parti del web e quanto queste sono in vista, ma ci sono molti altri elementi che vengono presi in considerazione: quante volte l'accesso ad un determinato sito � frutto di una ricerca andata a buon fine (in pratica se in tanti cercano "discutere" e poi cliccano il link a questo forum la ricerca in questa direzione va a buon fine e il sito riceve quello che potremmo chiamare un +1), da qualche anno a questa parte � preso in considerazione anche il peso delle pagine del sito (perci� la sua navigabilit� anche con connessioni non velocissime), questo ha ad esempio determinto in parte il crollo dei siti realizzati con Flash, che per quanto esteticamente molto sostanziosi, risultano pi� pesanti, a parit� di contenuti, contenuti peraltro non visibili ai bot di google (ai quali appaiono solo come codici illeggibili), un altro elemento riguarda un dato curioso visto che si parla di algoritmi matematici: la qualit� dei contenuti determinato attraverso altri algoritmi in continua evoluzione, ma di fatto basati sugli algoritmi quantitativi di cui sopra (e la quantit� diventa qualit� con un misterioso salto di... qualit�?), questo pone di fatto in dubbio l'effettiva democraticit� del sistema in toto: il link/"voto" di un sito porno conter� meno del link/"voto" di un sito universitario, eppure � discutibile che la cultura accademica sia pi� popolare della cultura pornografica.
Per non dilungarmi troppo vengo subito alle conclusioni in modo da aprire il discorso alle vostre opinioni: la maggior parte di noi contribuisce quotidianamente in maniera pi� o meno inconsapevole alla crescita della pi� mastodontica base di dati che il mondo abbia mai visto, Google ci appare in un certa misura piuttosto anonimo e neutro (sar� la scelta di una pagina iniziale quasi vuota che mette al centro l'utente con il suo campo di ricerca), ma � ne pi� ne meno di un'azienda, fatta di persone che hanno nomi e cognomi e interessi privati... esiste una definizione nata nella rete attuale (quella che sta crescendo di blog, social network, forum e affini), si chiama web o trust o rete di fiducia, consiste per l'appunto nella fiducia che ogni utente ha di imbattersi in contenuti veri/buoni/utili quando questi sono diffusi e diffondibili da chiunque: io posso scegliere se credere o meno a ci� che scrive Pinco Pallino qui sul forum, ma mi sar� difficile scegliere di non credere a Larry Page (fondatore di Google) quando mi dice che quello che io stavo cercando � quello che il suo algoritmo mi ha messo in alto nella pagina di ricerca. Google presenta se stesso come un gigante buono e democratico (non a caso il suo slogan � don't be evil), ma lo �? Non suscita alcuna curiosit� il fatto che una cospicua percentuale di internauti sia pronta ad inveire contro lo strapotere di Bill Gates e Microsoft, ma poi ignori totalmente che la societ� che gli somiglia di pi� come modi e obbiettivi sia Google inc. e non abbia mai nulla da ridire sui suoi sistemi?