Due morti due attributi di valore.

[vapensiero]

Ad essere sincero, sono rimasto stupefatto di quanto spazio televisivo e radiofonico � stato riservato a Mariangela Melato; questa attrice che, a quanto pare, tutti abbiamo amato, paragonandolo con lo spazio riservato alla Levi Montalcini. In pratica � stato quasi il doppio di quello dedicato alla famosa scienziata che, a opinione di molti, � stata una delle pi� grandi menti italiane, europee e mondiali che l'hanno portata al premio Nobel. Per continuare ad essere sincero, devo dire che l'avvenimento non mi ha sorpreso fino in fondo, poich� da tantissimi anni rimango incuriosito di come la gente dedichi alle cose "frivole", ovvero, non scientifiche, pi� interesse e dedizione di quanto in realt� si meriterebbero. Sotto un profilo economico lo dimostra il fatto che un ragazzo di venti anni, solo perch� sa dare quattro calci a un pallone viene stimato milioni di euro, mentre la Montalcini si doveva accontentare di un modico stipendio. In pratica, non esiste paragone di come vengono trattati economicamente e moralmente: attori del cinema, del calcio, pugilato, nuoto, ciclismo, della vela, del golf, del tennis ecc. e scienziati di alto rango e premi Nobel. Che cosa vi fa venire in mente questa disuguaglianza? Avete un'opinione in proposito?

[okno]

Quando Ronaldo � passato al real la societ� si � ripagata l'acquisto con le sole magliette vendute, mentre non vedo merchandising della Montalcini in giro.

Sar� che � pi� facile investire in cinema (o in sport) piuttosto che in neuroscienza.

[axeUgene]

la scienza � Logos e muove meno sentimento dello spettacolo, che � Pathos; e anche nello stesso spettacolo avviene lo stesso per ruoli diversi;
quando vedo i Gassman e Tognazzi sr (ma in un certo senso, per devozione, pure i figli amici tra di loro) che duettano ne "I mostri" o in tanti altri film, mi commuovo sempre e torno inevitabilmente di buon umore;
ma quanti poi sanno di Monicelli o Risi, oppure di Age, Scarpelli, Suso Cecchi, Benvenuti e De Bernardi, che scrivevano quelle storie e battute che ci hanno divertiti e formati ?

[thorpe]

� pi� facile urlare come una scimmia per una palla che entra in rete piuttosto che calcolare l'accelerazione e la traiettoria della stessa palla. se poi ci sono anche tette, � persa a tavolino.

[vapensiero]

thorpe

� pi� facile urlare come una scimmia per una palla che entra in rete piuttosto che calcolare l'accelerazione e la traiettoria della stessa palla. se poi ci sono anche tette, � persa a tavolino.

Non posso che essere d'accordo con voi, perch� questo � il quesito che ho postato. Forse la mia curiosit� voleva andare un poco pi� lontano e, forse, pi� in fondo; ovvero: l'umanit�, oltre a camminare nella ricerca, desidera la pace, la serenit� e anche quei momenti frivoli che resettano le preoccupazioni quotidiane. Da quello che vediamo, questo � tanto vero e desiderato da immortalare chi di pi� la pone in questa condizione, che di coloro che gli salvano la vita con delle scoperte geniali. Per esempio: vi sono degli emeriti sconosciuti al grande pubblico che hanno salvato milioni di persone dalla fame, come per esempio, colui che ha modificando certe specie di cereali che si sono potuti produrre in milioni di tonnellate, mentre prima venivano su stentatamente; per� nessuno sa come si chiama. Meucci e Marconi hanno stravolto il mondo con le loro invenzioni e sono conosciuti per la centesima parte di popolazione che conosce: The Beatles. Secondo me vi sono dei motivi pi� profondi in queste preferenze che, per il momento, ci sfuggono.

[okno]

Ma non ci sono motivi profondi che sfuggono.

Soldi.

Uno sponsor investe in uno sportivo perch� questo si spera aumenti le vendite dei prodotti che lo sponsor commercializza, non per ideali.

Il premio Nobel nasce proprio con l'intento di sponsorizzare la migliore mente in uno dei campi presi in considerazione, mettendo in palio soldi e prestigio. Ma si tratta di una fondazione, non di un'azienda privata.

