Storia delle religioni

[marco68]

Utilizzando un libro scritto dall'allora cardinal Ratzinger, che

[marco68]

STORIA DELLE RELIGIONI (1)

Ci si accorge subito, non appena si inizia a studiare storia delle religioni, di quanto il comune pensiero dell

[marco68]

STORIA DELLE RELIGIONI (2)

PARTE SECONDA


Abbiamo dunque visto come sia solo apparente la soluzione super partes delle religioni orientali, che in realt

[marco68]

STORIA DELLE RELIGIONI (3)

PARTE TERZA

MISTICA E MONOTEISMO


Abbiamo dunque visto alcune nozioni preliminari

[marco68]

STORIA DELLE RELIGIONI (4)

Concentriamoci adesso sulla differente concezione tra il Dio-persona tipico del monoteismo e il Dio-impersonale tipico della mistica in-distinta.

Quali conseguenze concettuali e pratiche comporta?

La prima differenza che salta agli occhi

[Piotr Aleksejevic]

[QUOTE=marco68]

STORIA DELLE RELIGIONI (4)

Una seconda differenza evidente

[Xilinx23]

Utilizzando un libro scritto dall'allora cardinal Ratzinger, che è un ottimo manuale per le scuole di formazione teologica, mi piace cominciare ad analizzare, in modo sintetico e non pienamente esauriente, una sorta di "storia delle religioni"...

Spero in commenti civili, pacati e costruttivi...

Analizzare la "storia delle religioni"? Mi pare tu abbia solo riportato dei brani di un libro, senza aggiungerci degli spunti su cui si può discutere. Il suddetto manuale fornisce già storia, cause e spiegazioni di tutto.
Chiariscimi gli intenti del thread, anche via PM, altrimenti non vedo su cosa si possa discutere.

[marco68]

[QUOTE=Xilinx23]Analizzare la "storia delle religioni"? Mi pare tu abbia solo riportato dei brani di un libro, senza aggiungerci degli spunti su cui si pu

[Kyra]

Hegel non ha mai detto che BISOGNA fare del male per ottenere il bene.... non piu' di quanto Nietzsche abbia teorizzato il nazismo -.-

D'altra parte come puo' un testo pretendere di analizzare imparzialmente se il tutto e' visto da un'ottica ben definita?

Da Ratzinger poi.... che non sembra minimamente uno di larghe vedute.


E questa e' la mia opinione finora.... spero non risulti offensiva.

[marco68]

Hegel non ha mai detto che BISOGNA fare del male per ottenere il bene.... non piu' di quanto Nietzsche abbia teorizzato il nazismo -.-

D'altra parte come puo' un testo pretendere di analizzare imparzialmente se il tutto e' visto da un'ottica ben definita?

Da Ratzinger poi.... che non sembra minimamente uno di larghe vedute.


E questa e' la mia opinione finora.... spero non risulti offensiva.

Una opinione non risulta mai offensiva... ovvio che non ti condivido... chi conosce Ratzinger sa bene di trovarsi di fronte uno dei pi

[Kyra]

Ratzinger non e' di larghe vedute... e il tuo giudizio su di lui, per quanto ovviamente sia una tua opinione personale, mi sembra un pelo fuori scala. Tuttavia, non fa alcuna differenza ai fini della discussione...

Ovviamente bisognerebbe anche stabilire cosa vuol dire essere di larghe vedute per poterne dibattere.

Inoltre... giusto per non passare per "polemico" in maniera piu' o meno velata che sia, faccio un esempio di religione orientale che guardacaso non ricade nella descrizione su citata.


Shintoismo

La filosofia di vita shintoista ruota intorno all'idea che vi sia un'armonia profonda tra gli esseri umani, la natura, e le numerose divinità che popolano l'universo. Gli esseri divini si chiamano kami, sono generalmente benigni e proteggono coloro che si rivolgono a essi. I kami si identificano con numerosi oggetti naturali (montagne, ruscelli, animali, alberi, ecc.), con alcuni personaggi mitici o storici e con gli antentati.
Secondo la mitologia shintoista del Kojiki e del Nihon shoki, la famiglia imperiale (il cui primo imperatore è ritenuto Jimmu Tenno) discende direttamente dalla dea del sole Amaterasu, considerata come capostipite.
Lo Shintoismo convive facilmente con le altre religioni e, difatti, molti shintoisti sono contemporaneamente devoti al Buddhismo. Si tratta di una religione che non incoraggia il proselitismo poiché è considerata (generalmente) inadatta ai popoli non giapponesi.



Dividere religioni di tutto il mondo in due sole categorie per trarne poi considerazioni che sono anche abbastanza mirate a "giudicare" mi sembra alquanto arrogante, anche da parte di uno dei piu' "raffinati e preparati intellettuali della storia umana". Papa o meno.

[marco68]

[QUOTE=Kyra]Ratzinger non e' di larghe vedute... e il tuo giudizio su di lui, per quanto ovviamente sia una tua opinione personale, mi sembra un pelo fuori scala. Tuttavia, non fa alcuna differenza ai fini della discussione...

Ovviamente bisognerebbe anche stabilire cosa vuol dire essere di larghe vedute per poterne dibattere.

Inoltre... giusto per non passare per "polemico" in maniera piu' o meno velata che sia, faccio un esempio di religione orientale che guardacaso non ricade nella descrizione su citata.


Shintoismo

La filosofia di vita shintoista ruota intorno all'idea che vi sia un'armonia profonda tra gli esseri umani, la natura, e le numerose divinit

[Kyra]

[QUOTE=marco68]Qui non ti seguo Kira... anche le religioni monoreistiche si differenziano tra loro... ma fanno parte della metastruttura monoteistica.
Lo shintoismo fa parte della metastruttura della mistica in-distinta poich

[marco68]

D'accordo. Allora accetto le 3 metastrutture.

Ma se questa e' una semplice esposizione di cose che sono di fatto cosi', stabilite cosi' da chi studia la materia, dov'e' lo spunto della discussione?

Perch

[lenina]

Storia delle religioni dovrebbe essere fatta partendo da un testo di un Agnostico.

ne noi Atei ne un religioso possiamo vederla in modo da non fare sembrare un'Idea superiore a un altra.

Tanto meno un Papa.