Originariamente Scritto da
vapensiero
Veramente cerco di articolare in modo pi� vasto il problema prostituzione, tant'� che ho portato l'esempio delle case chiuse italiane, dove le donne vi entravano senza nessuna costrizione se non quella della povert� o per altri motivi di carattere sociale. Per altro, farei una separazione tra prima e dopo la chiusura delle case, e fra la prostituzione delle donne italiane e quelle straniere. Ho gi� affermato che lo sfruttatore � apparso sul mercato dopo la chiusura dei Casini, poich� quelle donne erano e si sentivano indifese nei confronti dei clienti; ma non tutte avevano questa paura perch� erano donne con una certa esperienza e sapevano difendersi abbastanza bene. Il "nuovo" problema che riguarda la violenza, cui parlate, � abbastanza recente e riguarda un po' tutti i paesi dell'Est e dell'Africa. Per� va rilevato che nessuna di voi ha risposto al mio quesito; ovvero: come mai che vi sono milioni di donne che sono arrivate in Europa e praticano un lavoro qualsiasi senza arrivare al punto di prostituirsi? Questa � una realt� abbastanza concreta su cui varrebbe la pena riflettere. Per terminare, lo chiedo a te come a tutto il forum: per favore non mettete in bocca di altri cose mai dette, solo per dar pi� vigore alle vostre tesi. Infatti io non ho mai parlato di favoletta perch� non lo �; anzi, ho affermato che anche se si dovesse trattare di una sola donna che viene violentata e obbligata, sarebbe comunque grave. Questa affermazione, da sola, dovrebbe rendere chiaro che io sto dalla parte delle donne, per la semplice ragione che le amo e le ho sempre amate.