Quando ho ricevuto il messaggio di Claudio (conogelato) su Facebook ho pensato al solito problema con qualche utente, o al massimo a un momento di disservizio del sito. Verificato che il sito non era raggiungibile, ho scritto a fusion per avere informazioni.

"sono sveglio da 28hr. c'� un danno enorme allo storage"
era mezzogiorno.

Per quanto non sia molto pratico dei server, ho subito capito che la traduzione in italiano era "sono cazzi amari". Non solo per noi, ma proprio per l'intera struttura. Qualcuno ha sfruttato un bug, � entrato nello storage (negli hard disk) e ha cancellato tutto. I dati e i backup dei dati.
Come se qualcuno avesse preso il vostro hard disk e lo avesse scaraventato contro il muro e al contempo bruciato dvd o chiavette dove tenete i backup.

Mi sono sentito come l'Imperatore Hirohito quando gli hanno dovuto comunicare che avevano vaporizzato Hiroshima. Atterrito e calmo, perch� tanto non c'era nulla che potessi fare, e ci� non mi avrebbe comunque impedito di gustarmi il sushi a pranzo.

Nei giorni e nelle settimane seguenti sono stato aggiornato via via da fusion sull'evolversi della situazione. I dati erano stati fatti sparire, ma la societ� di recupero di dati stava lavorando e c'erano buone speranze. Non si conoscevano i tempi, che andavano da giorni a settimane, ma nel frattempo mi ha comunicato che ha trovato un vecchio backup, dell'estate del 2012. L'idea di un salto indietro nel tempo non mi entusiasmava, ma almeno non saremmo dovuti ripartire da zero, quello s� sarebbe stato un dramma epico.

Fortunatamente tutto � andato per il meglio e non solo noi siamo riusciti a tornare online come prima, ma pure gli altri siti sono stati ripristinati.

Quindi tutto � bene quel che finisce bene. Adesso ripopolate questo posto, ma non fatevi vedere da cono che si imbarazza (anche se poi ha ventisette figli, il briccone)