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Discussione: Chi comanda davvero?

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  1. #1
    persona non grata L'avatar di lo stregatto
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    il fatto che si possa leggere in modi diversi e si debbano contemplare prospettive diverse � gi� la dimostrazione di quanto affermo:
    se l'azionariato - diffuso o di controllo - � per definizione mobile, e pu� essere influenzato da piani di breve e lungo periodo a seconda di molte variabili, ha finito per risentire di questa contraddizione anche lo stesso management, che a diversi livelli pu� vedersi premiato per scelte pi� spesso orientate a risultati a breve, e per ci� stesso suscettibili di minor linearit� in un quadro strategico;
    Insomma, no, non sono d'accordo ed � proprio questo il punto, se il titolo crolla per un giorno (o due settimane) i manager non perdono il lavoro, se il titolo perde sul lungo � segno di una pessima gestione manageriale, non � colpa degli speculatori. Ed � giusto che che i manager subiscano le conseguenze. Cosa che succede ovunque nel Mondo, tranne in Italia.

    Poi mo' non si pu� entrare nel dettaglio, perch� le discussione tecniche sono noiose, ma quello che intendevo dire � che questa visione della finanza come se sia autonoma o addirittura in antitesi alla cosiddetta economia reale, � un discreto abbaglio; un abbaglio o la ricerca di un facile capro espiatorio; la borsa nasce e la finanza si sviluppa (sulla questione storica immagino tu ne sappia pi� di me) come appoggio, assolutamente indispensabile all'economia reale.
    Lo speculatore � sempre esistito, ma � esistito perch�, molto banalmente ce ne era bisogno.


    Faccio un esempio terra-terra per rendermi chiaro a tutti, se tu produci jean ed hai bisogno del cotone, ed il cotone ha, come � ovvio, un prezzo determinato dal mercato, se, per svariate ragioni (uragani, parassiti o altro che compromettano la raccolta) arriva sopra ad un certo prezzo, tu, produttore di jeans fallirai.
    Allora, se sei un imprenditore serio, vieni da me, che sono uno speculatore ed io ti garantisco che ti far� avere tot cotone a tot prezzo ad una certa data, sono io che mi accollo il tuo rischio.
    Questo � un derivato eh, i misteriosi derivati cattivi degli speculatori cattivi.
    Perch� lo faccio? Perch� � il mio lavoro, perch� mi fido delle mie analisi e ti fisso un prezzo che, secondo me, sar� pi� alto del prezzo che determiner� il mercato, ma un prezzo che ti consente di produrre e guadagnare, io ho differenziato il rischio e quindi sto assumendo il rischio sul tuo cotone, sul grano di Frutto, sulla carta di terra ecc ecc.. anche se una delle mie analisi non fosse giusta e perdessi da qualche parte, probabilmente a fine anno (a meno che non sia un vero cazzone, ma a quel punto � giusto che perda anche le mutande) avr� guadagnato, tu, Frutto e terra avrete azzerato un rischio che potrebbe farvi finire sul lastrico.
    Sono cattivo? Non mi pare proprio.
    Sono utile? Assolutamente s�.
    Sono uno speculatore? Lo sono.

    La Borsa � questa e va legata mani e piedi all'economia reale, poi, per una serie di ragioni lunghe da spiegare qua, ma connessi di nuovo all'economia reale, ad un certo punto la finanza ha creato mezzi di speculazione pura, ma quelli non incidono sul valore delle aziende.

    Poi esistono titoli gonfiati in maniera strutturale, certo (anche qua per ragioni diverse e lunghe da spiegare), Uncredit, Mondadori, tanto per stare dalle nostre parti lo sono stati, ma poi la Borsa � costretta comunque a cedere e il valore torna, prima o poi, quello reale.

  2. #2
    Opinionista L'avatar di axeUgene
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    Citazione Originariamente Scritto da lo stregatto Visualizza Messaggio
    questa visione della finanza come se sia autonoma o addirittura in antitesi alla cosiddetta economia reale, � un discreto abbaglio
    oddio, sei proprio sicuro, alla luce delle bolle speculative e della stretta creditizia degli ultimi anni ? io non demonizzo affatto la finanza in quanto tale, ma non sono nemmeno cos� sicuro che la speculazione pura non incida direttamente o indirettamente sull'operativit� delle imprese, se non altro per la sola concorrenza nel mercato dei capitali;
    Citazione Originariamente Scritto da lo stregatto Visualizza Messaggio
    Insomma, no, non sono d'accordo ed � proprio questo il punto, se il titolo crolla per un giorno (o due settimane) i manager non perdono il lavoro, se il titolo perde sul lungo � segno di una pessima gestione manageriale, non � colpa degli speculatori. Ed � giusto che che i manager subiscano le conseguenze. Cosa che succede ovunque nel Mondo, tranne in Italia.
    l'ipotesi che facevo io era proprio l'opposta, ossia quella di una strategia orientata esattamente all'apprezzamento in borsa nel breve, col management che viene premiato in proporzione; il che sarebbe economicamente neutrale se i meccanismi informativi e valutativi fossero a loro volta flat, ma che in realt� determina di frequente situazioni conflittuali a livello di azionariato e di impresa tout court sul senso e la sostenibilit� delle strategie.

    il tutto, comunque, era solo per dire che ci� che l'opinione pubblica percepisce esternamente come un potere economico forte, guidato da logiche lineari ed intuitive, spesso risponde invece a sollecitazioni diverse e magari strategicamente divergenti, che si aggiungono ai vincoli esterni e alle variabili idiosincratiche a definire i limiti ed il senso del "potere", del comandare.
    c'� del lardo in Garfagnana

  3. #3
    persona non grata L'avatar di lo stregatto
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    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    il tutto, comunque, era solo per dire che ci� che l'opinione pubblica percepisce esternamente come un potere economico forte, guidato da logiche lineari ed intuitive, spesso risponde invece a sollecitazioni diverse e magari strategicamente divergenti, che si aggiungono ai vincoli esterni e alle variabili idiosincratiche a definire i limiti ed il senso del "potere", del comandare.
    Su questo sono d'accordo, ma ho anche smesso di intervenire in questo senso, alla fine ognuno poi legge il Mondo come gli pare, tanto sono letture che non influiscono sulla mia vita, quindi chissenefutt' alla fine.

