Ni Zo io ne', io tendenzialmente sono per il geriatrico
Volevo raccontarvi e porre alla vostra attenzione una delle mie avvincenti storie.
Una mia carissima amica d'infanzia, 41 enne da ieri, si accompagna da un po' ad un 20 enne, seriamente intenzionato.
Lei, separata, due figli, uno 13, l'altro 7-8 anni.
Questo ragazzo, lo conosce da tempo, da tempo lui le aveva fatto capire i suoi sentimenti, anche prima di raggiungere la maggiore eta'
La strada indubbiamente si presenta tutta in salita, c'e' da dire che lui si e' messo contro l'intera famiglia per lei, lei ne ha parlato con il figlio maggiore, che con il ragazzo di mamma e' in ottimi rapporti da sempre, e' stato il suo catechista (qui entra in scena Cono).
Uscita di scena di Cono.
Sulle prime la storia mi ha resa un po' perplessa, conosco lei da una vita, per cui diciamo che conoscendo lei, essendo mia amica, questa cosa non posso che "viverla" serenamente.
Ma un pensiero mi ronza in testa: esistono delle motivazioni profonde per cui si va in una direzione anziche' in un'altra?
Quanto "incide" l'eta' su quello "che ci attendiamo" da una persona?
L'ho chiesto a lei e lei mi ha detto che questo Uomo ha la testa di un adulto in un corpo di un giovane
No, per capire..tra qualche anno potrei scegliere anche io un involucro "fresco"