..E adesso pover'uomo?

[arecata]

..E adesso pover'uomo? E' il titolo di un libro che lessi da giovane, ma non � del libro che voglio parlare e neppure di Berlusconi, come soggetto principale, magari come complemento oggetto....

Il 'pover�'uomo' cui mi riferisco sono i conduttori di talk-show, i cabarettisti o pseudo-comici, imitatori compresi, gli autori dei testi, i giornalisti e tutta l'intera pletora che ha 'campato' per 20 anni sulle vicende dell'uomo politico Berlusconi.

Tutta gente che, dall'oggi al domani, dovr� trovarsi un altro oggetto per poter sopravvivere con il lavoro, ed a mio avviso, solo pochi sopravviveranno, se saranno in grado di diversificarsi, ma ne dubito perch� ormai il pubblico li riconosce solo in 'quella' veste.

Berlusconi � ultrasettantenne e solo 20 anni fa (19, per la precisione) � entrato in politica direttamente, ma � sulla scena socio-economica italiana da moltissimo tempo prima, ma la pletora di cui sopra, lo ignorava o quasi, salvo, scoprire con oltre quindici-vent'anni di ritardo ci� che aveva fatto, ci� ch'era accaduto in precedenza...

Di persone come il Berlusconi ante Forza Italia, ne � pieno il nostro Paese, ma di essi non si pu� ne si deve parlare. Le loro 'magagne' vengono sottaciute ed ignorate, cosi come non vengono 'reclamizzate' le loro ultra-molteplici attivit�, assai spesso sul filo del rasoio, soltanto 'dopo' e questo dopo accade raramente.

Ad esempio Perfetti (caramelle, gomme da masticare) ieri � stato oggetto di articoli di nera sui giornali perch� la GdF spagnola lo considera evasore fiscale per una 'presunta' attivit� commerciale svolta con una 'barca' che fa risalire, nella di lui disponibilit�. L'articolo era chiarissimo, ma i lettori che lo commentavano non avevano capito un accidente e credevano che il Perfetti fosse indagato dalla NOSTRA GdF e che fosse un evasore del fisco italiano al pari di Berlusconi.
Concludendo, � proprio su tale tipo di pubblico che 'il pover'uomo' di mio riferimento, ha campato e vorrebbe ancora campare in futuro.

Beata ignoranza.

[Misterikx]

vedi il fatto e�che in Italia si finisce sempre a birrette, tarallucci ,spinelli,e weekendFuoriporta.
..significa che non si sta poi cosi male?

porta Pia> piazza Thair

[Il gatto]

Infatti dall'egitto scappano........ e vengono in italia, non avviene mica il contrario.

Se poi a porta pia togli gli stranieri che vogliono casa e vitalizio quanti ne restano?

[galia]

Di personaggi come Berlusconi l'Italia e' piena. Il buon comico resta, anche senza troppo materiale su cui far ridere. Anche la buona informazione, senza e' davvero buona va a scovare i delinquenti. Quelli non si estinguono mai e sono presenti in ogni epoca storica e in ogni paese.

[Il gatto]

Resta il comico, non l'ingaggio ricco che riceve solo fronte di certi scontri e, senza ingaggi generosi, anche i comici intristiscono e perdono audience.

[arecata]

Innanzi tutto : bentornato Gatto

ma il comico non faceva le battute che in Italia non c'era crisi e che i ristoranti erano pieni?

[Il gatto]

Per comici non ho inteso che ci riferisse a lui, ma a quella compagine di comici profe ssionisti ben retribuiti che si utilizzavano nello scontro politico.
Mo saranno rimasti comici, ma mancando la situazione manca il ricco compenso che qualcuno prima aveva motivo di versargli non essendo la loro comicita' piu' funzionale agli interessi in campo.

Quando c'e' la guerra i mercenari diventano ricchi, poi scoppia la pace e fanno la fame.

[Durante]

Partiamo dal presupposto sia per i comici sia per altri personaggi che interagiscono con la societ� cambiano in base ai cambiamenti sociali che a sua volta si modificano perch� le evoluzioni o involuzioni economico sociali lo richiedono. Una o pi� persone errano se rimangono statici quando il mondo attorno a loro cambia. Tanto per portare un'altro esempio i mercenari vivono sulle guerre, allora se paradossalmente gli abitanti del pianeta terra comprendano che la pace e il commercio sono migliori dei conflitti che fanno i mercenari? Muoiono di fame o vanno a elemosinare fuori dalle chiese? Quindi come tutte le professioni belle o brutte che siano si devono adattare alle trasformazioni di cui accennavo prima. Quindi chi esercita le professioni sono le persone e devono essere esse ad adattarsi ai cambiamenti. Se una parte di se esse si rifiuta di farlo entra in campo nel medio e lungo termine la teoria darwiniana delle selezioni delle attivit� lavorative e non solo per quello che la conosciamo nei confronti della natura.

