No, non parlo di schieramento: di saltafossi � pieno il paese. Ma proprio di intimo convincimento.

Riflessioni sparse: ricontattando su Facebook molti amici dei vent'anni, scopro con stupore che la maggior parte di loro sono di destra, alcuni fanatici di estrema destra. Ed io ci ho mangiato, bevuto, riso, flirtato, senza saperne nulla, anzi sbandierando una sana comunanza di valori. Marito chiede: "Ma scusa, non parlavate mai di politica?". Ebbene no. Cazzeggiavamo e basta. La politica per me � un fatto privato come la religione, e non mi interessa fare proselitismo. Poi leggevo una discussione sul tifo calcistico e sull'influenza determinante dell'ambito familiare per la scelta della squadra del cuore, ed ho pensato: "Caspita, triste ma vero: � la stessa cosa per la politica, nella maggior parte dei casi". Io ho deviato, e a volte con vecchi amici e parenti mi sento un pesce fuor d'acqua, anche perch� molti selezionano gli affetti in base a criteri settari: "No, quelli non sono brave persone, sono di sinistra..." e viceversa.
Cosa ne pensate? E riuscite ad avere rapporti di rispetto ed amicizia con persone dalle idee politiche diverse dalle vostre?