Originariamente Scritto da
axeUgene
ma guarda che l'angoscia e il non senso della vita, o meglio, il dubbio, non dipendono n� dalla libert� sessuale, n� dal suo contrario; sono cose connaturate alla natura umana, e tanto pi� diffuse quanto pi� l'essere umano � tale, e cio� cosciente, consapevole e libero;
forse i contadini analfabeti di 100 anni fa, con una bassissima aspettativa di vita e una condizione misera e infame erano meno capaci di esprimere angoscia, perch� mancavano loro le capacit� di astrarre molti concetti; ma la provavano lo stesso;
la nozione teocratica della societ� � il risultato del potere esercitato dal clero e dei conflitti di religione che hanno insanguinato il mondo;
vuoi tornare a trucidarti coi protestanti, ghettizzare gli ebrei, stabilire dittature religiose territoriali come le teocrazie islamiche ?
troppo sangue � stato versato perch� ognuno pensava di avere la "verit�" in tasca, e allora saggiamente la Modernit� ha conseguito la conquista per cui nessuno deve temere nel professare la sua fede, ma nessuno la imponga alla societ�;
tu che vuoi "Dio nel vivere civile" e non privato, guarda cosa succede ai cristiani e alle minoranze, dove accade quello che vorresti tu, nelle teocrazie islamiche...
tu vuoi ignorare la storia, quella dei libri seri, e cos� dimentichi tutti gli insegnamenti che ti potrebbe offrire;
rassegnati Cono: perch� anche chi non crede ha una sua morale e non "segue le mode, gli usi e i costumi del tempo" come dici tu, ma la sua Coscienza, come ha apprezzato lo stesso tuo papa, che citi solo quando e come ti fa comodo:
http://www.repubblica.it/cultura/201...iesa-67630792/
quando ho di fronte un clericale divento anticlericale di botto. Il clericalismo non dovrebbe aver niente a che vedere con il cristianesimo
oppure:
Bisogna formare il cuore. Altrimenti formiamo piccoli mostri. E poi questi piccoli mostri formano il popolo di Dio. Questo mi fa venire davvero la pelle d'oca
inoltre, miliardi di credenti si attengono ad una morale diversa da quella del tuo catechismo, ma tu fai finta di non vederli;
vedi Cono, � inutile che tu mi attribuisca pensieri che non ho, per screditarmi;
se tu fossi in grado di comprendere cos'� la morale laica, sapresti che un laico non giudica mai la persona, ma le idee e i comportamenti;
perci�, io non penso nulla "del papa", ma ascolto ci� che dice e giudico quelle parole; su alcune mi trovo d'accordo, su altre meno;
cos� come continuo a dialogare con te, per vedere se sei capace, tu, di "andare controcorrente" ed esprimere qualche sentimento e idea personale; ogni tanto succede, e ringrazio che entrambi siamo nati in quest'epoca moderna dove Dio non � al centro della vita civile, perch� assieme a me, sul rogo saresti finito dritto dritto pure tu, e forse pure prima, perch� non hai contezza di quel che dici, e quando non citi il catechismo spesso ti produci in eresie che farebbero prendere un infarto pure al card. Bellarmino in persona