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Discussione: Sono un visionario? Ditemelo voi, per favore

  1. #16
    Opinionista L'avatar di Il gatto
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    Tutte le persone che conosco che si son trasferite all'estero son felici della loro scelta e la rifarebbero ad occhi chiusi.
    Anche parecchi miei ex colleghi si sono trasferiti all'estero, usa, inghilterra, germania e ci hanno guadagnato tutti e solo pochi sono tornati indietro, a fronte di offerte irrinunciabili.
    Un po di adattamento ci deve essere, ma mediamente chi assume personale estero lo fa come politica aziendale quindi � piuttosto facile ritrovarsi pure in ambienti non proprio estranei.
    E poi nel tuo campo, mi dai l'idea di essere un controllore del traffico navale, il lavoro va cercato dove il sta il volume di traffico e il tonellaggio il che comporta sia posizioni da ricoprire, sia percorsi di carriera e ci� vede l'europa del nord al primo posto.
    Il mediterraneo � agonizzante da secoli e i porti dell'driatico non sono il massimo.

  2. #17
    Cinnamon Girl L'avatar di Morwen
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    Citazione Originariamente Scritto da Il gatto Visualizza Messaggio
    Un po di adattamento ci deve essere, ma mediamente chi assume personale estero lo fa come politica aziendale quindi � piuttosto facile ritrovarsi pure in ambienti non proprio estranei.
    Questo � vero, ho diversi amici in Germania ad esempio che hanno molti colleghi italiani perch� molte aziende estere assumono italiani qualificati che emigrano in cerca di nuove opportunit�.
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  3. #18
    Opinionista L'avatar di Il gatto
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    Se poi devi lavorare con il mondo avere personale del mondo ti serve proprio per relazionarsi in modo ottimale con i pi� disparati referenti che capitano.
    Magari si possono valutare pure posizioni di consulenza per le aziende che realizzano i grossi sistemi di gestione o nelle societ� di consulenza.
    Ultima modifica di Il gatto; 15-01-2013 alle 18:13

  4. #19
    Citazione Originariamente Scritto da Morwen Visualizza Messaggio
    Vabb� comunque non � anche devi andare ad Oslo eh

    L'ipotsi di trasferimento in altri porti italiani non ti alletta?
    Non � che non mi alletta... per� se devo fare un cambiamento preferisco farlo radicale. E poi vi dico la verit�, sono rimasto affascinato da mio nipote che a dieci anni parla gi� due lingue. Solo questo farebbe gi� molta differenza. E poi vuoi mettere la mentalit�? All'estero la migliore RACCOMANDAZIONE � il tuo curriculum... e non citare il tal politico o conoscente influente.... non so in Nord Italia... ma qui le conoscenze ancora contano molto e questo mi fa vomitare.

    Citazione Originariamente Scritto da mariomac Visualizza Messaggio
    Tutte le persone che conosco che si son trasferite all'estero son felici della loro scelta e la rifarebbero ad occhi chiusi.
    Certo, avere una famiglia presuppone anche altre valutazioni: trovarsi in un nuovo contesto nuovo, senza conoscere nessuno, dove tutti parlano un'altra lingua ha il suo peso (momentaneo). Ma probabilmente questo l'avete messo in conto e ne avete gi� parlato

    Hai gi� pensato alle possibili mete?
    Io avevo pensato all'Inghilterra. Ci sono stato (a Londra) e devo dire che me ne sono innamorato. Non esagero. Ho visto molti documentari... il paesaggio inglese mi affascina cos� come la storia.... persino la regina mi � simpatica

    La lingua non � un problema per me, pittosto le differenze quali la guida a sinistra, il diverso modo di effettuare le misurazioni... (piedi, pollici, libbre, miglia, once, galloni, ecc.), potrebbe creare confusione, all'inizio... per� ci sono altri porti... Anversa, Amburgo, Amsterdam.... anche se preferirei un porto con lingua francese in alternativa ad un porto inglese, piuttosto che uno olandese o tedesco.... in Germania ho vissuto... � vero che avevo vent'anni... ma non mi ha entusiasmato pi� di tanto e credo che l'impatto per i miei famigliari sarebbe pi� drammatico.... in Olanda � lo stesso.... anche perch� l'olandese prioprio non lo conosco. Un grossda agenzia marittima inglese ha diverse filiari, anche in nord europa e cerca personale... ho tutto pronto devo solo decidermi e schiacciare il bottone.... poi cosa accadr�... non lo si pu� sapere. Ma se schiaccio poi mi contattano... non mi fermo pi�!!

