Pagina 1 di 2 1 2 UltimaUltima
Risultati da 1 a 15 di 28

Discussione: Il Lavoro fa Male

  1. #1
    D'Alessio Forever L'avatar di dajide
    Data Registrazione
    20/08/10
    Località
    Etruria
    Messaggi
    3,491

    Il Lavoro fa Male

    Il lavoro � diventato la cosa pi� importante della nostra vita? Anzi il lavoro ultimamente � diventato lanostra vita.
    E� vero l�eccessiva dedizione al lavoro � una forma di dipendenza, esattamente come mangiare troppo, bere o giocare d�azzardo.
    E come tutte le altre forme di dipendenza, quella da lavoro pu� compromettere in modo serio le relazioni con gli altri, il benessere fisico e psicologico e, alla lunga, persino il proprio rendimento professionale.

    Mentre tutte le altre forme di dipendenza vengono severamente condannate, generalmente chi lavora tanto suscita ammirazione e consensi.

    Per molte persone, spesso il lavoro si trasforma in dipendenza, perch� cresciute in un ambiente in cui l�amore e l�approvazione dei genitori, erano subordinati ai successi ottenuti.

    La dipendenza da lavoro � un disturbo compulsivo e come tutti i disturbi di questo tipo, rivela una bassa autostima e un profondo vuoto .
    interiorehttp://www.davidealgeri.com/dipendenza-da-lavoro.html


    Lavorare stanca, direbbe qualcuno. In effetti, quella che emerge dal rapporto dell'Istituto per la prevenzione e la sicurezza del lavoro (Ispesl) non � esattamente un'immagine rassicurante del mondo del lavoro attuale.
    Secondo la ricerca, 10 milioni di italiani pensano che il proprio lavoro rappresenti un fattore di rischio per la propria salute, con una particolare preoccupazione da parte delle donne e con un accento posto sul disagio psicologico.
    http://italiasalute.leonardo.it/Copertina.asp?Articolo_ID=2299


    Una ragione in pi� per prendersi qualche giorno di vacanza? Esagerare con gli straordinari fa male al cuore: lo sostiene una ricerca dell'Istituto di Medicina Occupazionale di Helsinki (Finlandia), in collaborazione con l'University College di Londra. Chi � costretto a fare le ore piccole in ufficio e arriva a lavorare 10-11 ore al giorno sembrerebbe avere maggiori probabilit� di mettere a rischio la salute del suo sistema cardiovascolare, stando alla ricerca che ha coinvolto 7 mila volontari, tutti impiegati. Ancora non � chiaro se ad aumentare il rischio di ictus e infarti sia il tempo passato alla scrivania o i fattori di rischio collegati al troppo lavoro (stress, preoccupazioni, arrabbiature, sedentariet�). Ma in attesa di ulteriori chiarimenti, meglio concedersi, quando si pu�, una piccola pausa.
    http://www.focus.it/scienza/salute/20072011-1826-088-lo-stakanovismo-che-fa-male-al-cuore_C38.aspx



    Un quarto degli italiani � stressato a causa del lavoro. Il numero � in crescita in questo periodo ed � l'altra faccia della crisi. Da una parte ci sono le drammatiche vicende di coloro che perdono l'impiego, dall'altra l'aumento dei carichi, le mansioni stupide, i turni pesanti. Cos� chi un'attivit� retribuita ce l'ha accumula delusioni e preoccupazioni. E si stressa.

    A studiare il fenomeno e a cercare le soluzioni � stata la Fiaso, la federazione di aziende sanitarie e ospedaliere italiane, che ha coinvolto i lavoratori di 15 Asl di tutta Italia per risalire al cuore del problema e cercare una soluzione. Si stima che lo stress provochi circa il 60% delle assenze dal lavoro per malattia, con una perdita di produttivit� a livello europeo di 20 miliardi di euro. Le aziende sanitarie coinvolte nella ricerca hanno proposto varie strategie per rendere il lavoro meno pesante ai propri dipendenti, sia gli amministrativi che il personale sanitario. Alla fine si � registrato un calo dei lavoratori che si sono detti stressati dal loro impiego. Il dato dal 25% � sceso sotto il 10%.