[thorpe]

Meucci e Marconi hanno stravolto il mondo con le loro invenzioni e sono conosciuti per la centesima parte di popolazione che conosce: The Beatles. Secondo me vi sono dei motivi pi� profondi in queste preferenze che, per il momento, ci sfuggono.

penso si possa riassumere tutto con un richiamo all'economia: trade-off tra costi e benefici.

soggetto: popolo italiano, con la media di ignoranza e superficialit� che tutti ben conosciamo.
contesto: politica e media che non incentivano in alcun modo la ricerca e l'emulazione di modelli comportamentali dotati di un nocciolo duro di competenze tecnico-scientifiche.

topic A: neuroscienza

argomento di nicchia, difficile da spiegare e da capire, difficile da discutere con gli amici al bar o con i colleghi di lavoro, assolutamente privo di appeal secondo i canoni comuni

topic B: calciomercato

argomento di massa, a prova di scemo, ti apre mille possibilit� di socializzazione spicciola pressoch� ovunque, ti fa sentire parte di un gruppo

topic C: gossip

idem come B

topic D: auto/moto/bici

idem come B


elementi predominanti:

- facilit� di comprensione
- facilit� di comunicazione
- diffusione e penetrazione (ne parlano tanti e ne parlano tanto)
- richiamo e conferma nei media e presso gli opinion leader e i modelli di ruolo
- richiamo alle pulsioni (sessuali, violente, catartiche)

forse cos� si capisce meglio

[conogelato]

� pi� facile urlare come una scimmia per una palla che entra in rete piuttosto che calcolare l'accelerazione e la traiettoria della stessa palla. se poi ci sono anche tette, � persa a tavolino.

Ahahahahahahahaha caustico

[axeUgene]

Meucci e Marconi hanno stravolto il mondo con le loro invenzioni e sono conosciuti per la centesima parte di popolazione che conosce: The Beatles. Secondo me vi sono dei motivi pi� profondi in queste preferenze che, per il momento, ci sfuggono.

qui per� si comparano le pere con le pecore: non ha molto senso...
di un termine, puoi misurare in qualche modo l'utilit�, mentre di un altro no;

forse si pu� vivere benissimo senza la musica, senza la letteratura e il cinema, senza l'arte, senza la cucina, nutrendoci di piatti insipidi o tristi o magari delle "pillole degli astronauti"...
a cosa serve Mozart ? perch� si dovrebbero destinare tante risorse alla conservazione del patrimonio artistico o paesaggistico ? perch� pagare degli insegnanti di storia dell'arte, della letteratura, ecc...

il quesito iniziale sarebbe sensato se si comparasse tra espressioni omogenee, nello stesso campo di fruizione, dato che in quanto esseri umani attribuiamo valore alle cose in modo del tutto arbitrario:
la maggior parte delle persone non esprime particolari critiche a chi spende centinaia di migliaia di euro per una Ferrari, ma troverebbe scandaloso pagarne 250 per una cena in un 3 stelle;

poi, si pu� pure ipotizzare che molti giudizi di valore siano ispirati dal conformismo, ma una comparazione tra cose cos� diverse come la scienza e lo spettacolo non mi sembra proficua.

[vapensiero]

okno

Ma non ci sono motivi profondi che sfuggono.

Soldi.

Uno sponsor investe in uno sportivo perch� questo si spera aumenti le vendite dei prodotti che lo sponsor commercializza, non per ideali.

Il premio Nobel nasce proprio con l'intento di sponsorizzare la migliore mente in uno dei campi presi in considerazione, mettendo in palio soldi e prestigio. Ma si tratta di una fondazione, non di un'azienda privata.

Sono d'accordo per lo sponsor che guarda i suoi interessi, ma dietro la sua scelta ve n'� un'altra che � quella nostra. Ti porto un esempio: per tantissimi anni l'Ippica � stata un privilegio dei regnanti e, in generale, dei nobili che se ne sono sempre infischiati di cercare sponsor, con il risultato che oggi quello sport continuano a farlo chi ha soldi propri da spendere; e questo per mancanza di sponsor e perch� � uno sport che, per vari motivi, � rimasto fuori dalla massa. Perci�, come dici tu, ce chi sponsorizza per soldi, ma lo stesso sponsor segue gli sport che "noi", seguiamo in massa. In pratica il mio quesito chiama in gioco proprio le scelte della massa. Per quanto riguardano gli ideali, sicuramente non riguardano gli sponsor ma, vi sono persone che hanno ucciso per il fanatismo o "l'ideale" sportivo.

