L�attesa finalmente � finita: dopo un conto alla rovescia partito sulla spianata di Cuatro Vientos il 21 agosto 2011, quando chiudendo la Gmg di Madrid davanti a due milioni di giovani Benedetto XVI le consegn� ufficialmente il testimone della Giornata mondiale, Rio de Janeiro � pronta per dare il benvenuto ai giovani di tutto il mondo � ne sono attesi 700mila tra domenica e marted�, quando la Jmj 2013 prender� ufficialmente il via � e soprattutto a Papa Francesco, che arriva luned� alle 16 locali (le 21 in Italia) per il primo viaggio internazionale del pontificato. Nella sua America Latina. Dedicato ai giovani. Punteggiato di gesti per sottolineare l�importanza delle �periferie esistenziali�. Sotto il segno di Aparecida, il santuario mariano brasiliano che il Papa visiter� mercoled� e dove sei anni fa l�episcopato latinoamericano firm� un documento ecclesiale di svolta che lanciava una vera e propria missione continentale e che reca trasparente l�impronta del futuro Papa.
Il programma di Francesco integra il calendario classico della Giornata mondiale con alcuni gesti destinati a svolgere una vera catechesi esplicita. La presenza del Pontefice � prevista nella festa di accoglienza di gioved� 25 sulla spiaggia di Copacabana � un luogo che si annuncia di straordinario impatto emotivo sui giovani �, con la previsione di un milione di presenze, cui poi seguir� venerd� la Via Crucis, sabato la Veglia al Campus Fidei di Guaratiba e domenica la Messa del Mandato nella medesima immensa spianata a nord di Rio. Ma il Papa ha voluto anche aggiungere mercoled� la visita all�Ospedale San Francesco per inaugurare un reparto destinato al disagio giovanile e creato grazie al contributo della Chiesa italiana con l�otto per mille, la visita gioved� alla favela di Varginha, l�incontro venerd� con alcuni giovani detenuti, oltre al pellegrinaggio ad Aparecida. Un�agenda densa di messaggi.
Francesco trova una metropoli gioiosa e ferita: la cordiale accoglienza riservata dalla gente carioca a ogni visitatore, trattato sempre con squisita cortesia, si intreccia alle sofferenze di una citt� che � lo specchio del Paese, dove alla ricchezza pi� appariscente si affianca la lama sanguinante delle favelas arrampicate sulle colline che si affacciano sull�oceano. Un contrasto stridente, nella natura di questa terra, che sta imparando a conoscere il migliaio di giovani italiani impegnati nella settimana missionaria, premessa efficace della Gmg.
Sono loro l�avanguardia degli 8.500 giovani italiani (ma con gli italo-brasiliani che si stanno iscrivendo in queste ore la cifra potrebbe salire a oltre 10mila) attesi da domenica a Rio, e che troveranno un punto di riferimento a Casa Italia, la parrocchia dei padri Barnabiti dentro il reticolo di strade del quartiere di Copacabana trasformata da venerd� in un centro italianissimo di pastorale giovanile. Inaugurata ufficialmente nella mattinata di sabato con una Messa presieduta dal segretario generale della Cei monsignor Mariano Crociata e concelebrata tra gli altri dal sottosegretario monsignor Domenico Pompili e da don Michele Falabretti con don Mimmo Beneventi, direttore e vice del Servizio nazionale di pastorale giovanile, Casa Italia � la �regia� della spedizione italiana, la pi� numerosa dall�Europa. Qui i giovani italiani troveranno il kit del pellegrino (tutti gli altri devono fare la coda al Sambodromo, maxi-centro di smistamento dei giovani di ogni Paese), l�indirizzo della famiglia dove saranno accolti (il quartiere ha spalancato le porte ai nostri ragazzi) e un supporto religioso e materiale. Domenica � prevista qui la Messa per chi sar� gi� arrivato a Rio.
La �festa della fede� sta per cominciare: le premesse perch� Rio sia il luogo ideale per scavare un�impronta nell�anima dei giovani ci sono tutte.
Il Papa a Santa Maria Maggiore prega la protezione della Vergine
E nel pomeriggio di sabato Papa Francesco � andato a sorpresa a pregare a Santa Maria Maggiore a Roma per "chiedere alla Vergine - come spiega una nota della sala stampa vaticana - la sua protezione per il prossimo viaggio apostolico in Brasile, per i giovani che si riuniranno nella Giornata Mondiale della Giovent� di Rio de Janeiro e per tutti giovani del mondo".
Il Papa � giunto alla Basilica verso le 16.45, dove � stato accolto dal Cardinale Arciprete Santos Abril y Castell�, � entrato dalla porta laterale presso la Sacrestia e si � subito recato alla Cappella dove si trova l'immagine della Madonna Salus Populi Romani e dove erano riuniti i canonici della Basilica e la comunit� dei Padri domenicani. Davanti all'icona mariana il Papa ha sostato a lungo in preghiera silenziosa, per oltre mezz'ora, poi ha offerto un omaggio floreale ed ha acceso un cero che recava anche il logo simbolico della Giornata della Giovent� di Rio de Janeiro. http://www.avvenire.it/Chiesa/Pagine/papa-prega.aspx