    Citazione Originariamente Scritto da Baboulenka Visualizza Messaggio
    Taaaaaaaaaac

    Buongiorno mi chiamo Babou e mi ammalo un giorno si e un giorno pure vivendo a Trento-Milano. Tu non hai proprio idea di cosa significhi il freddo caro mio... con questo non voglio scoraggiarti, non tutti sono delle cacchette come me.
    Per� credimi, lo dico da siciliana e ci capiamo, � traumatico cambiare clima.
    Lo so, provo a immaginarlo. Mio cognato a Londra in questi giorni passa mezz'ora a spalare la neve per recuperare l'auto!!! E quando vedo i tedeschi a Marzo passeggiare in centro con i pantaloncini e maglietta mi viene la pelle d'oca.

    Citazione Originariamente Scritto da Il gatto Visualizza Messaggio
    Anche parecchi miei ex colleghi si sono trasferiti all'estero, usa, inghilterra, germania e ci hanno guadagnato tutti e solo pochi sono tornati indietro, a fronte di offerte irrinunciabili. Un po di adattamento ci deve essere, ma mediamente chi assume personale estero lo fa come politica aziendale quindi � piuttosto facile ritrovarsi pure in ambienti non proprio estranei. E poi nel tuo campo, mi dai l'idea di essere un controllore del traffico navale, il lavoro va cercato dove il sta il volume di traffico e il tonellaggio il che comporta sia posizioni da ricoprire, sia percorsi di carriera e ci� vede l'europa del nord al primo posto.
    Il mediterraneo � agonizzante da secoli e i porti dell'driatico non sono il massimo.
    La particolarit� del mio lavoro comporta un costante contatto con persone di tutte le nazionalit�. Ho conosciuto indiani, filippini, coreani, israeliani, egiziani, libici, tunisini, algerini, rumeni, greci, lettoni, lituani, ucraini, russi, moldavi, georgiani, danesi, olandesi, francesi, tedeschi, polacchi, finlandesi, danesi, norvegesi, americani, spagnoli, cinesi..... sono diventato amico di tre comandanti pakistani che mi hanno pi� volte invitato ad andarli a trovare.... insomma di gente ne ho conosciuta e pertanto non mi spaventa "convivere" con forestieri

    Hai ragione nel dire che dove c'� maggior traffico di tonnellaggio, ci sono maggiori possibilit� di lavorare... bene. La Sicilia con Augusta � situata in un luogo strategico del mediterraneo.... ma il tempo perduto per la burocrazia, gli alti costi di servizi e le tasse portuali stanno facendo scappare gli armatori!

    Citazione Originariamente Scritto da Morwen Visualizza Messaggio
    Questo � vero, ho diversi amici in Germania ad esempio che hanno molti colleghi italiani perch� molte aziende estere assumono italiani qualificati che emigrano in cerca di nuove opportunit�.
    Perch� noi italiani quando ci mettiamo passione, sappiamo lavorare e bene anche!! Il fatto � che qui da noi non si cercano le migliori risorse e puntare su quelle, piuttosto ognuno cerca di sistemare la propria prole con ogni mezzo.... anche scartando chi veramente merita. E' tutto il sistema che funziona cos�.

    I farmacisti hanno figli farmacisti, gli avvocati hanno figli avvocati, i professori hanno figli professori ecc. ecc.
    Bambol utente of the decade

  5. #20
    Citazione Originariamente Scritto da Doppio Visualizza Messaggio
    Visionario? No, tutt'altro: un visionario guardando ad una realt� che sembra non offrire il necessario per andare avanti probabilmente non sognerebbe di cercare altrove quel necessario, ma di modificare la realt� dove si trova e crearlo... una strada decisamente pi� dura e quasi certamente votata al fallimento. Prendere armi e bagagli alla ricerca di miglior fortuna, di questi tempi, mi sembra un'opzione persino realista, ovviamente anch'essa difficile e rischiosa, ma decisamente da tenere in cosiderazione e valutata attentamente se ci si trova nella posizione di dover seriamente mettere in dubbio il proprio futuro.
    bel commento... grazie. La sensazione � quella di vivere una lenta agonia.

    Il problema � che quando ne parlo con amici e parenti, questi mi dicono che c'� gente che sta peggio di me. Il che indubbiamente � vero, per� io faccio fatica a sentirmi un privileggiato.

    Non so come spiegarlo... ma la gente qui dove vivo io sembra che tiri a campare!! Si accontenta. La mia � una citt� che vive di quel "benessere" (badate bene, tra virgolette), che si � creata. Ma sapete qual'� questo benessere? Sistemarsi in un ente pubblico oppure aprirsi un negozietto (tutti in crisi adesso per via di almeno cinque/sei grandi centri commerciali), oppure fare il turnista in una delle quattro raffinerie che ci circondano. Poi ci sono giusto quattro alberghi e nessuna mentalit� turistica, sia da parte di persone pubbliche, sindaci, consiglieri enti locali vari... sia a livello privato, cio� dei comuni cittadini che "realizzano" l'idea che il turismo possa essere veramente una risorsa.