[okno]

Credo che non ci sia niente altro da aggiungere all'analisi di thorpe.

[vapensiero]

thorpe

penso si possa riassumere tutto con un richiamo all'economia: trade-off tra costi e benefici.

soggetto: popolo italiano, con la media di ignoranza e superficialit� che tutti ben conosciamo.
contesto: politica e media che non incentivano in alcun modo la ricerca e l'emulazione di modelli comportamentali dotati di un nocciolo duro di competenze tecnico-scientifiche.

Quello che ho risposto a okno credo sia valido anche per te. Tutto il circo Barnum economico monta il castello la dove vi � la massa; il quesito � su quest'ultima; gli sponsor si adeguano. Sinceramente il quesito non voglio farlo pi� difficile di quello che in realt� �, ma mi interesserebbe andare a fondo di questa "esigenza" prioritaria umana; perch� se in parte � vero quello che affermi sul grado culturale, vi sono tantissime persone con un buon grado di cultura che seguono gli sport con altrettanta passione, anche se: con meno fanatismo.

[vapensiero]

axeUgene

la scienza � Logos e muove meno sentimento dello spettacolo, che � Pathos; e anche nello stesso spettacolo avviene lo stesso per ruoli diversi;
quando vedo i Gassman e Tognazzi sr (ma in un certo senso, per devozione, pure i figli amici tra di loro) che duettano ne "I mostri" o in tanti altri film, mi commuovo sempre e torno inevitabilmente di buon umore;
ma quanti poi sanno di Monicelli o Risi, oppure di Age, Scarpelli, Suso Cecchi, Benvenuti e De Bernardi, che scrivevano quelle storie e battute che ci hanno divertiti e formati ?

In pratica hai messo il dito nella piaga. Ovvero: perch� il Pathos attrae pi� del Logos? In poche parole, siamo pronti a immortalare un attore comico e non conosciamo colui che ci permette di mangiare tutti i giorni o che, con le sue invenzioni, salva la vita a milioni di persone. Anche in un ragionamento di continuit� della specie vi � qualcosa che non quadra: qualcosa da chiarire. .

[vapensiero]

axeUgene

qui per� si comparano le pere con le pecore: non ha molto senso...
di un termine, puoi misurare in qualche modo l'utilit�, mentre di un altro no;

forse si pu� vivere benissimo senza la musica, senza la letteratura e il cinema, senza l'arte, senza la cucina, nutrendoci di piatti insipidi o tristi o magari delle "pillole degli astronauti"...
a cosa serve Mozart ? perch� si dovrebbero destinare tante risorse alla conservazione del patrimonio artistico o paesaggistico ? perch� pagare degli insegnanti di storia dell'arte, della letteratura, ecc...

il quesito iniziale sarebbe sensato se si comparasse tra espressioni omogenee, nello stesso campo di fruizione, dato che in quanto esseri umani attribuiamo valore alle cose in modo del tutto arbitrario:
la maggior parte delle persone non esprime particolari critiche a chi spende centinaia di migliaia di euro per una Ferrari, ma troverebbe scandaloso pagarne 250 per una cena in un 3 stelle;

poi, si pu� pure ipotizzare che molti giudizi di valore siano ispirati dal conformismo, ma una comparazione tra cose cos� diverse come la scienza e lo spettacolo non mi sembra proficua.

Vedi? Hai fatto lo stesso ragionamento che mi ha indotto a chiedere il vostro parere. Quello di cui possiamo farne a meno, per la stragrande maggioranza delle persone, � diventato pi� importante di quello che ci necessita per vivere. Non ci trovi qualcosa di inspiegabile? Per altro, � stato proprio per la mancanza di paragone sull'utilit� che mi ha spinto alla richiesta. Se avessi chiesto un parere tra la Psicoanalisi e la Psichiatria non vi sarebbe stata una incongruenza cos� grande e misteriosa su cui discutere: non credi?

[thorpe]

Tutto il circo Barnum economico monta il castello la dove viene indirizzata la massa;

fixed

quanto alle persone di cultura che seguono gli sport, nulla da obiettare. non sto mica sostenendo che le cose si escludano. tuttavia, come gi� la definizione suggerisce, si presuppone che le persone di cultura abbiano come interessie precipuo proprio argomenti o dinamiche inerenti alla cultura, o che in ogni caso dedichino alla cultura una parte rilevante delle loro risorse (tempo, energia, denaro). il che le fa sicuramente deviare dalla media.