Il nodo di tutta la questione credo non � tanto il governo che che si dovr� comporre, sempre che il programma rimanga da parte del futuro governo in determinati tracciati ben precisi su questioni economiche e welfare e non iniziative che possono mettere a rischio Berlusconi. La prova di quello che scrivo lo dimostra per come punta i piedi riguardo al personaggio che dovr� ricoprire il ruolo di presidente della repubblica, e se cos� non fosse ha detto che � disposto a mobilitare le piazze. Mi spiego: il governo che si former� sar� transitorio anche se il cavaliere vorr� avere un controllo anche indiretto su di esso per il motivo gi� scritto sopra, ma soprattutto gli st� a cuore la presidenza della repubbica perch� ha una durata settennale e l'ipotetico governo che verr� al massimo nelle migliori delle ipotesi durer� un anno. Se il presidente della repubblica � un uomo di sua fiducia si sentir� pi� tranquillo perch� in una ipotetica condanna giudiziaria dei diversi processi pendenti che ha, il presidente ha la facolt� di concedere la grazia avvalendosi dell'art. 79 della costituzione che ne determina l'indulto. Berlusconi e tutta la sua nomenclatura dirigenziale vogliono far passare come una questione di principio dopo le avvenute cariche di presidenza delle due camere da parte di personagi del centro sinistra, la prima carica istituzionale deve essere di centro destra. Cos� facendo riuscir� ad ingannare per la ennesima volta i cittadini suoi sostenitori che se faranno quello che dice lui di mobilitare le piazze lo faranno in buona fede. Sotto certi aspetti la sua strategia politica non � seconda al Machiavelli.