    Alcuni esempi? A Bergamo hanno avviato un progetto di assistenza nello studio e pi� in generale nel tempo libero per i figli dei dipendenti. Viene fatto il doposcuola per chi ha tra i 6 e i 14 anni, c'� anche un centro ricreativo aperto durante le festivit�, quando le scuole sono chiuse e i genitori lavorano. A Firenze un tutor affianca per sei mesi ogni amministrativo neoassunto. A Genova si fanno corsi per insegnare la comunicazione con i pazienti e i loro parenti. A Trento invece permettono ai dipendenti di modulare i turni sulle necessit� della vita familiare, magari utilizzando il telelavoro, cos� da evitare il part time.

    "La nostra ricerca - commenta il Presidente Fiaso, Giovanni Monchiero, che � anche direttore generale della Asl Cuneo 2 - dimostra ancora una volta l'importanza dello star bene nel proprio posto di lavoro. Migliorando le condizioni di lavoro di medici, infermieri, tecnici e amministrativi la mia Asl ad esempio si � piazzata al secondo posto nella classifica con minor tasso di assenteismo. I dati del Laboratorio mostrano in modo inequivocabile l'importanza di crescere e svilupparsi pensando a un modello di azienda che valorizza il ruolo della persona e presta attenzione a tutte le sue necessit�, creandole intorno le condizioni per un ambiente sano e pi� stimolante".

    Lo stress, anche grazie una direttiva europea, � stato inserito nel decreto legislativO 81 del 2008 che lo cita tra gli elementi che i datori devono valutare per prevenire gli infortuni ed � esso stesso una causa di malattia. Secondo la ricerca Fiaso � causato principalmente da tre fattori: carico di lavoro, difficolt� di conciliare l'impiego con la famiglia, trasferimenti o cambi di mansione.

    Marco De Polo � professore di psicologia del lavoro e delle organizzazioni a Bologna. "I sintomi dello stress da lavoro sono di vari tipi - spiega - , si va dai problemi del sonno alle sbagliate abitudini alimentari, dalla stanchezza fisica ai dolori muscolari. Ci sono poi le varie forme emotive: maggiore irritabilit�, ansiet�. E' importante riconoscere questi sintomi rapidamente per affrontare il problema".

    Secondo De Polo la formazione � molto importante. "Una persona competente - spiega - ha pi� modi di far fronte a carichi di lavoro che crescono o a difficolt� impreviste". Tutti i lavori hanno per� un loro carico di stress. "Infatti pu� trattarsi solo di un fatto episodico. Bisogna iniziare a prendere in considerazione il problema quando capita pi� volte, 4 o 6. Vuol dire che non � un caso. Del resto siamo in una fase in cui questo problema va ad aumentare. E' figlio della stessa crisi, che fa perdere il lavoro a molte persone e stressa coloro che lo hanno. La dignit� delle persone � attaccata, si licenzia e contemporaneamente si offrono lavori o cos� stupidi o cos� pesanti da minacciare ugualmente la dignit� delle persone con lavori che stressano".
    ?
    http://www.repubblica.it/salute/form...voro-32468687/


    MOBBING: RACCONTA LA TUA STORIA
    Quando a farti del male sono i colleghi

    Un ufficio al femminile, dove la solidariet� non esiste


    SEI DONNE NELL'UFFICIO, TUTTE CONTRO DI ME

    Mesi fa sono stata assunta, per un anno, in un ufficio con altre sei donne. Subito ho capito che non avrei avuto vita facile, perch� ho un carattere piuttosto chiuso, soprattutto con chi non conosco, e mi capita di essere vittima del gruppo. La mia compagna di scrivania mi ha preso infatti di mira, iniziando a darmi dell'incompetente e a deridermi con le altre ragazze.
    Poi � stata promossa a responsabile dell'area e le due donne pi� anziane dell'ufficio hanno iniziato a prendermi in giro, non appena sbagliavo a parlare al telefono. Stavo allo scherzo e cercavo di non sbagliare pi�, ma sapendo che le colleghe erano pronte a giudicare il mio operato vivevo una situazione d'imbarazzo e ci ricadevo. I miei errori pi� banali venivano notati, per poterli riferire alla responsabile, e mi venivano rinfacciati anche per una settimana.
    In ufficio si era creato un clima di terrore e le altre ragazze, pur di non cadere anche loro preda delle colleghe maligne, mi avevano isolato per cercare di compiacerle. Anche le altre facevano errori, ma per 'simpatia' non venivano loro rinfacciati.
    La mia compagna di scrivania e responsabile continuava a offendermi e umiliarmi; quando mi assentavo dalla stanza per andare in bagno, al ritorno la scoprivo a prendermi in giro con le altre, che al mio rientro ammutolivano.
    La collega non si limitava a prendermi in giro nel mio ufficio: a volte parlava male di me anche negli altri, dabdo una sua versione dei miei sbagli. Alcuni poi me lo riferivano, altri cambiavano espressione quando mi vedevano. Io stavo sempre peggio, mi chiedevo perch� mai si comportasse cos� con me..........
    http://www.chiarasangels.net/pagine/mobbing05.htm







