Citazione Originariamente Scritto da dark lady Visualizza Messaggio
Non dico di no, ma � un po' diverso vendere il proprio corpo per un lavoro come l'operaio e venderlo per scopi sessuali. Poi ripeto, se a una va bene cos� tanto meglio, ma molte prostitute lo considerano degradante, e non lo fanno certo volentieri. Tanto pi� che non sempre trovi uomini che sono dei "signori", e soprattutto sei sempre esposta a rischi, soprattutto se lavori in strada. E non sei tutelata.
S� certo, su questo non ci piove. E infatti le associazioni di sex workers (come il comitato per i diritti civili delle prostitute) si battono proprio perch� il lavoro venga legalizzato e tutelato da norme giuridiche.
Per� credo che la differenza che noi vediamo tra l'affittare le proprie braccia o la propria mente e vendere un'esperienza sessuale sia in gran parte viziata dall'educazione che abbiamo ricevuto, in particolare noi donne. E qui si ritorna alle rivendicazioni delle lavoratrici del sesso a cui faceva riferimento stregatto. Alla fine anche moltissimi ricercatori considerano umiliante scrivere paper che verranno poi firmati dai baroni, tanto pi� che non vieni nemmeno pagato quanto meriti, eppure il ricercatore non � considerato un mestiere degradante (vi assicuro che se chiedete a chi sta facendo un dottorato, quando meno nelle discipline umanistiche, ne avrete conferma)