    Tornando a noi.
    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    oddio, sei proprio sicuro, alla luce delle bolle speculative e della stretta creditizia degli ultimi anni ? io non demonizzo affatto la finanza in quanto tale, ma non sono nemmeno cos� sicuro che la speculazione pura non incida direttamente o indirettamente sull'operativit� delle imprese, se non altro per la sola concorrenza nel mercato dei capitali;
    Sicuro � una parola grossa, � la mia lettura, ma se ci pensi le bolle sono, per definizione, bolle destinate a scoppiare, ora noi siamo nel panico per questa (per ora chiamiamola questa, poi scrivo altre due o tre righe), ma chi, ad esempio, � abituato a lavorare sui mercati asiatici � anche abituato a bolle continue che nascono crescono e scoppiano, un bravo manager (o un bravo gruppo manageriale) le riconosce e tiene la barra dritta, se mi consenti la metafora vagamente fallocrate, chi rimane dentro alle bolle, ci rimane per una cattiva gestione, ci dovrebbe essere un motivo se un manager (con poteri decisionali, quindi non un manager junior, che mo' tutti manager sono) � pagato minimo dieci volte un operaio.
    (Hint--> la mia azienda ti fa vedere quanto vali (in denaro) per l'azienda e quanto costi all'azienda, il personale meno pagato � anche sempre il meno redditizio.)

    Tornando alle bolle ed alla speculazione, in Italia non c'� stata una crisi finanziaria, eppure abbiamo rischiato il credit crunch, si torna alla legge non ancora smentita dell'economia secondo cui i capitali seguono sempre il lavoro.

    Nel cosiddetto Mondo Occidentale c'� un enorme problema di produttivit�, come scrivevo da altre parte, solo due paesi sono in surplus sulla bilancia, la Germania ed il Giappone, anche se il Giappone da anni, per lo pi� pareggia, a dire il vero. Questa � la causa del credit crunch.

    Su questo problema si sono aggiunti, vari altri problemi, in USA una deregulation della finanza ha creato altri problemi che ora sarebbe lungo e tecnico spiegare, da noi il problema dei debiti sovrani (che ora sar� un problema anche americano, sia chiaro).
    Draghi ha concesso liquidit� alle Banche, evitando l'inflazione, quindi non immettendo denaro sul mercato in modo diretto, e queste invece di dare credito alle imprese, come leggo oggi che ha detto di Pietro, l'ultimo dei tanti, hanno comprato debito, guadagnando. E' vero, ma se non lo avessero fatto, sarebbero falliti gli Stati e con uno Stato fallito della tua fabbrich�tta con il credito te ne fai una grandissima fava.


    Sintesi: c'� un problema di produzione, le bolle nascono e scoppiano di continuo, in un'economia sana, non creano grossi problemi.


    Citazione Originariamente Scritto da axeUgene Visualizza Messaggio
    l'ipotesi che facevo io era proprio l'opposta, ossia quella di una strategia orientata esattamente all'apprezzamento in borsa nel breve, col management che viene premiato in proporzione; il che sarebbe economicamente neutrale se i meccanismi informativi e valutativi fossero a loro volta flat, ma che in realt� determina di frequente situazioni conflittuali a livello di azionariato e di impresa tout court sul senso e la sostenibilit� delle strategie.
    Mah questo dipende dalla linea aziendale, ma un conflitto tra azionariato ed impresa non � certo una buona idea.
    Sul breve vieni premiato se possiedi azioni (cosa scontata per un manager, anche se non automatica, ma � prassi venir premiato anche in azioni o altro, proprio per evitare quello che dici tu, tra le altre cose)
    Ultima modifica di lo stregatto; 20-12-2012 alle 07:56

  4. #4
    Citazione Originariamente Scritto da lo stregatto Visualizza Messaggio
    Draghi ha concesso liquidit� alle Banche, evitando l'inflazione, quindi non immettendo denaro sul mercato in modo diretto, e queste invece di dare credito alle imprese, come leggo oggi che ha detto di Pietro, l'ultimo dei tanti, hanno comprato debito, guadagnando. E' vero, ma se non lo avessero fatto, sarebbero falliti gli Stati e con uno Stato fallito della tua fabbrich�tta con il credito te ne fai una grandissima fava.
    Premetto che parlo da ignorante in materia....ma...quindi i soldi delle mie tasse sono finiti alle banche che cos� guadagnano sul "nostro" debito?

    Io mi sento inc*lato due volte...

  5. #5
    persona non grata L'avatar di lo stregatto
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    Citazione Originariamente Scritto da Mark Swensson Visualizza Messaggio
    Premetto che parlo da ignorante in materia....ma...quindi i soldi delle mie tasse sono finiti alle banche che cos� guadagnano sul "nostro" debito?

    Io mi sento inc*lato due volte...
    In effetti in questo caso (incredibilmente) le tasse non c'entrano, ha in parte smobilizzato riserve, in parte stampato moneta, insomma, ha immesso nuova liquidit� sul mercato.

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