    Il lavoro fa male
    lo dicono tutti
    E' meglio fare l'amore
    anche tutte le sere
    si che fa bene
    si si il lavoro fa male male male
    lo dicono in troppi
    una valigia di sogni
    prima della partenza
    da domani vacanza
    E tutto il mondo � paese
    siamo milioni
    milioni di case e colori chiss�
    Chiss� che favole strane,
    strane le religioni
    Tra la gente che gira
    chi parte e chi arriva e va
    Il mondo gira BUM BUM
    batte il cuore BUM BUM
    Il mondo � un girotondo
    no che non scendo ancora
    BUM BUM batte il sole BUM BUM
    La vita gira in tondo
    casca gi� il mondo e va gi�
    Se l'inferno non c'�
    il paradiso non c'�
    il mondo per noi dentro me
    � un'immagine che ognuno ha dentro di se
    E' il mondo che vuoi
    ehh! per noi
    Com'� la vita in Giappone
    lo vorrei tanto sapere
    e poi parlare all'imperatore
    chiss� se piove o c'� il sole
    io vado a vedere
    Mi sono persa in Giappone, � cos�
    Vedrai che qui si sta bene, anche qui
    I ragazzi si baciano sui motorini
    davanti alle scuole
    E tutto il mondo � paese
    siamo milioni, milioni di case e colori
    chiss� se tutti mettono fiori s� nei cannoni
    tra la gente che gira
    � la vita che arriva e va
    Il mondo gira BUM BUM
    batte il cuore BUM BUM
    il mondo � un girotondo no che non scendo
    Ancora BUM BUM batte il sole BUM BUM
    la vita gira in tondo casca gi� il mondo e va gi�
    Se l'inferno non c'�, il paradiso non c'�
    il mondo per noi � dentro me
    un'immagine che ognuno ha dentro di se
    E' il mondo che vuoi
    Casca il mondo casca la terra ancora
    Tutti per terra e poi gi�
    Se l'inferno non c'�, il paradiso non c'�
    il mondo per noi dentro te
    ora immagina che un'immagine c'�
    del mondo che vuoi
    E' quello il mondo per noi
    ah il mondo per noi
    si il mondo per noi
    si il mondo per noi





    Chi considera il lavoro come qualcosa per cui vantarsi davanti agli altri � un coglione assoluto (questo lo dico io)


    "Non puoi fare nulla per smettere di invecchiare, ma potresti fare moltissimo... se volessi iniziare a crescere!"

    It's long way to the top, if you wanna rock'n'roll



  2. #2
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    60,610
    Il lavoro � fatto per l'uomo. Non l'uomo per il lavoro...

    Il lavoro � per l�uomo, non viceversa, afferma il Santo Padre.
    Il lavoro � un mezzo voluto da Dio per l�uomo, non un fine in se stesso, ha ricordato questa domenica il Papa presiedendo l�Eucaristia per il mondo dei lavoratori.
    Il Pontefice ha constatato che �la realt� del lavoro�, un �aspetto importante dell�esistenza umana�, � oggi �al centro di cambiamenti rapidi e complessi�. Il Vescovo di Roma ha voluto tuttavia ricordare che gi� la Bibbia mostra �come il lavoro appartenga alla condizione originaria dell�uomo�, facendo parte del �progetto divino�; il Figlio di Dio, infatti, �si dedic� per molti anni� a questo.