[Il gatto]

Certo che devi adattarti, ma difficilmente ritrovi quegli stipendi non motivati dall'essere divertente, ma dal poter essere utilizzato come arma impropria nella distruzione sociale del nemico.
Quindi se prima il tuo essere comico era una fine arte d'avanguardia, dopo non credere di essere interessante e datti alla speculazione finanziaria mettendo a reddito i proventi di quell'occasione unica che ti e' capitata.

E poi di comici ce ne sono pochi, gli altri sono un prodotto dell'intellighentia radical scic che li fa e li disfa come i critici che promuovono o boccian film "culturali" per cui ben pochi pagano il biglitto di tasca propria.

[Durante]

Certo che devi adattarti, ma difficilmente ritrovi quegli stipendi non motivati dall'essere divertente, ma dal poter essere utilizzato come arma impropria nella distruzione sociale del nemico.
Quindi se prima il tuo essere comico era una fine arte d'avanguardia, dopo non credere di essere interessante e datti alla speculazione finanziaria mettendo a reddito i proventi di quell'occasione unica che ti e' capitata.

E poi di comici ce ne sono pochi, gli altri sono un prodotto dell'intellighentia radical scic che li fa e li disfa come i critici che promuovono o boccian film "culturali" per cui ben pochi pagano il biglitto di tasca propria.

I riferimenti di cui descrivevo sono indirizzati verso le persone che vogliono fare si per se ma anche per la collettivit� che � alla base del benessere di una nazione. Le speculazioni finanziare non si fermano con le leggi ma si possono controllare e stabilire una regola. Auguriamoci che questa pesante crisi porti una riflessione individuale, dico individuale e non individualista per far si che tutti noi prendiamo coscienza che � tramite il mondo produttivo che avviene una crescita sociale sana e associandola alla cultura che � indispensabile alla crescita stessa.

[Il gatto]

Se ci saranno volontari, loro sara' la gloria sociale e la gratitudine dei salvati stampigliata su un cippo commemorativo.

Certo che la produzione e' fondamentale, ma per farla servono investimenti che richiedono redditivita' altriment o non li fai o li fai altrove.

Se si abbassa il carico fiscale e i costi di produzione riportandoli a livelli interessanti gli investimenti saranno fatti, altrimenti no.
Difficile che qualcuno rischi di suo per dissanguarsi.

[Durante]

Il treno merci funziona bene se alla locomotiva sono attaccati tutti i vagoni, trasportare un vagone per volta non ha senso ed � un modo per disperdere soldi e energie. Quindi quando ci saranno i presupposti e soprattutto la fiducia per investire l'economia deve avanzare di pari grado.

[Il gatto]

La fiducia in un mercato che compra ci deve stare, ma non basta avere mercato perche' valga la pena investire il proprio.
Si puo' nel caso avere fiducia che in un domani piu' o meno prossimo la situazione migliori, ma le decisioni rischiose di oggi si decidono sulla situazione di oggi.
Ovvero posso convenire che in qualche anno il mercato dei mobili riprenda e che i costi di produzione diventino accettabili, ma cio' non mi fa impiantare oggi una fabbrica da 50 milioni.

[Durante]

La fiducia in un mercato che compra ci deve stare, ma non basta avere mercato perche' valga la pena investire il proprio.
Si puo' nel caso avere fiducia che in un domani piu' o meno prossimo la situazione migliori, ma le decisioni rischiose di oggi si decidono sulla situazione di oggi.
Ovvero posso convenire che in qualche anno il mercato dei mobili riprenda e che i costi di produzione diventino accettabili, ma cio' non mi fa impiantare oggi una fabbrica da 50 milioni.

Finch� il mondo della finanza determiner� la sua presenza in alternativa all'economia gli investimenti saranno fortrmemente drenati, quindi investendo nel settore finanziario ci sono risultati immediati o quasi ma nei confronti del settore economico diventa come le sabbie mobili, cio� pi� ti muovi pi� vai a fondo.

[Il gatto]

Si ma caratteristiche basilari per investire sono il rendimento rapportato al rischio, ma anche la facilita' di partecipare e smobilizzare nonche' i costi per gestire linvestimento.
Cio' comporta che linvestimento industriale si motiva solo per redditivita' congrue che derivano da bassi costi di produzione tassazione e un mercato disposto a spendere per alti prezzi di acquisto.

A fronte di situazioni infelici dove ogni opzione e' problematica la soluzione e' stare a guardare e non fare niente arroccandosi nei beni rifugio.
Ovvero se il gioco non promette nulla obbliga a giocare.

E poi anche l'investimento finanziario correttamente regolamantato ha la sua utilita' produttiva perche' permette alle aziende di approvigionarsi di capitali dai risparmiatori pagando il denaro meno che chiedendolo alle banche.
Ovviamente se punisci tale investimento l'investitore nulla fa e all'azienda non rimane che rivolgersi alla banca.