Tu, altri la pensano diversamente e fanno battaglie per supportare la loro visione.
Tu, altri la pensano diversamente e fanno battaglie per supportare la loro visione.
Guarda per un verso capisco questo loro pensiero, perch� troppe volte ci sono ragazzi aggrediti fisicamente e verbalmente perch� gay ed � una cosa insopportabile. Sono d'accordo che si faccia un lavoro di apertura mentale verso la "diversit�" in genere ( dove, continuo a ripetere, la diversit� sta negli occhi di chi guarda e nelle barriere architettoniche che i "normali" continuano a creare) ma senza forzare la mano, altrimenti si crea il "caso" che � "diverso"
Io sono il problema e io la soluzione
"L'attesa del piacere � essa stessa il piacere" G.E.L
Questo lavoro di apertura in certi ambienti viene considerato sbagliato in quanto potrebbe "confondere" le virgulte menti spingendole verso l'abisso della depravazione distogliendole dai ruoli fissati in altizzimo loco, stabiliti per ora e per l'etenita'
Ultima modifica di meogatto; 20-08-2016 alle 17:11
Mi sono espressa male. Per apertura non intendo confondere le idee dei bambini con chiss� quali pensieri o insinuazioni, ma aiutarli a vedere il mondo senza condizionamenti e con la mente aperta ad accettare la "diversit�". Gli adulti fungono da filtro attraverso cui conoscere il mondo. Pertanto se io adulto non vedo la diversit� perch� non esiste, trasmetter� questa mia visione del mondo ai bambini. Il termine diverso non esiste. Se io sono convinta che siamo tutti diversi e unici, lo trasmetter� anche senza volerlo ai piccoli. Prima vanno educati i grandi e dopo i piccoli
Io sono il problema e io la soluzione
"L'attesa del piacere � essa stessa il piacere" G.E.L
Ovvero per esempio?
per esempio, una mia grande amica che � lesbica, ma molto "femminile", come altre del suo giro, anche se non si addobba da seduttrice;
in effetti, siamo tutti sfumature di grigio, a prescindere dai gusti; io sono etero e ho un aspetto abbastanza tradizionalmente "virile", pur non essendo di mio una bomba di testosterone;
altri sembrano portuali di Brest e sono gayissimi
ci sono persone nate con un apparato genitale di un genere, ma con un profilo ormonale e psicologico diverso;
quello che i bigotti chiamano "ideologia gender" - che non esiste - � solo una raccomandazione a non forzare ruoli e atteggiamenti come "dovuti", per evitare che si creino sensi di colpa, inadeguatezze e circostanze di sofferenza o bullismo nei confronti di chi non � conforme ad uno standard;
mi sembra una cosa sacrosanta;
se la ritrovo, posto la foto di un opuscolino che � stato censurato dagli ossessi del gender perch� si mostravano il pap� e la mamma alle prese con attivit� non consone allo standard, tipo il pap� che stirava
c'� del lardo in Garfagnana
Infatti sul grigio volevo arrivare, perche' sarebbe ragionevole assecondare le tendenze comunque pendano, mentre i tradizionalisti vorrebbero i neri e i bianchi ben separati con i grigi ripitturati.
Per altro verso, per me, e' lidentita' mentale a contare e, se quella fisica se ne discosta, e' solo un orpello in piu', anche se puo' esserci la tentazione di cambiare il cervello ritenendolo piu' modellabile del corpo e piu' discreto di un fattore che ha una sua evidenza impattante in prima analisi.
il gender non esiste, esistono le teorie queer
"Addio", disse la volpe. "Ecco il mio segreto. È molto semplice: non si vede bene che col cuore. L’essenziale è invisibile agli occhi".