    �La Chiesa ha sempre mostrato, specialmente nell�ultimo secolo, attenzione e sollecitudine per questo ambito della societ�, come testimoniano i numerosi interventi sociali del Magistero e l�azione di molteplici associazioni di ispirazione cristiana�, ha aggiunto. �Il lavoro riveste primaria importanza per la realizzazione dell�uomo e per lo sviluppo della societ��, ha quindi sottolineato.

    Per questo, ha spiegato poi, � necessario che il lavoro �sia sempre organizzato e svolto nel pieno rispetto dell�umana dignit� e al servizio del bene comune�. �Al tempo stesso, � indispensabile che l�uomo non si lasci asservire dal lavoro, che non lo idolatri, pretendendo di trovare in esso il senso ultimo e definitivo della vita�. Su questo punto, ha affermato, �l�insegnamento biblico sul lavoro trova il suo coronamento nel comandamento del riposo�.
    http://www.opusdei.it/art.php?p=14207
    amate i vostri nemici

  3. #3
    whatever.. L'avatar di Misterikx
    Data Registrazione
    24/03/05
    Località
    estero
    Messaggi
    15,327
    tutta sta pappardella per ribadire cosa gia disse un filosofo greco in tre parole
    ben duemila anni fa;
    colui che vende il suo tempo e liberta�per denaro e�uno schiavo
    " Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui

  4. #4
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    60,610
    Ci vuole la giusta misura per tutto...
    amate i vostri nemici

  5. #5
    C'� uno squilibrio generale tra lavoro e qualit� della vita che genera stress, secondo me. Valutiamo il lavoro solo sotto l' aspetto del reddito, soprattutto per necessit�.
    Chi guadagna bene ha molta responsabilit� e poco tempo libero, chi guadagna mediamente bene tende ad alzare il reddito facendo pi� ore o facendo le scarpe al collega, chi guadagna poco � gi� preoccupato di suo e spesso svolge lavori faticosi o pericolosi... aggiungiamoci anche il fatto che la maggior parte della gente non ama il proprio lavoro perch� non lo ha scelto spontaneamente ed il cerchio si chiude: si creano ambienti lavorativi fatti di persone scontente, invidiose, vendicative e, a volte, persino paranoiche... a volte bastano un paio di seminatori di zizzania per avvelenare la convivenza a dieci colleghi.
    Forse i meno stressati sono i lavoratori autonomi che pur avendo mille preoccupazioni sono gratificati dalla passione per il loro lavoro. Certo che per loro il rischio di fallire deve essere deprimente anche pi� dello spettro della disoccupazione che hanno i lavoratori dipendenti...
    A presto!

  6. #6
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Ci vuole la giusta misura per tutto...
    ma cosa dici?
    All'inizio Adamo ed Eva mica lavoravano. Il lavoro � una maledizione divina.
    Tu sei credente no?

  7. #7
    Opinionista L'avatar di Il gatto
    Data Registrazione
    21/11/09
    Messaggi
    12,721
    tu lavorerai con sudore e tu partorirai con dolore.
    Cos� deciso nella corte suprema a giudizio monocratico, inappellabile.
    Add� 100000000000000000000 ac.
    Che i condannati siano tradotti al luogo di sofferenza per l'eterno supplizio

  8. #8
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    No, la residenza sulla Terra non � definitiva, non � una condanna, ma un nel levar dagli impicci uno che si credeva Dio senza esserlo, come poi � stato evidenziato con il passare attraverso questa certa purificazione che si chiama vita mortale e che per vivere considera pure il lavorare.
    Come per dire. voi ecc. ecc. credevate di essere come Dio? Poich� disubbidiendo vi siete accorti che non lo siete, allora faticate come negri ( � un detto ormai sorpassato ma rende bene l'idea, la parola giusta sarebbe schiavi, dove non c'� n� razza e n� religione, ma solo lo sporco denaro) voi e i vosti figli, finch� morte non vi separi.
    Comunque, per me � sempre meglio un buon mantenuto che un cattivo lavoratore.
    Ultima modifica di crepuscolo; 20-10-2012 alle 16:00

  9. #9
    Opinionista L'avatar di Il gatto
    Data Registrazione
    21/11/09
    Messaggi
    12,721
    Un mantenuto, nella logica, si avvicina alla divinita' che fa lavorare gli altri invece di lavorare lui.