    Se prendessimo a confronto un catanese ed un siracusano, tanto per fare un esempio con una provincia adiacente... ebbene vi accorgereste come il pi� pigro catanese metta in moto il cervello per realizzare qualsiasi idea, anche la pi� strampalata, gli venisse in mente. Il siracusano invece starebbe fermo ad aspettare che qualcuno gli trovi qualcosa gi� pronto da far funzionare. Morta... la nostra � una provincia morta!! Credetemi. Ed io gi� da tempo soffro per questa apatia. Poi metteteci che nessuno fa niente, per niente.... parlo di coloro che potrebbero cambiare qualcosa.... se non hanno un tornaconto non muovono un dito!!
    Ultima modifica di bumble-bee; 15-01-2013 alle 20:03
    Bambol utente of the decade

  6. #21
    Opinionista L'avatar di Il gatto
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    Il problema � che quando ne parlo con amici e parenti
    Un atteggiamento che ha la sua validit� quando non si hanno possibilit�, ma quando le possibilit� di miglioramento ci sono l'accontentarsi del peggio, che come la metti rasenta l'invivibile, diventa solo cosa stupida.
    Un peggio che comunque resta se il miglioramento non va in porto in quanto non mi sembra che consideri l'ipotesi di licenziarti per tentare la fortuna e in questo caso effettivamente andrebbe ben valutao il rischio e il lato positivo dell'accontentarsi.

    Il problema del chiedere alla ggente � che questa ti risponde valutando sulla base della propria situazione e non della tua, ovvero non si mette nei tuoi panni e valuta alle tue condizioni, oltre al fatto che ci� che si lascia riveste degli aspetti soggettivi e magari quegli aspetti da "malavoglia" che evidenzi hanno valore per te, ma magari non per loro ed ecco che variano tutti i confronti fra il lasciare e il trovare.

  7. #22
    Citazione Originariamente Scritto da Il gatto Visualizza Messaggio
    Un atteggiamento che ha la sua validit� quando non si hanno possibilit�, ma quando le possibilit� di miglioramento ci sono l'accontentarsi del peggio, che come la metti rasenta l'invivibile, diventa solo cosa stupida.
    Un peggio che comunque resta se il miglioramento non va in porto in quanto non mi sembra che consideri l'ipotesi di licenziarti per tentare la fortuna e in questo caso effettivamente andrebbe ben valutao il rischio e il lato positivo dell'accontentarsi.

    Il problema del chiedere alla ggente � che questa ti risponde valutando sulla base della propria situazione e non della tua, ovvero non si mette nei tuoi panni e valuta alle tue condizioni, oltre al fatto che ci� che si lascia riveste degli aspetti soggettivi e magari quegli aspetti da "malavoglia" che evidenzi hanno valore per te, ma magari non per loro ed ecco che variano tutti i confronti fra il lasciare e il trovare.
    Si infatti. Ognuno elabora secondo le proprie condizioni e poi ti suggerisce... Io penso che le condizioni per migliorare ci siano, anche se questo miglioramento va visto nell'ottica di un futuro migliore per la mia prole. Sono sicuro che, specialmente all'inizio, soffrirei non poco, ma solo per le difficolt� che comportano un cambiamento cos� radicale. Da un punto di vista affettivo, sentimentale, non mi creerei problemi a lasciare la mia terra, i miei amici e i parenti, genitori compresi. Dovessi lavorare come un mulo anche solo per poter permettere alle mie figlie di vivere una vita con maggiori possibilit�, ne varrebbe la pena.
    Che poi una spinta sostanziale � quella di rifuggire (finalmente) dalla mentalit� siculo/italiana... dal "sistema" all'italiana che francamente ci ha portati e ci sta portando al fallimento.

    Riguardo al licenziarsi... la legge prevede che si possa prendere un certo periodo di "Aspettativa".... cio� non vieni pagato, ma il posto comunque ti viene conservato. Ebbene sfrutterei questo periodo (due/tre mesi... non so adesso) per partire, capire le reali possibilit� e in caso decidere di licenziarmi o rientrare.

    Io sono sicuro di poter trovare qualcosa, specialmente nel campo dei trasporti portuali..... dovessi ricominciare da zero.... non mi importerebbe.... ma vuoi mettere la soddisfazione di pagare le tasse e avere i servizi che ti spettano quale contribuente? No dico sarebbe un qualcosa di nuovo, sicuramente, per noi italiani e meridionali specialmente.
    Bambol utente of the decade

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