Bene, solo che ero in tutt'altre faccende, edili, di arredamento e innovazione tecnologica di interni e di motorizzazione, non di salute, affaccendato.
E poi sono state scarsine le discussioni pepate e stimolanti, almeno dal mio punto di vista, discussioni che sono il motore primario dell'interesse prima e della partecipazione subito dopo.
Ultima modifica di Il gatto; 27-01-2014 alle 12:07
C'� anche una valutazione di merito sulla collocazione del pensiero difforme altrui
Valutazione che costituisce la trama portante dei fedelissimi illuminati dalla dolce e profumata verit� propria, unica e assoluta, tanto che il papa si � posto tale problema e chiede di darsi una regolata prima di trasformarsi ufficialmente in una setta di fanatici.C'era allora lo stesso marcio che c'�' adesso solo che allora le fogne erano chiuse mentre oggi sono a cielo aperto e la puzza che si sente �' davvero insopportabile. Allora io, per respirare un po' di aria fresca e pulita, tiro fuori il mio catechismo e rileggo le risposte pi�' belle e rassicuranti e le assaporo come si gusta un cibo prelibato perch�, come dice la Scrittura, la Parola di Dio e', si', tagliente come spada ma anche dolce come il miele. (Continua la prossima puntata)
Da bambino amavo molto di pi� Ges� bambino che era, a detta dei miei genitori, colui che a Natale mi portava i regalini, che l'essere perfettissimo creatore del cielo e della terra, come ci faceva imparare a memoria il prete al catechismo per insegnarci chi era Dio; inoltre alla semplice domanda un po' bambinesca di: com'� fatto l'essere perfettissimo? Nessuno, guarda caso sapeva rispondere, neanche il prete.
Tutt'ora � rimasto un mistero...e Ges� bambino � diventato grande.
Anche io. Grande fervore religioso. Per� mi piaceva leggere: vangelo, bibbia, atti degli apostoli... L� sono cominciati i guai e le discussioni con i miei catechisti Trovavo una certa discrasia tra la loro supponenza pedante ed i loro pregiudizi e quella meravigliosa, accogliente, figura che nel vangelo � Ges� Cristo. Da l� in poi sono andata avanti per conto mio.
Il vero castigo per chi mente non è di non essere più creduto, ma di non potere credere a nessuno.
(George Bernard Shaw)
E' stato sempre un problema il rapporto fra il re chiuso nella sua fortezza ideale e i suoi procuratori sul territorio piu' che altro impegnati nel riscuotere gabelle e imporre la propria legge timbrata con i sigilli reali mal controllati nell'uso improprio fatto dai procuratori, sia quelli di carriera, sia quelli del complemento volontario.
E' successo anche a me di riscontrare la mancata attualizzazione della figura, cos� bella, che � il Ges� dei Vangeli, con ci� che la chiesa offriva ai credenti; allora anch'io mi sono messo a camminare per mio conto e man mano � risaltata sempre pi� la fumosit� che si levava dalla chiesa. Secondo me se non si cerca di attuare il Vangelo, magari pian piano, sulla propria pelle esso rimane, come ha fatto ben capire Zeffirelli nel Ges� di Nazareth, lettera morta, pura astrattezza.
Io invece mi sono sempre trovato bene, ai catechisti si � sostitu� o il prete quando crebbi, ed era una persona ben disposta e competente. Da piccolo mi vantavo nella mia testa di conoscere tutta la funzione a memoria, tranne per quelle formule magiche segrete che il don recitava quando sollevava il vino.
Ricordo che mi colp� molto quella cosa che una canzone vale come due preghiere, e ci rimasi un po' male perch� ero stonato come una campana. Quando si pregava durante la funzione pensavo sempre a quello che dicevo e lo valutavo attentamente, riflettendo su come le mie promesse rispecchiassero le mie azioni. Il giorno che mi resi conto che ero l'unico a non avere quell'inflessione particolare che si pu� ascoltare in chiesa, durante per esempio il Credo, segn� il mio allontanamento dalla stregoneria.
"Tipo piacevole. Mai scontato. Non banale." - Utente da Empoli
-=1313=-
E' affiorato alla mia mente, a 50 anni di distanza, gran parte del catechismo imparato a memoria dalle suore quando frequentavo la scuola elementare. A quel tempo ero troppo piccola per capire e valutare ci�' che mi veniva proposto a credere ma riflettendo oggi su quelle risposte a domande ardite, quasi impossibili, devo dire che mi sembrano non solo accettabili ma addirittura perfette. Ripetendole mentalmente prima di addormentarmi quasi fossero la preghiera della sera, io respiro aria fresca e pulita che mi mette allegria e voglia di cantare. Chiss�', forse queste mie parole dipendono dal fatto che ho conservato la fede dei semplici ereditata da mio padre. Mio padre era un contadino nato e vissuto nella Langa Piemontese. Tutte le volte che ricordo mio padre mi viene in mente ci�' che disse il grande L. Pasteur e cio�' "quando un uomo ha studiato proprio tanto pu� ' arrivare ad avere la fede di un contadino bretone. Da questo punto di vista credo proprio che mio padre sia stato un contadino bretone oltre che langarolo.
" Non siamo in un salotto borbonico col mignolo sollevato e l'inchino obbligatorio. Qui siamo tutti uguali. Non ti aspettare in un forum cose difficili da trovare pure tra amici e parenti." Nahui
tra poco arriva il blog eh
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quali parole, quelle del catechismo ?
� una contraddizione in termini, dato che per dichiarazione della stessa Chiesa che lo ha istituito esso � destinato a sostituire le Scritture per dare al volgo una pretesa interpretazione autentica;
ma capisco che tu con la storia e la logica non ami confrontarti, e nemmeno con don Milani, pare;
il clero... sai, se si parla di cose di fede e storia d'Italia ti renderai conto che si tratta di un protagonista; per due secoli ha impedito la circolazione dei libri, delle idee e della scienza, e formato un popolo di analfabeti, ma anche questa � storia, che si legge su noiosi libi e si dovrebbe studiare a scuola, e a te non interessa...
c'� del lardo in Garfagnana