  10. #10
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    60,610
    Il lavoro...il parto....le fatiche del vivere non sono maledizioni divine, amici. Quanto il nostro retaggio su questa terra.
    Se Dio ha pensato al lavoro come strumento indispensabile di crescita ed elevazione umana, chi siamo noi per confutarLo? E come mai, mi chiedo e vi chiedo, tante ansie e tante depressioni sono conseguenza del lavoro che manca o che viene vissuto male?
    amate i vostri nemici

  11. #11
    Opinionista L'avatar di Il gatto
    Data Registrazione
    21/11/09
    Messaggi
    12,721
    strumento indispensabile di crescita ed elevazione umana, della serie arbeit macht frei ovvero il lavoro rende liberi come messaggio di benvenuto posto all'ingresso di numerosi campi di concentramento nazisti.

    tante ansie e tante depressioni sono conseguenza del lavoro che manca
    non proprio del lavoro che manca, ma della mancanza di reddito di cui il lavoro � lo spiacevole produttore corrente e, avendo il reddito, senza il lavoro sarebbe l'ottimo che avvicina alla condizione divina che non lavorando fa lavorare.

  12. #12
    Candle in the wind L'avatar di conogelato
    Data Registrazione
    17/07/06
    Località
    Empoli
    Messaggi
    60,610
    Sono all'opposto di tale pensiero: Il lavoro eleva e costruisce la persona. Indipendentemente dal reddito che ne consegue.
    amate i vostri nemici

  13. #13
    Opinionista L'avatar di Il gatto
    Data Registrazione
    21/11/09
    Messaggi
    12,721
    Uno che fa lo spaccapietre vedi come si eleva.
    Spesso si scambia il concetto di lavoro, per lo stipendio, con una attivit� creativa che va a costituire il lavoro autorealizzante, in parte al di la del reddito, di chi � fortunato e si � ben indirizzato, per gli altri per� la musica cambia.
    Poi l'opera alienante per qualcuno pu� essere di soddisfazione per altri nella variet� delle percezioni umane, ma al di la di certi limiti resta la fatica alienante che non eleva, ma abbrutisce e basta.
    Alla fine serve una "opportuna" attivit� che produce autorealizzazione mentale nel farla e pure reddito adeguato, visto che l'assillo per la sopravvivenza quotidiana ha il trascurabile difetto di avvelenare tutto il resto.

  14. #14
    Opinionista L'avatar di crepuscolo
    Data Registrazione
    08/10/07
    Messaggi
    24,570
    Citazione Originariamente Scritto da conogelato Visualizza Messaggio
    Il lavoro...il parto....le fatiche del vivere non sono maledizioni divine, amici. Quanto il nostro retaggio su questa terra.
    Se Dio ha pensato al lavoro come strumento indispensabile di crescita ed elevazione umana, chi siamo noi per confutarLo? E come mai, mi chiedo e vi chiedo, tante ansie e tante depressioni sono conseguenza del lavoro che manca o che viene vissuto male?
    Chiamiamole allora punizioni. O se preferisci eventuali possibilit� di riscatto. ma non � nella naturalit� delle cose. Non credo che Dio gioisca.
    Ultima modifica di crepuscolo; 22-10-2012 alle 13:53

  15. #15
    Opinionista
    Data Registrazione
    16/11/08
    Messaggi
    2,071
    La capacit� tecnologica di creare sistemi produttivi fatte di macchine non che sia potenzialmente fattibile ma � fattibilissimo. Sussiste un "particulare" avrebbe chiosato il Guicciardini, se il lavoro non fosse svolto da persone l'ambizione di essere il padrone o il termine pi� soft datore di lavoro di una moltitudine di lavoratori verrebbe a mancare e quindi la superiorit� verso chi e cosa dovrebbe rivolgersi? Se questa utopia dovesse verificarsi allora si direbbe che il paradiso dell'Eden si � realizzato.
    Ultima modifica di Durante; 22-10-2012 alle 14:13

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •  
  • Il codice BBAttivato
  • Le faccine sono Attivato
  • Il codice [IMG]Attivato
  • Il codice [VIDEO]Attivato
  • Il codice HTML � Disattivato