Una volta, in Italia, essendoci tre grandi partiti che sovrastavano tutti gli altri, questo slogan poteva essere valido, ma ora: con i Rossi, Verdi e Arancioni, con un P.D.L che si sta sgretolando dal dentro e un Leader caduto in paranoia; un P.D che ha la sicurezza di vincere le elezioni e andare a governare ecc. la scelta di uno di loro o di una coalizione � diventato un problema di non facile soluzione. Una volta, un piccolo partito, se tutto gli andava bene, poteva raggiungere un 5%, oggi il partito appena nato 5 Stelle di Grillo ha raggiunto il 18%. Secondo me non vi � dubbio che questa nuova figura abbia avuto il compito di stimolare una politica incancrenita su se stessa, ma dubito che per risolvere i problemi italiani siano sufficienti politici che non hanno nessuna esperienza: l'Italia attuale non se li potrebbe permettere. Facendo le dovute valutazioni, quelle sull'esperienza dei nuovi, secondo me, hanno pi� importanza di quante glie ne sta dando quel 18% di grillini. Per questo motivo ho copiato la famosa frase largamente usata, come: dimmi cosa mangi e ti dir� chi sei, dimmi con chi vai o dimmi come vesti ecc. perch�, mai come in questo momento, bisogner� valutare tutte le sfumature per non far precipitare l'Italia nello stesso baratro della Grecia. Per altro, forse non tutti gli italiani si sono resi conto di come l�Italia era stata ridotta dai precedenti governi, e dalla imprevista crisi mondiale causata dalla America, perci�, se qualche rimprovero si deve fare a Monti, nella divisione dei sacrifici, � quello di non aver applicato l�Equit� e di aver fatto rimpinguare i forzieri delle Banche, senza nessuna contropartita a favore degli investimenti.