Elogio del catechismo

[crepuscolo]

Uno dei motivi per cui la gente in certe parti del mondo si fa saltare in aria davanti alle scuole. Ho letto che di recente un istruttore di kamikaze si � fatto esplodere per errore mostrando il funzionamento di una cintura esplosiva, portandosi dietro 21 studenti. Ho pensato che, in fondo, � catechismo pure quello.

No, s'era scordato de scarigallo, detto in dialetto.

[crepuscolo]

* = mi piace

per Sanghrilla : io credo che si possa migliorare questo mondo partendo con l'impegno da subito , abbiamo tutte le condizioni per poter stare bene qu� volendolo , considerare questo posto una valle di lacrime e transitorio prima della beatificazione , se fossi Dio mi incazzerei , Io vi ho dato e voi avete questa fetta di prosciutto negli occhi , vi aspetto nell'aldil� e vi dar� le randellate che vi meritate profeti di sventura che non siete altro ed egoisti del cazzo che pensate solo alla vostra anima

Quali condizioni?
Sarei curioso.

[crepuscolo]

bravo
hai riassunto quello che verosimilmente � il ribaltamento essenziale configurato con la Riforma;

io non appartengo a nessuna chiesa perch� non � proprio il mio, ma c'� questo concetto della Gratitudine e della gratuit� che � proprio tutto un altro pensare e vivere il rapporto con le questioni di fede:

ti piace ci� che hai, che hai ricevuto ? e allora valorizzalo, rendi vitale l'esistenza, semplicemente per amore di quella, secondo coscienza, e non per ottenere in cambio un giudizio benevolo a fronte dell'obbedienza ad un precetto standard articolato da tuoi simili;


purtroppo, ci si arriva - per i credenti istituzionalizzati - solo per via teologica, perch� la nozione remunerativa che fa parte dell'impostazione cattolica � radicatissima nella mentalit� di tutti, e in modo solo apparentemente paradossale, persino in quella dei non credenti, degli atei e degli agnostici;
in realt� si tratta di una forma mentis culturale ubiquitaria.

La regola che conferma l'eccezione

[conogelato]

vedi Cono, io capisco il tuo entusiasmo e il tuo idealismo;

ma questi sentimenti non ti possono esimere dal vedere la realt� e farti parte responsabile:
� di oggi la notizia - peraltro di tenore oramai quotidiano - di un padre separato che ha ucciso moglie e i suoi due bambini a Monza; intanto, a Milano un altro ha ucciso la compagna che l'aveva lasciato;

queste tragedie sono figlie legittime della cultura del possesso, che affonda le sue radici nella nozione dell'indissolubilit�, che legittima - l'uomo, quasi sempre - a sentirsi "proprietario", titolare di un diritto a trattenere;
sono belle le tue frasi "bisogna amarsi, perdonarsi" ma quella formula impersonale sta esattamente l� a negare l'individualit� della persona, che resta tutta, e persino il sacrificarsi, mettere l'altro prima di s� sotto tanti aspetti � diseducativo, perch� asseconda e insegna la propensione a farsi vittima o a indurre sensi di colpa; non � cosa buona e giusta, in nessun modo;

chi non viene educato a considerare che l'altro � distinto da s� e dalla coppia, all'idea che il partner non potr� mai essere suo malgrado un oggetto ipotecato da un sacramento o da una promessa, poi si sente defraudato e legittimato alla violenza, morale e materiale, quando le cose non vanno pi� come prima.

Queste tragedie sono figlie di una cosa sola, Axe: Del peccato. Dell'impossibilit� di amare l'altro per quello che �. Dell'egoismo umano, interclassista, unisex, trasversale....
Tutti quanti noi, lasciati a noi stessi, siamo capaci di compiere le cose pi� inaudite, amico mio.
Quanti invece, sperimentando la propria debolezza, si appoggiano in Dio, trovano che tutto pu� diventare meraviglia! Anche il partner con quel carattere l�....anche i figli che son cos� diversi da noi....anche il suocero con l'halzheimer da accudire.....

"Tutto posso in Colui che mi d� la forza" dice San Paolo

[Vega]

S�...certo...basta annullarsi ed annullare il proprio cervello.

[conogelato]

Dio ci rende capaci di amare, Laura: Amare veramente!

[Vega]

La fai troppo facile e superficiale. Come sempre.

