Quel "noi crediamo" giustamente posto a preambolo caratterizza il resto ovvero si sta a descrivere un credo e non una realta' anche se tale puo' essere valutata da chi ci crede.
Una realta' effettiva invece si impone anche a chi non ci crede, non credi alla minaccia e la bastonata che segue volente o nolente ti riempie di fede.
La realta' fatta di parole certi effetti dimostrativi non li produce.