[crepuscolo]

Io mi riferivo alla mobilitazione, essere pronti a cambiare il mondo, per me � impossibile anche perch� la storia dimostra che dall'invenzione della moneta ci� che si discosta dalla media � destinato a soccombere, un esempio le rivoluzioni. Quindi il mio ragionamento arriva al punto di domandarmi, se non cambia il mondo io posso cambiare,mi serve, a che cosa?
Ormai la mia strada anche se � stata verde e fiorita � costellata di foglie quasi autunnali, infatti se sto bene in autunno sto meglio durante l'anno, specialmente col clima umido della mia citt�.

[crepuscolo]

La fai troppo facile e superficiale. Come sempre.

Perch� tu non sei capace di amare? Cosa sei sfigata?

[crepuscolo]

tu non puoi cambiare il mondo ma puoi fare una piccola parte , basta guardarsi attorno e di occasioni ne trovi quante ne vuoi , e se tutti fanno cos� il mondo cambia

ma infatti lo faccio e nel mio piccolo succede quello che tu ti auspichi che succeda ovunque, un pezzo, qui, un pezzo l�, ecc.. Per questo se lo vogliamo ben fare servono molti talenti, tanto per essere in tema religioso, come ad esempio, la coerenza, l'onest� ma soprattutto lo spirito di sacrificio, che dal prossimo � sempre apprezzato.
Non � facile quello che tu chiedi e non tutti ne sono capaci.

[axeUgene]

Tutti quanti noi, lasciati a noi stessi, siamo capaci di compiere le cose pi� inaudite, amico mio.
Quanti invece, sperimentando la propria debolezza, si appoggiano in Dio, trovano che tutto pu� diventare meraviglia! Anche il partner con quel carattere l�....anche i figli che son cos� diversi da noi....anche il suocero con l'halzheimer da accudire.....

certo, se ci si ama � ovvio...

Queste tragedie sono figlie di una cosa sola, Axe: Del peccato. Dell'impossibilit� di amare l'altro per quello che �. Dell'egoismo umano, interclassista, unisex, trasversale...

no Cono, su questa cosa non ti riconosco la buona fede:

sei un essere pensante e adulto, e per quanto infervorato non puoi non sapere che dietro quell'"amarsi" impersonale ci sono invece due persone distinte che ad un determinato momento possono scoprire di aver commesso un errore o di essere cambiate;

e che quando c'� un radicale dissenso c'� anche un soccombente, che subisce e soffre a causa della prepotenza dell'altro;
non solo, ma questa sofferenza e l'atmosfera in cui si genera diventano anche matrice educativa delle modalit� di relazione e generano a loro vota propensione all'infelicit� e a concepire la famiglia come un luogo di tormento;

questo � il vero peccato, lo spreco dei talenti delle persone, della loro possibilit� di vivere con gioia invece di essere imprigionate in vincoli di potere.

[Shangrilla]

E tu dove hai imparato a cambiar discorso e a eludere le critiche? Al catechismo?

Non ho cambiato discorso . Sei tu che confondi il fanatismo con gli ideali, la fede, l'amore per la vita e la verit�' .

[okno]

Non ho detto che sei fanatica, ho detto che quelle sono le stesse credenze che portano a compiere certe azioni ai fanatici.

[conogelato]

tu non puoi cambiare il mondo ma puoi fare una piccola parte , basta guardarsi attorno e di occasioni ne trovi quante ne vuoi , e se tutti fanno cos� il mondo cambia

anche il mare � pursempre fatto di gocce....

[conogelato]

certo, se ci si ama � ovvio...


no Cono, su questa cosa non ti riconosco la buona fede:

sei un essere pensante e adulto, e per quanto infervorato non puoi non sapere che dietro quell'"amarsi" impersonale ci sono invece due persone distinte che ad un determinato momento possono scoprire di aver commesso un errore o di essere cambiate;

e che quando c'� un radicale dissenso c'� anche un soccombente, che subisce e soffre a causa della prepotenza dell'altro;
non solo, ma questa sofferenza e l'atmosfera in cui si genera diventano anche matrice educativa delle modalit� di relazione e generano a loro vota propensione all'infelicit� e a concepire la famiglia come un luogo di tormento;

questo � il vero peccato, lo spreco dei talenti delle persone, della loro possibilit� di vivere con gioia invece di essere imprigionate in vincoli di potere.

Il discorso torna sempre l�, Axeugene: C'� chi non ce la f� pi� e getta la spugna. Separandosi, divorziando, tradendo o magari anche soltanto alzando muri di omert� e di silenzio....
E c'� chi continua a lottare, a combattere per salvare il Matrimonio, a scorgere il bene anche in mezzo alla tempesta, a intravedere la luce alla fine del tunnel, a perdonarsi a vicenda, ad accogliere l'altro per quello che � e non per quello che vorrebbe che fosse.....

Si tratta di scegliere. E di orientare la vita verso una meta.